Ecco il recente studio che ha coinvolto più di 17.000
bambini fino a 19 anni
Questo studio-indagine attualmente in corso è stato
avviato dall’omeopata dott. Andreas Bachmair.
Uno studio che dimostra, che bambini NON vaccinati sono più
sani che i bambini vaccinati
Nuovo
studio/ricerca fra bambini Vaccinati e NON vaccinati,
evidenzia la migliore salute dei NON vaccinati !
https://www.oatext.com/Pilot-comparative-study-on-the-health-of-vaccinated-and-unvaccinated-6-to-12-year-old-U-S-children.php#Article
Confronto fra Bambini Vaccinati, sempre malati e Bambini NON
vaccinati, piu' sani
NUOVA ZELANDA, studio pubblicato, indicante la notevole
differenza di sopravvivenza fra Vaccinati e NON vaccinati !
Rapporto fra Bambini vaccinati e quelli NON vaccinati con
meno ospedalizzazioni e morte
Vaccinazioni e risultati
sulla salute:
Un sondaggio di Bambini dai 6 ai 12 anni fra quelli
vaccinati e non vaccinati, sulla base delle relazioni di
madri
Le "malattie",
dette impropriamente
infettive dalla
medicina ufficiale e
dai
medici impreparati,
in realta' "appaiono"
come
epidemie,
NON perche' qualcosa
esce od entra nei corpi
dall'aria, ma
perche' cio' che entra
negli organismi viventi
attraverso i
cibi
industrializzati e/o
contaminati (solidi
o liquidi o
vaccini,
farmaci,
droghe) e'
sottoposto alla
"verifica" del
sistema immunitario
in senso lato; questi ha
vari livelli di
barriere, la pelle, le
mucose, le viscere, i
macrofagi,
batteri,
enzimi,
globuli bianchi
(leucociti), proteine
specializzate,
cellule del
S.I... ecc, e quindi
occorre, per ammalarsi,
che questo complesso
sistema immunitario
sia
precedentemente LESO,
es. dai
Vaccini o da
droghe o
farmaci,
amalgami e/o
materiali dentali,
alimenti contaminati
o da acque contaminate.
Il
sistema immunitario
è qualcosa di molto
complesso e non ancora
chiaro alla
medicina ufficiale,
ci sono soggetti che,
pur non producendo
anticorpi superano
le malattie e non si
ammalano; bambini che
non avendo fatto vaccino
o contratto la "malattia",
hanno comunque un
sistema immunitario,
che pur NON producendo
anticorpi specifici, per
il tetano, polio,
morbillo, pertosse,
l'epatite B, il vaiolo,
la pertosse, ecc.,
NON somatizzano quelle
malattie perche'
perfettamente sani.
Se la
malattia appare,
cio' significa che il
Terreno di base
ha un livello
immunitario di bassa
resistenza alla
malattia, oppure
attiva le reazioni,
cioe'
sintomi, chiamati
impropriamente
"malattie" dai
medici impreparati
della
medicina ufficiale,
per
tentare di espellere,
eliminare cio’ che
disturba la
sopravvivenza per una
vita sana.
Quelli che non si
ammalano in un certo
periodo (quando si dice
che vi sono
"epidemie", specie nei
cambi di stagione quando
l'aria cambia
ionizzazione) sono
coloro che hanno TUTTI
un
pH, un
rH, ed un
ro' adatti alla vita
sana, cioe' un
terreno salubre
Tutti coloro che hanno
al contrario alterazioni
dei valori di
pH, rH, ro' e che
questi valori sono
simili, si ammalano
degli stessi
sintomi, che i
medici
allopati, lo
ricordiamo ancora una
volta, chiamano
impropriamente malattie,
nello stesso periodo,
questo perche’ le
condizioni iono
atmosferiche attivano i
processi di eliminazione
delle
tossine e degli
stati
infiammatori
e
ionizzati
preesistenti
nell'organismo in tutti
gli esseri, quelli piu'
sani non si ammalano,
e quelli con piu'
sintomi latenti
nell’organismo, si
“ammalano", cioe'
tentano di
auto guarirsi in
modo inconscio.
I virus non volano nelle
bollicine di gas o vapor
acqueo in sospensione
nell'aria
Inoltre
MAI al mondo
sono stati effettuati
dagli
enti a tutela (...si
ma dei fatturati di
Big Pharma),
degli studi in
doppio cieco fra
vaccinati e
non vaccinati che
seguono la
medicina naturale,
anche e non solo nei
periodi delle cosiddette
"epidemie" per
controllare il grado,
livello e quantita' di
ammalamento, per es. di
influenza, fra i
gruppi !
Gli esperti di
vaccini
del
CDC, hanno spesso
conflitti di interesse
- 18/03/2010
CDC e
Conflitti di interesse - 1
+
CDC e Conflitti
di interesse - 2
+
CDC e Conflitti
di interesse - 3
+
Corruzione
+
Danni dei
Vaccini +
Contro Immunizzazione +
Corruzione ...anche per i
vaccini
CDC
conflitti di interesse
anche per i vaccini +
anche per la FDA
http://healthimpactnews.com/2014/cdcs-purchase-of-4-billion-of-vaccines-a-conflict-of-interest-in-overseeing-vaccine-safety/
Parlamentari pagati dalle Lobbies ? -
Roma Ott. 2013
L'intervista a un assistente di un Senatore
che svelerebbe i traffici illeciti tra
parlamentari e
Lobbies.
Video dell'intervista:
http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/390060/roma-parlamentari-pagati-dalle-lobbies.html
Informatore dei
CDC
CONFESSA la FRODE e le FALSIFICAZIONI sugli
studi della correlazione VACCINO=AUTISMO
IMPORTANTE:
dott. M. Montinari:
Ho curato l'Autismo
+
PROTOCOLLO MONTINARI
Relazione-Dossier del dott. M. Montinari su Autismo dai
Vaccini
PROTOCOLLO DAN
(dott.
F. Verzella)
AUTISMO dai VACCINI - SENTENZA del TRIBUNALE
vedi qui:
il PDF dello studio che indica la correlazione fra
Autismo e Vaccini
INTERVISTA con il dott.
William Shaw (USA)
Metalli tossici dei vaccini = Autismo vedi:
PDF - (dott.
M. Proietti)
Sindrome della permeabilita' intestinale ed autismo
Il Thimerosal dei vaccini distrugge e/o altera la flora
intestinale essendo una sostanza altamente tossica
MINERALOGRAMMA
(test per conoscere il livello ed il tipo di
intossicazioni da minerali e metalli tossici anche
dei
vaccini)
Il Thiomersal dei vaccini produce danni anche gravi
Metalli tossici
Danni al sistema enzimatico da Vaccini e metalli
By Giusy Arcidiacono (CT) -
arcidiaconogiusy@hotmail.com -
Perito Commerciale - chimico
Vaccino Acelluvax (Chiron-Novartis) DANNOSO
PDF degli studi sui danni dei vaccini, dal 1926 al 2009
MINISTERO della "SALUTE" italiano, avvelena i
nostri bambini con i Vaccini !
