Complimenti.....Sei entrato nel piu' completo Portale sulle Medicine Alternative, Biologico  Naturali e Spirituali - la Guida alla Salute Naturale - Leggi, Studia, Pratica e starai in Perfetta  Salute, senza Farmaci ne' Vaccini


GUIDA  alla  SALUTE con la Natura

"Medicina Alternativa"   per  CORPO  e   SPIRITO
"
Alternative Medicine"
  for  BODY  and SPIRIT
 

 
 


POLMONITE, NON SERVE il VACCINO
Il Thimerosal dei vaccini distrugge e/o altera la flora intestinale essendo una sostanza altamente tossica
Ecco il recente studio che ha coinvolto più di 17.000 bambini fino a 19 anni
Questo studio-indagine attualmente in corso è stato avviato dall’omeopata Andreas Bachmair.

Premi in denaro ai medici che vaccinano...
Bibliografia aggiuntiva:
http://treasoncast.com/2014/04/05/anti-vaccination-peer-reviewd-research-list/
 

POLMONITE

Ukraina, Ott. 2009, Cernivtzi: Da da qualche settimana una nuova e "strana epidemia” sta seminando il terrore nella Ucraina occidentale. Poiché in questi giorni si festeggiano i morti, questa notizia ci sta come il cacio sui maccheroni.
Nella seconda metà di Ottobre 2009 l'influenza avrebbe ucciso più di una trentina di persone.
Quarantamila sarebbero gli ammalati in tutta l’Ukraina. Analogamente all'influenza suina, A, H1N1, questa malattia in Ukraina, e’ una infezione acuta al sistema respiratorio, dai primi accertamenti pare sia Polmonite, le autorità sanitarie escludono si tratti dell’influenza suina.
Infatti si ammalano soprattutto i soggetti dai 15 a 45 anni, tutti soggetti super Vaccinati dalle allora autorita’ sovietiche, e cio' vale per tutti i paesi ex comunisti, e quindi sono tutti soggetti  molto immunodepressi in balia di qualsiasi stato infiammatorio….dovute anche e non solo alle intossicazioni dei vaccini e quindi anche "epidemico".

vedi: Vaccino per il pneumococco: meningite e polmonite + Catarro, tosse, raffreddore, bronchiti
+ Polio e Vaccini + PERTOSSE + Pertosse in AUMENTO malgrado il VACCINO + Effetto Gregge + Tubercolosi

Vaccini obbligatori o no, tutti quanti sono da sempre sbandierati come utili e sicuri anche e non solo dal Ministero della salute, ma esiste una sentenza ben precisa (ignorata da tutti…) che mostra come tali distinzioni fra vaccini obbligatori e non, NON possono sussistere - vedi: Sentenza Corte Costituzionale
Le famiglie dei danneggiati da vaccino dal canto loro sottolineano “lo stato di abbandono in cui sono  state lasciate dalle cosiddette “istituzioni che dovrebbero tutelare”, infatti “tutelano” ma solo i fatturati di Big Pharma….". + Corruzione per i Vaccini

Giappone, scatta allarme vaccini: morti 4 bimbi dopo profilassi per la polmonite e la meningite – Mar. 2011
By TgCom
Il Giappone ha temporaneamente fermato l'utilizzo di vaccini delle case farmaceutiche Pfizer Inc. e Sanofi-Aventis Sa, per indagare sulla morte di 4 bambini sottoposti alla profilassi per la polmonite e alcuni tipi di meningite.
Un funzionario del ministero della Salute ha riferito che martedi' il governo incontrera' degli esperti in materia. I decessi hanno colpito bambini di eta' compresa tra i 6 mesi e i 2 anni poco dopo l'iniezione del vaccino.