La scomparsa delle malattie infettive NON e' dovuta ai
vaccini !
(Francais)
Premi in denaro ai medici che vaccinano...
La Verita' sullo studio del dott. Wakefield
Bibliografia aggiuntiva:
http://treasoncast.com/2014/04/05/anti-vaccination-peer-reviewd-research-list/
Per chi è a favore
delle vaccinazioni, si
consiglia questo bel
scritto, questa lettera
concisa e convincente
scritta dal medico
neurologo dott.
Russell Blaylock di
fama mondiale, saprà
smantellare tutti gli
argomenti utilizzati a
sostegno di questa
disumana pratica
barbarica. -
Dicembre 2009
Ho avuto il privilegio
di incontrare il dottor
Blaylock nel corso di
una conferenza pochi
anni fa.
Lui è molto
intelligente, un
pensiero chiaro, logico
medico che non ha paura
degli effetti negativi
sulla sua carriera
nell’affermare la verità
sulle atrocità delle
vaccinazioni. Ascoltare
un medico come il dottor
Blaylock che non ha
alcun interesse
finanziario o di altro
tipo su questo
argomento, solo per
parlare della verità per
amore dell’obbiettività
è infinitamente più
prezioso che ascoltare
medici e altri "esperti"
che lo fanno per
interesse.
By Sarah,
TheHealthyHomeEconomist.com
VACCINI: PERTOSSE, con
quello ACELLULARE (DTPa) si DIFFONDE l’INFEZIONE –
Nov 2013
Still contagious. The current whooping cough vaccine may
allow people to spread the disease even if they don't
get sick, a new animal study suggests […] “There's a
difference between protecting individuals from illness
and bringing down the incidence of pertussis in the
population,” Merkel says. “To do both we may need a
different vaccine.”
TRADUZIONE
Ancora contagiosa. Un nuovo studio sugli animali
suggerisce che l’attuale vaccino contro la pertosse può
permettere alle persone di diffondere la malattia, anche
se non si ammalano […] "C'è differenza tra proteggere
gli individui dalla malattia e abbattere l'incidenza
della pertosse nella popolazione", dice Merkel "Per fare
entrambe le cose potremmo aver bisogno di un vaccino
diverso."
FONTE: Science 25 Novembre, 2013
http://news.sciencemag.org/health/2013/11/whooping-cough-vaccine-does-not-stop-spread-disease-lab-animals
Tod J. Merkel ricercatore presso l'Ufficio ricerca
vaccini e revisioni della
FDA, è
l' autore principale di uno studio condotto dalla stessa
FDA e pubblicato in PNAS dal titolo: “Acellular
pertussis vaccines protect against disease but fail to
prevent infection and transmission in a nonhuman primate
model”
http://www.pnas.org/content/111/2/787.full.pdf )
Lo studio ha evidenziato come i babbuini vaccinati
fossero protetti da sintomi severi associati alla
pertosse ma non dalla colonizzazione del batterio, non
si liberassero dell’infezione prima degli animali
“naive” (ndt: non da esperimento), e trasmettessero
facilmente la Bordetella pertussis ai loro contatti non
vaccinati.
I ricercatori hanno argomentato che questo era dovuto
alle differenze tra l’ immunità conferita dalla
infezione contratta naturalmente e quella conferita dal
vaccino. L’infezione naturale conferisce una robusta
immunità cellulo-mediata (cioè mediata da cellule: i
linfociti) che la vaccinazione in realtà previene
favorendo l’immunità umorale (cioè mediata da
anticorpi), che significa che il vaccino stimola la
produzione di anticorpi ma non la memoria di cui le
cellule hanno bisogno per una immunità robusta e di
lunga durata.
“When you’re newly vaccinated you are an asymptomatic
carrier, which is good for you, but not for the
population” ovvero “quando sei stato da poco vaccinato,
sei un portatore asintomatico, cosa che va bene per te
ma non per il resto della popolazione” - By Tod J.
Merkel
http://www.nytimes.com/2013/11/26/health/study-finds-vaccinated-baboons-can-still-carry-whooping-cough.html?_r=0
Commento NdR: Questo è esattamente l’opposto di
quanto viene solitamente detto ai genitori riguardo la
necessità di vaccinarsi, perché il “gregge” ha bisogno
di essere vaccinato per proteggere coloro che non
possono essere vaccinati (neonati, immunodepressi, ecc.)
Infatti la BALLA spaziale dell’effetto
gregge (protezione del gregge = le pecore) NON esiste
!
Un'altro studio recente della
FDA,
afferma che negli US:
"Ci sono
stati
48.000 casi
denunciati lo scorso
anno 2014, nonostante
gli alti tassi di
vaccinazione", ha detto
Anthony Fauci,
MD, direttore del
National Institute of Allergy
e Malattie infettive
del NIH.
"Questa
rinascita suggerisce la
necessità di ricerche sulle
cause che stanno dietro
l'aumento di
infezioni e
modi più
efficaci per prevenire
la diffusione della malattia."
"Questa
ricerca suggerisce
che, anche se
gli individui immunizzati con
un vaccino
acellulare possono essere
protetti dalle malattie,
essi possono ancora
essere infettati
con i batteri
e sono in grado
di
diffondere l'infezione
ad altri, inclusi i bambini
piccoli che sono suscettibili
di malattia
pertosse".
In parole povere: i vaccinati NON sono protetti dal
vaccino e possono anche infettare altri soggetti.....
Tratto da:
http://www.fda.gov/NewsEvents/Newsroom/PressAnnouncements/ucm376937.htm
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20200027
Il
passaggio a un
vaccino per la pertosse creato artificialmente, in
laboratorio, con le tecniche di ingegneria genetica, è
responsabile dell’aumento dei casi di mortalità
verificatisi per la malattia negli Stati Uniti.
E’ quanto suggerisce e dimostra un nuovo studio a firma
della
Monash University, la più grande Università
australiana, con campus localizzati in Malesia, Sud
Africa, India e Italia.
I risultati sottolineano la necessità di condurre una
ricerca simile in Australia e nel Regno Unito, sotto la
supervisione dell’Organizzazione
Mondiale della Sanità, dove i casi di pertosse sono
entrati in una pericolosa spirale verso l’alto negli
ultimi dieci anni, come afferma il Dr. Manoj Gambhir,
Professore Associato presso la sede australiana della
Monash
University.
vedi:
Pertosse e Cure naturali
+ Pertosse +
Pertosse 2
+
Polio e Vaccini
+ Come
nasce l'Unica malattia del Vivente
+
I germi non solo causa di
malattia +
Effetto Gregge
+
Pertosse 2
+
Trivalente - 2 +
Interrogazione Parlamentare
+
Morti per vaccino
+
Penta Vaccini, i loro pericoli
+
Meccanismo dei danni dei vaccini
UK (Gran Bretagna)
Negli anni 1950 (mese di aprile), l'Associazione
Medicale Britannica, ha sospeso e proibito il
vaccino per la
difterite +
pertosse a
seguito di numerosi casi di
poliomielite
(paralisi
infantile) constatati sui
bambini vaccinati da quel vaccino.
Tratto da: I ciarlatani della medicina, a pag. 170.
Quindi secondo le
fonti ufficiali i soggetti, bambini, ragazzi, adulti,
vaccinati con il vaccino per la
Pertosse,
Varicella
o con il Morbillo,
ecc., possono facilmente "infettare" gli altri,...
purtroppo questa possibilita' e' valida anche per tutti
gli altri soggetti vaccinati di QUALSIASI VACCINO
!
Nel 2014, un innovativo
studio pubblicato sulla rivista Clinical Infectious
Diseases, tra gli autori del quale ci sono
scienziati che lavorano per Bureau of Immunization, New
York City Department of Health and Mental Hygiene e
National Center for Immunization and Respiratory
Diseases,
Centers for Disease
Control and Prevention
(CDC), ha preso in
esame le prove che, nel focolaio di morbillo
scoppiato a New York nel 2011, sia gli individui
precedentemente vaccinati che quelli con "immunità"
da vaccino, erano in grado di essere infettati con
il morbillo e di infettare altri (trasmissione
secondaria).
Questa scoperta ha
suscitato anche l’attenzione dei media, come l’articolo
apparso su Sciencemag.org nell’aprile 2014 intitolato:
“Per la prima volta una
epidemia di morbillo è stata ricondotta ad un individuo
completamente vaccinato“.
Questo studio
rivoluzionario intitolato “Epidemia di
morbillo tra persone "immunizzate"
(vaccinate) in precedenza, New York City, 2011”, ha
riconosciuto che, “il morbillo può manifestarsi anche
in individui vaccinati, ma non è stata documentata
la trasmissione secondaria da tali individui”.
Al fine di scoprire se
individui completamente vaccinati per il morbillo siano
capaci di essere infettati e di trasmettere l’infezione
ad altri, gli studiosi hanno preso in esame i casi
sospetti ed i contatti esposti durante l‘epidemia di
morbillo del 2011 a New York. Si concentrarono su un
paziente che aveva ricevuto due dosi di vaccino per il
morbillo e fu scoperto che,
”su 88 contatti, quattro
casi secondari avevano ricevuto due dosi di vaccino
anti- morbillo o avevano una precedente positività di
anticorpi IgG per il morbillo . Tutti i casi sono stati
confermati in laboratorio, i sintomi clinici erano
coerenti con il morbillo e presentavano un’alta presenza
di anticorpi IgG caratteristica di una risposta
immunitaria secondaria.”
La loro
importante conclusione fu la seguente:
”Questa è la prima segnalazione di
trasmissione del morbillo da un individuo
vaccinato due volte. La manifestazione
clinica e i dati di laboratorio erano tipici
del morbillo in un individuo mai esposto al
virus.
Casi secondari avevano risposte anticorpali
anamnestiche robuste. Nessun caso terziario
si è verificato nonostante i numerosi
contatti. Questo focolaio sottolinea la
necessità di una approfondita indagine
epidemiologica e di laboratorio dei casi
sospetti di morbillo a prescindere dallo
status vaccinale“.
Ovviamente questo fenomeno: individuo
completamente vaccinato che infetta altri
individui completamente vaccinati, è stato
ignorato dalle agenzie sanitarie e dai
media.
Questi dati confermano la possibilità che,
durante il focolaio di morbillo verificatosi
a Disney, soggetti precedentemente vaccinati
(chiunque facente parte del 18% che si sa
essersi infettato-ammalato) possono essere
stati infettati o anche aver contratto il
morbillo dal vaccino e aver trasmesso il
morbillo sia ai vaccinati che ai non
vaccinati.
Fonte:
http://www.greenmedinfo.com/blog/measles-transmitted-vaccinated-gov-researchers-confirm
- a mezzo: comilva.org
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Come riportato in
documenti ufficiali della
WHO, si nota
che in più occasioni nei quali viene sottolineata la
durata non permanente della cosiddetta “immunita’
conseguita tramite vaccinazione”, in assenza di richiami
o di boosters naturali (che sono ovviamente
impossibili):
http://whqlibdoc.who.int/.../2009/9789241597869_eng.pdf...
.
,(documento scomparso dal web, chissa’ perche’…?)
A pagina 9 :" However, these populations remain
vulnerable to outbreaks of diphtheria among adolescents
and adults, whose vaccine- or naturally-induced
protection wanes without periodic contact with toxigenic
strains or booster immunization. ", qui si parla della
presunta efficacia del vaccino pag 11: "Although vaccine
is very effective in preventing diphtheria-related
death, its overall effectiveness against symptomatic
disease is only estimated at 70%–90%. Diphtheria
outbreaks were recently reported among highly-vaccinated
populations in
closed communities (Krumina et al., 2005; Ohuabunwo et
al., 2005)" .
Sulla necessità di richiami, pag 14 : "People living in
low endemic and non-endemic areas may require additional
boosters at about 10-year intervals to maintain
life-long protection".
Sulla durata : "Serum antitoxin concentration showed a
steep decline immediately after vaccination, followed by
gradual fall-off. Studies show that diphtheria antitoxin
levels in schoolchildren were steadily declining from
the 1940s to 1985, although the number of doses of
diphtheria vaccine administered has remained the same" .
E volendo si potrebbe anche continuare a citare altri
studi ed argomentazioni.
Se prendiamo per buone le affermazioni di un documento
ufficiale della WHO, ed ammettiamo di non avere dati
attendibili sullo svolgimento dei richiami, dobbiamo
dedurre che buona parte della popolazione sia
suscettibile ad esempio alla Difterite.
Come la mettiamo quindi con la tanto decantata e
sbandierata “immunità di gregge” ?
Considerazione relativa all'efficacia del Vaccino, e
all'epidemia di riferimento:
Da
http://www.who.int/.../Elsevier_Vaccine_immunology.pdf...