Via libera al Vaccino della Wyeth
Via libera dall'Emea (oggi EMA) alla commercializzazione nei Paesi europei del vaccino coniugato Prevenar 13, per l’età pediatrica.
Lo ha annunciato ieri la Wyeth Lederle (ora parte di Pfizer Inc.).
Il vaccino è inoculato per polmonite, otite media, nei neonati e bambini dalle 6 settimane ai 5 anni , che le contraggono dai vaccini che hanno subito in precedenza, e perche’ malcurate da medici impreparati e quindi incompetenti.
La Commissione per la valutazione dei farmaci per uso umano (Chmp) dell'agenzia del farmaco europea (EMA) aveva già espresso parere favorevole, raccomandandone la commercializzazione, a settembre. - vedi: Conflitti di Interesse
"Prevenar 13 (vaccino pneumococcico polisaccaridico coniugato 13valente, ad-sorbito), evoluzione di Prevenar - vaccino per neonati e bambini, è già disponibile in oltre 100 paesi.
Ciascuna dose da 0,5 ml contiene: Polisaccaride pneumococcico del sierotipo 4* +  2 microgrammi  Polisaccaride sierotipo 6B* 4 + 2 microgrammi sierotipo 9V* + 2 microgrammi  sierotipo 14*  +  2 microgrammi sierotipo 18C* 2 + microgrammi Polisaccaride pneumococcico del sierotipo 19F* + 2 microgrammi Polisaccaride pneumococcico del sierotipo 23F* + 2 microgrammi *Coniugato alla proteina difterica vettrice CRM197 ed adsorbito su fosfato di alluminio (0,5 mg)
 
Effetti collaterali (questi dati provengono dal Bugiardino del vaccino = cioe' arrivano direttamente dal produttore del vaccino)
Tra le reazioni avverse più comunemente riportate, sono state le reazioni nel sito di iniezione e la febbre.
Nessun aumento consistente delle reazioni locali o sistemiche tra le dosi ripetute è stato osservato durante tutta la serie primaria o con la dose di richiamo, ad eccezione di una più alta incidenza di dolorabilità temporanea al tatto (36,5%) ed una dolorabilità al tatto che interferiva con il movimento degli arti (18,5%) che sono state viste con la dose di richiamo.
Nei bambini più grandi, che hanno ricevuto una dose singola di vaccino, è stata osservata una maggiore incidenza di reazioni locali rispetto a quelle precedentemente descritte nei lattanti..
Arrossamento era riportato nel 40,0% dei bambini ed indurimento era riportato nel 32,2% dei soggetti.
Quando Prevenar è somministrato in concomitanza ai vaccini esavalenti (DTaP/Hib(PRP- T)/IPV/HepB) una febbre ³ 38 °C per dose è stata riportata nel 28,3% - 48,3% dei bambini del gruppo che aveva ricevuto contemporaneamente Prevenar ed il vaccino esavalente in confronto al 15,6% - 23,4% del gruppo che aveva ricevuto il solo vaccino esavalente.
Una febbre maggiore di 39,5 °C, per dose, è stata osservata nello 0,6%- 2,8% dei bambini che avevano ricevuto Prevenar ed i vaccini esavalenti (vedere paragrafo 4.4).
La reattogenicità è stata più elevata nei bambini che ricevevano contemporaneamente vaccini della pertosse a cellule intere.
Disordini del sistema ematico e linfatico:
Linfoadenopatia localizzata nella regione del sito d'iniezione. Disturbi del sistema immunitario Rari: reazioni d’ipersensibilità quali reazioni anafilattiche/anafilattoidi inclusi shock anafilattico, edema angioneurotico, broncospasmo, dispnea, edema facciale. Disturbi del sistema nervoso: Rari: Convulsioni comprese convulsioni febbrili. Disturbi gastro-intestinali: Vomito, diarrea, diminuzione dell’appetito. Disturbi del tessuto cutaneo e sottocutaneo: Non comuni: Rash/orticaria. Eritema multiforme.
Disturbi generali e nel sito di somministrazione: Tumefazione del sito di iniezione/indurimento ed eritema ³ 2,4 cm, dolorabilità che interferisce col movimento, febbre > 39 °C. Episodi iporesponsivi ipotonici, reazioni di ipersensibilità nel sito di iniezione (es.dermatite, prurito, orticaria).