,
,(documento scomparso dal web, chissa’ perche’…?)
a pg 28, troviamo un'affermazione, illuminante:
"It is generally considered that protection by
toxoid-based vaccines requires the presence of antitoxin
antibodies at time of toxin exposure. This is supported
by the observation that despite the occurrence of many
adult cases of diphtheria during a large outbreak in the
former Soviet Union, a single vaccine dose raised strong
antibody responses to this relatively poor immunogen.
This confirmed that most patients had been immunized in
childhood and had lost vaccine antibodies over time, but
had persistent immune memory.This immune memory was
however not sufficient to protect against diphtheria, a
disease characterized by a short incubation period (1–5
days)".
Quindi si dimostra che la grande maggioranza dei
bambini era stata
VACCINATA !!
E l’affermazione sul drastico calo delle vaccinazioni,
come causa colpevole delle ripresa di malattie, andrebbe
rivista.
Inoltre risulta anche chiaro che, la memoria
immunitaria, nel caso della Difterite, potrebbe non
essere sufficiente per impedire l'insorgere della
sintomatologia, specie nei soggetti vaccinati in
precedenza, di qualsiasi vaccino, in quanto
particolarmente
immunodepressi.
TROVATO un
meccanismo di azione delle
tossine dei
VACCINI anche sul cervello ! -
22/03/2009
ANSA, Roma -
Esiste un passaggio segreto che permette
alle cellule immunitarie di penetrare nel
cervello e di aprire la strada ad una
seconda ondata di cellule pericolose, capaci
di scatenare malattie autoimmunitarie, come
la sclerosi multipla, nelle quali il sistema
immunitario aggredisce l’organismo al quale
appartiene.
La scoperta della nuova porta, pubblicata
sulla rivista
Nature Immunology, potrebbe portare in
futuro a nuove armi per contro la
sclerosi multipla, "ma non solo: lo
stesso meccanismo potrebbe essere coinvolto
in altre malattie
autoimmuni", osserva la coordinatrice
della ricerca, l’italiana Federica Sallusto,
dell’Istituto
svizzero per la Ricerca in Biomedicina
(Irb) di Bellinzona, diretto da Antonio
Lanzavecchia.
Oltre che con Lanzavecchia, il lavoro e'
stato condotto in collaborazione con Andrea
Reboldi, dell’Irb, e da Antonio Uccelli,
dell’università di Genova. Il passaggio
segreto che permette di entrare nel cervello
alle cellule apripista e' il plesso
coroideo, una vera e propria matassa di vasi
sanguigni nella quale viene prodotto il
liquido spinale. e' una via d’ingresso
alternativa a quella che da tempo e'
considerata il «portone principale», ossia
la barriera emato-encefalica.
Che ci fosse un’altra entrata era noto,
spiegano i ricercatori, ma questa era
considerata una sorta di "porta di
servizio", di importanza secondaria. Adesso,
osserva Lanzavecchia, "conosciamo la
funzione di questa porta segreta e si può
pensare a future strategie terapeutiche in
grado di bloccare questo ingresso".
Altro meccanismo di azione delle tossine
vaccinali di qualsiasi vaccino, anche nel
cervello:
I
Macrofagi molte volte trasportano le
sostanze vaccinali nel cervello ed in tutti
i tessuti del corpo, ecco una descrizione
del meccanismo:
L'alluminio
(od altri metalloidi tossici, ad esempio
il
Thiomersal) contenuto in vari Vaccini
esempio:
influenza,
esavalente comprese, viene
trasportato nel cervello dai
macrofagi .... e
cio' spiega il meccanismo
della cosiddetta
SIDS
o
morte nella culla, che nei fatti e' una
danno vaccinale e non una nuova malattia !
Ecco spiegato il meccanismo biologico ed
il diagramma del tragico evento....
Il meccanismo viene ben spiegato qui:
ciò che in realtà accade è che un tipo di
globuli bianchi chiamati a macrofagi (MF)
ingerisce (processo è chiamato "fagocitosi")
gli AANs prima che si sciolgano. (Aluminum
Adjuvant Nanoparticles = AANs)
L'ingestione
di corpi estranei è un comportamento normale
per MF.
La loro
funzione principale è la fagocitosi cioè la
capacità di inglobare nel loro
citoplasma particelle estranee, anche
nanoparticelle, compresi i microrganismi
(batteri e funghi estranei), e di
distruggerle. Inoltre, fatto importante da
tenere in considerazione in questi
casi, secernono
citochine ad attività
proinfiammatoria e presentano l'antigene
ai
linfociti
T-CD4.
Quando MFs rilevano batteri o altri agenti
patogeni, i loro campi magnetici li invitano
ad ingerire gli agenti patogeni, e
distruggerli con gli enzimi. I MFs sanno
assieme ad altre cellule del sistema
immunitario circa il patogeno introdotto e
come rilevarlo. MFs ingeriscono anche molti
tipi di nanoparticelle.
Il problema è che AANs non sono digeriti
dagli enzimi MF. E gli AANs, una volta
all'interno degli MF, si sciolgono
lentamente.
Le AANs persistono per lungo tempo (anni) e
causano nei MF a far fuoriuscire lentamente
alluminio.
Gli MF che consumano gli AANs divengono
altamente contaminati con l'alluminio o con
altri metalli tossici e
nanoparticelle ingerite, e li diffondono
ovunque vanno. E vanno in tutto il corpo.
MFs e non viaggiano solo nel sangue, il che
spiega il motivo per cui non si trova
facilmente nel sangue l'alluminio dopo la
vaccinazione, perche' e' gia stato
fagocitato (ingerito) dagli MF e perche' gli
MF viaggiano anche attraverso il sistema
linfatico.
I campi magnetici sono in grado di
"viaggiare" (informare) attraverso la
barriera emato-encefalica (BBB). Gli MFS,
una volta caricati con AANs, agiscono come
un cavallo di Troia e trasportano le AANs
nel cervello. Questo è dannoso, perché il
cervello è molto sensibile all' alluminio.
Senza contare le
possibili microischemie (vedi le
scoperte del
Dott. Andrew
Moulden)
che possono
intervenire nella
microcircolazione, soprattutto cerebrale
od in altri luoghi...per il fatto che i
globuli bianchi e di conseguenza i macrofagi
nel loro processo di fagocitosi, (ingestione
delle sostanze tossiche vaccinali) possono
generare,.... inoltre i macrofagi secernono,
nella loro azione quando hanno ingerito le
sostanze vaccinali, altre sostante PRO-infiammazioni....
con tutte le conseguenze del caso,
polio =
paralisi,
distrofie,
meningiti,
sclerosi, infiammazioni croniche,
gastroenteriti croniche, ecc....fino alla
morte nella culla = SIDS !!
A conferma di
cio' che abbiamo scritto qui sopra
- Maggio 2016
Uno studio
condotto da ricercatori della
University of Virginia School of Medicine,
negli USA, ha determinato, dopo meticolose
ricerche durate anni, che il cervello è
direttamente collegato al sistema
immunitario tramite vasi linfatici che si
pensava non esistessero.