>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
 
Pneumococcal vaccine does not appear to protect against pneumonia  (English)
Published: Monday, January 5, 2009 - in Health & Medicine

Learn more about: hiv studies invasive pneumococcal disease matthias egger pneumococcal vaccines pneumonia ross andrews
Commonly used pneumococcal polysaccharide vaccines do not appear to be effective for preventing pneumonia, found a study by a team of researchers from Switzerland and the United Kingdom http://www.cmaj.ca/press/pg48.pdf.
In many industrialized countries, polysaccharide pneumococcal vaccines (PPVs) are currently recommended to help prevent pneumococcal disease in people aged 65 and over and for younger people with increased risk due to conditions like HIV. Studies have shown conflicting results regarding the efficacy of PPV.

The study, a systematic review and meta-analysis, looked at 22 clinical trials, reviews and meta-analyses and more than 100,000 participants from countries in North America as well as India, Africa, Latin America and the Caribbean. Unlike other similar studies the authors examined the reasons why different clinical trials produced different results. They found that the quality of the studies substantially affected the results. When only high quality trials were included, there was no evidence that PPVs could prevent pneumonia. The study adds to the ongoing debate around effectiveness of the vaccine.
"Policy makers may therefore wish to reconsider their current recommendations for PPV, especially where routine pneumococcal conjugate immunization has been introduced," conclude Dr. Matthias Egger from the University of Bern, Switzerland and coauthors.
However, in a related commentary http://www.cmaj.ca/press/pg18.pdf, Dr. Ross Andrews and coauthor from the Menzies School of Health Research, Darwin, Australia state that the researchers' conclusions exceed the evidence presented. They caution that there should be no change in vaccine policy in countries that recommend PPV to prevent invasive pneumococcal disease.
Source: Canadian Medical Association Journal
Tratto da: http://esciencenews.com/articles/2009/01/05/pneumococcal.vaccine.does.not.appear.protect.against.pneumonia

Traduzione:
Pubblicato: Lunedi January 5, 2009 - Salute & Medicina
Scopri di più su:
hiv studies invasive pneumococcal disease matthias egger pneumococcal vaccines pneumonia ross andrews
I vaccini comunemente utilizzati per il pneumococcico polisaccaridico, non sembrano essere efficaci per prevenire la polmonite, cio' e' stato trovato uno studio condotto da un team di ricercatori provenienti dalla Svizzera e il Regno Unito, vedi:
http://www.cmaj.ca/press/pg48.pdf
In molti paesi industrializzati, il vaccino polisaccaride contro lo pneumococco (PPV) è attualmente raccomandato per aiutare a prevenire le malattie da pneumococco in persone di età superiore ai 65 anni e per i più giovani con rischio a causa di condizioni come l'HIV. Studi hanno mostrato risultati contrastanti sull'efficacia di PPV.
Lo studio, una revisione sistematica ed una meta-analisi, guardò a 22 studi clinici, recensioni e meta-analisi e più di 100.000 partecipanti provenienti da paesi del Nord America così come l'India, l'Africa, l'America Latina ei Caraibi. A differenza di altri studi simili gli autori hanno esaminato le ragioni per cui diversi studi clinici hanno prodotto risultati diversi. Hanno trovato che la qualità degli studi hanno sostanzialmente influenzato i risultati. Quando vengono le prove di alta qualità solo sono stati inclusi, non vi era alcuna prova che PPV potesse prevenire la polmonite. Lo studio aggiunge al dibattito in corso circa l'efficacia del vaccino.
"I responsabili politici dei vari enti, possono dunque riconsiderare le loro attuali raccomandazioni per la PPV, in particolare quando l'immunizzazione di routine pneumococcico coniugato è stata introdotta," conclude il dottor Matthias Egger presso l'Università di Berna, Svizzera e coautori.
Tuttavia, in un commento relativo http://www.cmaj.ca/press/pg18.pdf , il dottor Ross Andrews e coautore della Scuola Menzies della ricerca di salute, Darwin, Australia, che le conclusioni dei ricercatori superano le prove presentate. Essi avvertono che ci dovrebbe essere alcun cambiamento nella politica vaccino nei paesi che raccomandano PPV per prevenire la patologia pneumococcica invasiva.
Fonte: Canadian Medical Association Journal

Ecco la spiegazione, in sintesi, del legame e dei meccanismi dei gravi danni dei Vaccini:

TROVATO un meccanismo di azione delle tossine dei VACCINI anche sul cervello  ! - 22/03/2009
ANSA, Roma - Esiste un passaggio segreto che permette alle cellule immunitarie di penetrare nel cervello e di aprire la strada ad una seconda ondata di cellule pericolose, capaci di scatenare malattie autoimmunitarie, come la sclerosi multipla, nelle quali il sistema immunitario aggredisce l’organismo al quale appartiene.
La scoperta della nuova porta, pubblicata sulla rivista Nature Immunology, potrebbe portare in futuro a nuove armi per contro la sclerosi multipla, "ma non solo: lo stesso meccanismo potrebbe essere coinvolto in altre malattie autoimmuni", osserva la coordinatrice della ricerca, l’italiana Federica Sallusto, dell’Istituto svizzero per la Ricerca in Biomedicina (Irb) di Bellinzona, diretto da Antonio Lanzavecchia.
Oltre che con Lanzavecchia, il lavoro e' stato condotto in collaborazione con Andrea Reboldi, dell’Irb, e da Antonio Uccelli, dell’università di Genova. Il passaggio segreto che permette di entrare nel cervello alle cellule apripista e' il plesso coroideo, una vera e propria matassa di vasi sanguigni nella quale viene prodotto il liquido spinale. e' una via d’ingresso alternativa a quella che da tempo e' considerata il «portone principale», ossia la barriera emato-encefalica.
Che ci fosse un’altra entrata era noto, spiegano i ricercatori, ma questa era considerata una sorta di "porta di servizio", di importanza secondaria. Adesso, osserva Lanzavecchia, "conosciamo la funzione di questa porta segreta e si può pensare a future strategie terapeutiche in grado di bloccare questo ingresso".