Si tratta di una scoperta sensazionale che
ribalta decenni di insegnamenti e di
teorie apprese da ogni libro di medicina.
È sorprendente che proprio tali vasi
linfatici siano sfuggiti ad occhi attenti e
brillanti di migliaia di ricercatori e
medici dato che il sistema linfatico è
stato mappato in tutto il corpo in ogni
singolo dettaglio, ma il vero significato
della scoperta risiede negli effetti che
questa potrebbe avere sullo studio e sulle
vere cause dell'autismo e/o di tutte le
patologie neurologiche.
Come si studia la risposta immunitaria del
cervello ?
Perché pazienti con malattie neurologiche,
autismo, sclerosi multipla, ecc., presentano
diversi attacchi al sistema immunitario,
cioe'
immunodepressioni ?,
...ma ....ora finalmente possiamo
comprendere, oltre alle cause di tali
malattie, anche avvicinarci meccanicamente e
realmente al problema perché il cervello è,
come ogni altro tessuto, collegato al
sistema immunitario periferico attraverso
i vasi linfatici meningei – cosi' ha
affermato
Jonathan Kipnis, professore del
Dipartimento UVA di Neuroscienze e direttore
presso il
Center for Brain Immunology and Glia
(BIG) dell’Università della Virginia.
Qui nel diagramma, viene spiegato nei
particolari il tragico evento:
http://vaccinepapers.org/al-adjuvant-nanoparticles-can-travel-brain/
Vaccinazioni forzate, il
Governo e l'interesse pubblico - By Dott. Blaylock
Russell, M.D.
Coloro che sono attenti hanno notato una tendenza
pericolosa: negli Stati Uniti, così come in tutto il
mondo, e questo è il ricorso di certi governi a vario
livello per imporre la vaccinazione forzata sul pubblico
in generale. Il mio stato del Mississippi ha una delle
leggi più restrittive per l’esenzione ai vaccini negli
Stati Uniti, dove sono consentite deroghe solo su
raccomandazione medica. Per ironia della sorte, questo è
solo sulla carta, come molti hanno avuto ben tre medici,
alcuni esperti sui danni neurologici causati dai
vaccini, un'assicurazione scritta che chiede
l’esenzione, solo per essere rifiutata da un pubblico
ufficiale-sanitario dello Stato.
Ancora peggiori sono gli Stati, come il Massachusetts,
New Jersey e Maryland, dove le vaccinazioni forzate sono
state imposte dai tribunali, dai legislatori statali, o
sono ancora in attesa di tale normativa. Tutte queste
politiche molto simili a quelle che si trovano nelle
politiche nazionali degli imperi socialisti, nei paesi
stalinisti, o nella Cina comunista.
Quando i funzionari della salute pubblica chiedono la
giustificazione legale per tali misure draconiane, è
come costringere la gente ad accettare i vaccini che
ritengono siano un pericolo, chiaro e presente per se
stessi e per i loro cari che hanno avuto esperienze
personali con gravi reazioni avverse a tali vaccini,
essi di solito ricorrono alla necessità di proteggere la
massa.
Si deduce in fretta che, se i vaccini sono veramente
efficaci quanto è propagandato dai funzionari della
sanità pubblica, allora perché si dovrebbero temere i
non vaccinati? Ovviamente la vaccinazione avrebbe almeno
il 95% di protezione. Questa domanda li mette in una
posizione molto difficile. La loro risposta abituale è
che una "piccola" percentuale di vaccinati non ha
sufficiente protezione e sarebbero ancora a rischio.
Ora, se ammettono che la letteratura dimostra che,
secondo loro, i tassi di fallimento del vaccino sono
molto superiori al 5% e devono affrontare la prossima
domanda ovvia - allora perché qualcuno dovrebbe assumere
il vaccino se c'è una possibilità importante, non
proteggerà ?
Quando è fatta ulteriormente pressione, vanno poi a
ricorrere alla loro giustificazione preferita, il Santo
Graal dei fautori del vaccino “l’immunità di gregge”.
Questo concetto si basa sull'idea che il 95% (e qualche
volta dicono al 100%) della popolazione devono essere
vaccinati per prevenire un’epidemia. Le percentuali che
sono richieste di vaccinazione crescono
progressivamente.
Ho riflettuto a questa domanda per un certo tempo prima
che la risposta mi colpisse. L’immunità di gregge è per
lo più un mito e vale solo per l'immunità naturale che
si ha, contraendo la stessa infezione.
È evidente l’immunità di gregge ?
Nella descrizione originale d’immunità di gregge, la
protezione per la popolazione avviene solo quando la
gente abbia contratto l'infezione naturalmente. La
ragione di questo è che l'immunità acquisita
naturalmente dura per tutta la vita. I sostenitori del
vaccino lestamente si attaccarono a questo concetto e lo
applicarono al vaccino con l'immunità indotta. Ma, c'era
un grosso problema: l'immunità indotta dal vaccino dura
solo per un periodo relativamente breve, da due a dieci
anni al massimo, e quindi questo vale solo per
l'immunità umorale. Questo è il motivo per cui hanno
iniziato, in silenzio, a suggerire la maggior parte dei
sostenitori dei vaccini, anche per le infezioni
infantili come la varicella, il morbillo, la parotite e
la rosolia.
Poi hanno scoperto un problema ancora maggiore, le
coperture sono state della durata di soli due anni o
meno. È per questo che ora stiamo vedendo che coloro i
quali sono andati nei collegi da giovani, e che entrano
solo se sono pluri-vaccinati, anche a quelli che hanno
resistito hanno dato loro l'immunità permanente, come l'MMR.
Lo stesso è stato suggerito per gli adulti.
Anche qui l’ironia della sorte ha voluto che, nessuno
nel campo dei media o del campo medico si chiedesse che
cosa stava succedendo. Hanno solo accettato che ciò deve
essere fatto.
L'immunità indotta dal vaccino contro l'allevamento è
per lo più un mito che può essere semplicemente provato.
Quando ero a scuola di medicina, ci hanno insegnato che
tutti i vaccini per l'infanzia durano una vita. Questo
modo di pensare esiste da oltre settanta anni. Ciò non è
stato scoperto se non in tempi relativamente recenti, si
è scoperto che la maggior parte di questi vaccini
perdono la loro efficacia dai due ai dieci anni dopo
essere stati eseguiti. Ciò significa che almeno metà
della popolazione, che è la generazione del baby boom,
non ha avuto l'immunità indotta dal vaccino contro una
di queste malattie per le quali erano stati vaccinati
molto presto nella vita. In sostanza, almeno il 50% o
più della popolazione era protetto per decenni.
Se ascoltiamo la saggezza di oggi, siamo tutti a rischio
di epidemie risorgenti massicce è la caduta del tasso di
vaccinazione al di sotto del 95%. Eppure, tutti noi
abbiamo vissuto per almeno trenta o quarant’anni con il
50% o meno della popolazione che ha la protezione del
vaccino. Cioè, l’immunità di gregge non esiste in questo
paese per molti decenni e non si sono verificate
epidemie di risorgenti. L’immunità di gregge indotta dai
vaccini è una bugia usata per spaventare i medici, i
funzionari della sanità pubblica, altro personale
medico, e il pubblico per far accettare le vaccinazioni.
Quando si esamina la letteratura scientifica, scopriamo
che, per molti vaccini l’immunità protettiva è stata dal
30 al 40%, il che significa che il 70% o ill 60% del
pubblico è rimasto senza la protezione del vaccino.
Ancora una volta, ciò significa che con un tasso del 30%
al 40% di efficacia al vaccino combinato con il fatto
che la maggior parte delle persone ha perso la
protezione immunitaria entro due o dieci anni dalla
vaccinazione, la maggior parte di noi era senza il
numero magico del 95% necessario per l’immunità di
gregge. È per questo motivo che i difensori dei vaccini
insistono nel dire che i vaccinati hanno tassi di
efficacia del 95%.
Senza il “mantra” dell’immunità di gruppo, questi
funzionari della sanità pubblica non sarebbero in grado
di giustificare la vaccinazione di massa forzata. Dicono
di solito i medici che mettono in dubbio la mia
affermazione che l'immunità di gregge è un mito, un
semplice esempio. Quando ero studente di medicina, quasi
quarant’anni fa, ci hanno insegnato che il vaccino
contro il tetano sarebbe durato tutta la vita. Poi,
trent’anni dopo che era stato inventato, abbiamo
scoperto che la sua protezione dura non più di dieci
anni, quindi, chiedo al medico di dubitare, se lui o
lei, abbiano mai visto un caso di tetano? La maggior
parte non l’ha mai visto. Io poi dico loro di guardare i
dati annuali sulle infezioni di tetano, non si vede
nessun aumento di casi di tetano. Lo stesso si può dire
per il morbillo, la parotite, e le infezioni infantili.
E 'stato, ed è ancora, tutto un mito.
L'intero caso per il riposo forzato di vaccinazione di
massa su questo mito, è importante che noi dimostriamo
la falsità di questa idea. Neil Z. Miller, nel suo
ultimo libro “Il vaccino Manuale informativo”, fornisce
una prova convincente che l’immunità di gregge è solo un
mito.
La strada per l'inferno è lastricata di buone
intenzioni.
Tali vaccinazioni obbligatorie per spingere a un numero
sempre crescente di malattie sono un buon motivo. Alcuni
sono sinceri e veramente vogliono migliorare la salute
degli Stati Uniti.
Essi ritengono che il vaccino-indotto crei il mito
dell’immunità di gregge e allo stesso modo credono che i
vaccini siano fondamentalmente sicuri ed efficaci. Non
sono persone malvagie.
Un numero crescente è fatto di quelli con una visione
del mondo collettivista e vedono se stessi come un
nucleo di élite, uomini saggi e donne che dovrebbero
dire al resto di noi ciò che dovremmo fare in tutti gli
aspetti della nostra vita. Ci vedono come animali
ignoranti, che non sono in grado di comprendere le virtù
del loro piano per l'America e per il mondo. Come
bambini, dobbiamo essere costretti a prendere la nostra
medicina, in quanto a loro avviso, non abbiamo alcun
concetto di vero beneficio del farmaco dal cattivo
sapore e dobbiamo essere alimentati a dovere.
Ho anche scoperto che un piccolo numero di persone nelle
agenzie di ordinamento e nei dipartimenti di sanità
pubblica, vorrebbero parlare, ma sono talmente
intimiditi e minacciati di licenziamento o di
distruzione della loro carriera, che rimangono in
silenzio.
Per quanto riguarda i mezzi di comunicazione, sono
assolutamente incapaci.
Ho scoperto che i "giornalisti" (abbiamo pochi veri
giornalisti in questi giorni) raramente capiscono cosa
sono le rendicontazioni e sempre fanno affidamento su
persone in posizioni di potere ufficiale, anche se
queste persone non sono qualificate per parlare
dell'argomento. La maggior parte del tempo, lo perdono
nel corre ai Centers for Disease Control o dai medici
universitari, a cercare risposte. Non riesco a contare
il numero di volte che ho visto al dipartimento
universitario un teste intervistato quando, era ovvio,
che non aveva idea di quale fosse il soggetto in
discussione. Pochi professori sono tali da perdere
l'occasione di comparire su qualche fotografia o di
essere citati su di un giornale.
Si deve anche riconoscere che tali giornalisti e
redattori sono sotto un enorme carico economico, in
quanto, i produttori di vaccini sono gli inserzionisti
più importanti in tutti i media e, per una ragione
evidente, controlla il contenuto.
Un certo numero di storie eccellenti su argomenti medici
sono aggiunte ogni giorno. Questo significa che sarà
sempre relegato alla ” frangia media ", così i nostri
media sono chiamati. Nonostante l'alta qualità del
giornalismo in molti dei "marginali" punti vendita,
hanno un pubblico molto più piccolo. E nonostante questo
stanno avendo un effetto enorme sul dibattito.
Come il pubblico si risveglia, il collettivista si
dispera.
John Jewkes, nel suo libro "Ordeal by Planning, ha
osservato che; come i collettivisti britannici hanno
iniziato a vedere sorgere opposizione ai loro grandiosi
piani, sono diventati più disperati e aggressivi nella
loro reazione. Hanno poi iniziato una campagna per
sconfiggere i loro avversari e attribuire la colpa di
ogni fallimento alla riluttanza delle persone ad
accettare i dettami pianificatori, senza alcuna
discussione. Noi abbiamo notato in questo dibattito,
certamente che gli avversari delle vaccinazioni forzate,
sono indicati come scienziati di frangia, ignoranti,
confusi, e nemici della sicurezza pubblica, "nemici del
popolo" che ricorda una frase preferita da Stalin.
Questa disperazione è basata sulla loro paura che il
pubblico possa presto prendere coscienza del fatto che
l’intero programma vaccinale, si basa su una
sciocchezza, sulla paura, e sull’invenzione di fiabe.
Una speciale paura è che il pubblico possa scoprire che
la maggior parte dei vaccini sono contaminati da un
certo numero di virus conosciuti o ancora da scoprire,
batteri, frammenti virali, e DNA / frammenti di RNA. E,
inoltre, che la nostra scienza dimostra che questi
contaminanti potrebbero portare a una serie di malattie
degenerative a lento-sviluppo, comprese le malattie
degenerative del cervello. Questo è raramente discusso,
ma è d’importanza fondamentale in questo dibattito.