Altro meccanismo di azione delle tossine vaccinali di qualsiasi vaccino, anche nel cervello:
I Macrofagi molte volte trasportano le sostanze vaccinali nel cervello ed in tutti i tessuti del corpo, ecco una descrizione del  meccanismo:
L'alluminio (od altri metalloidi tossici, ad esempio il Thiomersal) contenuto in vari Vaccini esempio: influenza, esavalente  comprese, viene trasportato nel cervello dai macrofagi .... e cio' spiega il meccanismo della cosiddetta SIDS o morte nella culla, che nei fatti e' una danno vaccinale e non una nuova malattia !
Ecco spiegato il meccanismo biologico ed il diagramma del tragico evento....
Il meccanismo viene ben spiegato qui:  ciò che in realtà accade è che un tipo di globuli bianchi chiamati a macrofagi (MF) ingerisce (processo è chiamato "fagocitosi") gli AANs prima che si sciolgano. (
Aluminum Adjuvant Nanoparticles = AANs)
L'ingestione di corpi estranei è un comportamento normale per MF.
La loro funzione principale è la fagocitosi cioè la capacità di inglobare nel loro citoplasma particelle estranee, anche nanoparticelle, compresi i microrganismi (batteri e funghi estranei), e di distruggerle. Inoltre, fatto importante da tenere in considerazione in  questi casi, secernono citochine ad attività proinfiammatoria e presentano l'antigene ai linfociti T-CD4.
Quando MFs rilevano batteri o altri agenti patogeni, i loro campi magnetici li invitano ad ingerire gli agenti patogeni, e distruggerli con gli enzimi. I MFs sanno assieme ad altre cellule del sistema immunitario circa il patogeno introdotto e come rilevarlo. MFs ingeriscono anche molti tipi di nanoparticelle.
Il problema è che AANs non sono digeriti dagli enzimi MF. E gli AANs, una volta all'interno degli MF, si sciolgono lentamente.
Le AANs persistono per lungo tempo (anni) e causano nei MF a far fuoriuscire lentamente alluminio.
Gli MF che consumano gli AANs divengono altamente contaminati con l'alluminio o con altri metalli tossici e nanoparticelle ingerite, e li diffondono ovunque vanno. E vanno in tutto il corpo. MFs e non viaggiano solo nel sangue, il che spiega il motivo per cui non si trova facilmente nel sangue l'alluminio dopo la vaccinazione, perche' e' gia stato fagocitato (ingerito) dagli MF e perche' gli MF viaggiano anche attraverso il sistema linfatico.
I campi magnetici sono in grado di "viaggiare" (informare) attraverso la barriera emato-encefalica (BBB). Gli MFS, una volta caricati con AANs, agiscono come un cavallo di Troia e trasportano le AANs nel cervello. Questo è dannoso, perché il cervello è molto sensibile all' alluminio.
Senza contare le possibili microischemie (vedi le scoperte del Dott. Andrew Moulden) che possono intervenire nella microcircolazione, soprattutto cerebrale od in altri luoghi...per il fatto che i globuli bianchi e di conseguenza i macrofagi nel loro processo di fagocitosi, (ingestione delle sostanze tossiche vaccinali) possono generare,.... inoltre i macrofagi secernono, nella loro azione quando hanno ingerito le sostanze vaccinali, altre sostante PRO-infiammazioni.... con tutte le conseguenze del caso, polio = paralisi, distrofie, meningiti, sclerosi, infiammazioni croniche, gastroenteriti croniche, ecc....fino alla morte nella culla = SIDS !!

A conferma di cio' che abbiamo scritto qui sopra
- Maggio 2016

Uno studio condotto da ricercatori della University of Virginia School of Medicine, negli USA, ha determinato, dopo meticolose ricerche durate anni, che il cervello è direttamente collegato al sistema immunitario tramite vasi linfatici che si pensava non esistessero. 
Si tratta di una scoperta sensazionale che ribalta decenni di insegnamenti e di teorie apprese da ogni libro di medicina.
È sorprendente che proprio tali vasi linfatici siano sfuggiti ad occhi attenti e brillanti di migliaia di ricercatori e medici dato che il sistema linfatico è stato mappato in tutto il corpo in ogni singolo dettaglio, ma il vero significato della scoperta risiede negli effetti che questa potrebbe avere sullo studio e sulle vere cause dell'autismo e/o di tutte le patologie neurologiche.
Come si studia la risposta immunitaria del cervello ?
Perché pazienti con malattie neurologiche, autismo, sclerosi multipla, ecc., presentano diversi attacchi al sistema immunitario, cioe'
immunodepressioni ?, 
...ma ....ora finalmente possiamo comprendere, oltre alle cause di tali malattie, anche avvicinarci meccanicamente e realmente al problema perché il cervello è, come ogni altro tessuto, collegato al sistema immunitario periferico attraverso i vasi linfatici meningei – cosi' ha affermato
Jonathan Kipnis, professore del Dipartimento UVA di Neuroscienze e direttore presso il Center for Brain Immunology and Glia (BIG) dell’Università della Virginia.

Qui nel diagramma, viene spiegato nei particolari il tragico evento:
http://vaccinepapers.org/al-adjuvant-nanoparticles-can-travel-brain/

 

Bibliografia per i Danni dei vaccini - vedi anche: http://www.greenmedinfo.com/page/vaccine-research

Vaccino per la Polmonite Prevenar:
Pochi giorni fa, abbiamo pubblicato un documento confidenziale dalla GSK (più di 1200 pagine ! - continua QUI