L'idea che gli adulti e i loro bambini sarebbero
costretti a sottoporsi ed essere iniettati con decine di
questi organismi e frammenti organici è terrificante.
Nessuna agenzia di ordinamento compie un monitoraggio
per vedere se le malattie croniche sono in aumento nei
vaccinati, tuttavia abbiamo la prova convincente di un
aumento massiccio in tutte le
malattie autoimmuni, malattie neurodegenerative e
alcuni tipi di
cancro,
in quanto è stato imposto l'avvento di un
drammatico aumento del numero dei vaccini.
Di particolare interesse è la constatazione che molti
dei microrganismi contaminanti possono passare di
generazione in generazione. Per esempio, nuovi studi
hanno scoperto che
SV-40, un contaminante principale del vaccino
anti-polio
fino al 1963, non esisteva solo come un virus latente
per tutta la vita dei soggetti esposti al vaccino, ma
era stato trasferito alla generazione successiva, in
primo luogo con lo sperma, che si chiama trasmissione
verticale. Questo significa che ogni generazione d’ora
in poi sarà infettata da questo noto
virus
cancerogeno. Ci sono anche prove convincenti che alcuni
vaccini antipolio fabbricati dopo il 1963 possano
contenere il virus
SV-40.
Ciò che rende preoccupazione nel disastro di
contaminazione causato dal virus
SV-40 è la
sua associazione con così tanti tipi di tumori - tra cui
il mesotelioma, il medulloblastoma, ependimoma,
meningioma, astrocitoma, oligodendroglioma, adenoma
ipofisario, glioblastoma, osteosarcoma, linfoma
non-Hodgkins, papillare carcinomi della tiroide, e
carcinomi della tiroide anaplastici.
Il governo federale ha fatto di tutto per coprire
quest’associazione, nonostante l'evidenza scientifica
che questo potente virus cancerogeno contenuto in questo
vaccino ha infettato almeno un centinaio di milioni di
persone in tutto il mondo. E, ci sono voluti più di
quarant’anni solo per arrivare a questo argomento.
Il collegamento fra contaminazioni e vaccino e le
immunoexcitotossicità al rilevante aumento delle
malattie neurodegenerative, dovrà probabilmente essere
ancora più lungo, causa la crescita diffusa delle
competenze radicate altamente nel governo e il loro
controllo dei media, che è altrettanto ampio.
Il fatto che le enormemente potenti e ricche fondazioni,
come la
Fondazione Ford, la Fondazione Bill e Melinda Gates,
e la serie di
fondazioni Rockefeller,
stanno sostenendo le vaccinazioni forzate,
rafforza notevolmente il potere dei governi di tutto il
mondo.
Queste fondazioni operano nell'ombra, influenzando la
legislazione e le azioni dei governi attraverso l'Organizzazione
Mondiale della Sanità ed i
singoli organismi governativi. Dietro ad ogni
richiesta di vaccinazione forzata, mettendo in
quarantena e mandando invasioni nelle case, si può
trovare una di queste basi che forniscono sia il denaro
sia gli esperti.
Ricorda, le più
grandi industrie farmaceutiche
che producono i vaccini, stanno inoltre fornendo
gran parte del denaro per le fondazioni per servire alle
tavole di queste fondazioni.
I Rockefeller sia di proprietà che a titolo
definitivo, o con partecipazione hanno il controllo in
tutte le
principali industrie farmaceutiche. Ciò ha dato
loro l'accesso assoluto e veramente potente per avere in
mano le redini del potere sulla salute a tutti i
livelli. Tuttavia, possono essere sconfitti dalla
verità.
By
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HERD IMMUNITY - EFFETTO GREGGE esiste ? NO !
A causa di alcune recenti epidemie di morbillo negli
Stati Uniti il dibattito pubblico sui vaccini e sulla
politica vaccinale ha ripreso vigore e riemerge per
l’ennesima volta la teoria della “immunità di gregge.”
Questa teoria è il fondamento per le
campagne di vaccinazione di
massa di tutto il mondo. Attualmente prevede che,
affinchè una popolazione sia immune verso una malattia
infettiva come il
morbillo, è necessario vaccinare almeno il 95% della
popolazione stessa. In teoria quindi, con un tasso di
vaccinazione del 95%, la malattia dovrebbe essere
eradicata.
In un articolo pubblicato su
“Epidemiological Review” intitolato “Immunità
di gregge: Storia, Teoria, Pratica“, scritto da Paul
E.M. Fine e pubblicato nel 1993, l’autore osserva che il
primo uso “pubblico” del termine “Herd Immunity
(immunità di gregge)” sembra essere stato nell’articolo
“La
diffusione delle infezioni batteriche: il problema
dell’immunità di gregge“, scritto da W.W.C. Topley e
G.S. Wilson e pubblicato nel 1923.
Dal lavoro di Paul E.M. Fine, sembra che la teoria
dell’immunità di gregge si sia originariamente
sviluppata sulla base di alcune osservazioni con i topi
e da alcune “semplici formulazioni matematiche”, ma lo
studio non chiarisce se questa teoria sia mai stata
validata mediante processi di revisione scientifica fra
pari (peer review) come avviene comunemente nel caso di
teorie che vengono in seguito diffusamente accettate
come “prova scientifica”. [1, 2]
Nel 1933, il Dr. Arthur W.
Hedrich, un ufficiale sanitario di Chicago (IL)
osservava che durante gli anni 1900-1930, le epidemie di
morbillo a Boston (MA) sembravano arrestarsi nel momento
in cui il 68% dei bambini aveva contratto il virus
[3]. Successivamente, negli anni ‘30, sempre il Dr.
Hedrich osservava che, una volta che il 55% della
popolazione infantile di Baltimora (MD) aveva contratto
il morbillo, il resto della popolazione sembrava essere
protetta verso l’infezione. Queste sono state le
osservazioni alla base delle campagne di vaccinazione di
massa. [4]
Quando le campagne di vaccinazione di massa contro il
morbillo sono iniziate sul serio negli Stati Uniti,
verso la metà degli anni ‘60, la US Public Health
Service (il dipartimento di salute pubblica americano)
prevedeva di vaccinare oltre il 55% della popolazione
degli Stati Uniti (basandosi proprio sull’osservazione
di Baltimora), e annunciava che si aspettava di
eradicare il morbillo già a partire dal 1967. Quando
tutto ciò non è accaduto, il Public Health Service ha
corretto il tiro, parlando della necessità di una
copertura vaccinale minima del 70-75%, per garantire
l’immunità di gregge. Quando l’eradicazione non venne
ancora ottenuta con queste ultime coperture, i
funzionari della sanità pubblica elevarono il tasso di
copertura all’80%, 83%, 85%, ed infine al 90%. [5]
Il processo con il quale
sono state prese le decisioni di aumentare i tassi di
copertura vaccinale non è affatto chiaro.
- Era basata su qualche metodologia scientifica o
semplicemente su ipotesi ?
- Oppure le decisioni sono state prese semplicemente
perché i funzionari erano sotto pressione per mantenere
le loro promesse di eradicare completamente il morbillo
?
- Hanno forse mai considerano di fermarsi un momento e
rivalutare la premessa originale che sosteneva la teoria
dell’immunità di gregge ?
- O si sono semplicemente trascinati oltre, alzando
arbitrariamente l’asticella ?
Ora la copertura minima è
stata fissata al 95%. Ma come possiamo constatare dai
continui focolai di morbillo, anche con coperture del
95% ancora non abbiamo la totale immunità della
popolazione. In Cina, la copertura vaccinale è ancora
più alta, al 99% ma anche lì ci sono continui focolai di
morbillo. [6] Così, la risposta sarà in una copertura
del 100%? E se al 100% si verificassero ancora focolai?
Siamo passati da una “herd immunity” presumibilmente
raggiungibile con una copertura del 55% ad una immunità
che non è chiaramente raggiunta nemmeno al 95%.
Quando arriverà il momento in cui i
funzionari della sanità pubblica dovranno
confrontarsi con la possibilità che l’immunità di gregge
potrebbe non essere la migliore teoria su cui basare
la politica vaccinale di una popolazione ?
La popolazione degli Stati
Uniti si è attestata a circa 318,9 milioni nel 2014. [7]
La generazione del “baby boom” (i nati tra il 1946 e il
1964) rappresentano circa il 24% del totale di questa
popolazione. [8] Molti anni fa, si credeva che i vaccini
per l’infanzia avrebbero protetto per tutta la vita.
Solo di recente si è scoperto che la maggior parte di
questi vaccini perdono la loro efficacia da 2 a 10 anni
dopo essere stati somministrati. [9]
Così, almeno negli ultimi 40
anni, da un quarto a quasi il 40% della popolazione
degli Stati Uniti rappresentata dai “baby boomer” non ha
goduto di alcuna immunizzazione indotta da vaccino per
nessuna delle malattie per le quali erano stati
vaccinati da bambini. Se si considerano i nati dopo il
1964, la percentuale di non protetti supera il 50%.
Secondo il famoso neurochirurgo (ora in pensione) dott.
Russell Blaylock, “Se ci basassimo sulle attuali verità
scientifiche dovremmo concludere che oggi siamo tutti a
rischio di epidemie di massa, dal momento che le
coperture “immunitarie” sono ben al di sotto dei valori
limite minimi del 95%” [9]
Dato che almeno la metà
della popolazione è stata effettivamente senza alcuna
protezione vaccinale per molti anni, avremmo dovuto
assistere ad un massiccio ritorno di malattie infettive
infantili. Ma questo non è accaduto. In altre
parole, non abbiamo raggiunto la “herd immunity” negli
Stati Uniti, ma il mondo non è ancora crollato.
- Fine PEM. Herd
Immunity: History, Theory, Practice. The Johns
Hopkins University School of Hygiene and Public
Health. Epidemiological Reviews 1993;15(4):265-302.
- Topley WWC, Wilson GS. The
Spread of Bacterial Infection. The Problem of
Herd-Immunity. Journ. of Hyg. xxi: 243-249.
- Hedrich AW. Estimates of the child population
susceptible to measles, 1900-1930. Am. J. Hyg.
17:613-630.
- Oxford Journals. Monthly
Estimates of the Child Population “Susceptible” to
Measles, 1900-1931. Baltimore, MD. Am. J.
Epidemiol. 17(3):613-636.
- Solomon L. Junk
Science Week: Vaccinating the ‘herd’. National
Post June 19, 2014.
- Ji S. Why
Is China Having Measles Outbreaks When 99% Are
Vaccinated ?. GreenMedInfo.com Sept. 20, 2014.
-
United States Population.
Trading Economics N.d.
- Pollard K.
and Scommegna P. Just
How Many Baby Boomers Are There ?. Population
Reference Bureau N.d.
- Blaylock R. The
Deadly Impossibility Of Herd Immunity Through
Vaccination. International Medical Council on
Vaccination Feb. 18, 2012.
Tratto da: comilva.org
Commento NdR: Ecco la dimostrazione della
FALSITA' della immunita' di gregge....: nella/sulla
popolazione globale Italiana la supposta "copertura
vaccinale" non e' del 90-95%, come sbandierano in TV i
proVaccini, ma e' solo del 30-40% quindi anche secondo questa
FALSA teoria, NON vi e' nessuna "protezione di
gregge"....
In Italia per la
Poliomielite ad esempio il 100% della popolazione
oltre i 48 anni, non si e' mai vaccinato per
la Polio
eppure in NESSUNO di questi 20 milioni di
soggetti e' mai comparsa la
Poliomielite
!
Inoltre il 75% della popolazione totale italiana,
NON e' mai stata vaccinata (fino all'anno 2016), per il
morbillo, eppure di quel 75% vi sono solo due casi di
morbillo ! .....dove sono le epidemie per le quali si
vuol continuare a super vaccinare....???
Oppure per le paventate e FALSE epidemie di
meningite
(provocate tutte nei
bambini dall'esavalente...)
Ricordiamo che il
virus del Morbillo NON esiste e se qualcuno riesce a
dimostrare la sua esistenza puo' guadagnare 100.000
$/€.... basta che dimostri la sua esistenza davanti al
Tribunale della Cassazione Tedesca....che ha
sancito la sua Inesistenza, non essendo stati capaci
(NESSUNO di quelli che ci hanno tentato) di provarne
l'esistenza !
....il premio e' ancora disponibile per qualche soggetto
che riesce a dimostrare la sua esistenza.....
L'Immunita' di
Gregge e' una BALLA
https://www.researchgate.net/publication/317184961_VACCINI_OBBLIGHI_ED_EFFETTO_GREGGE
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
vedi:
Ecco il recente studio di
confronto fra vaccinati e NON vaccinati che ha coinvolto
più di 17.000 bambini fino a 19 anni
Altro
studio di comparazione:
Video su:
I BAMBINI
NON VACCINATI SONO molto PIU' SANI
di quelli VACCINATI !
Nel 1992 I.A.S. ha condotto un sondaggio sulla salute e
la vaccinazione dei bambini della Nuova Zelanda ed ha
trovato solide prove scientifiche che I BAMBINI NON
VACCINATI sono PIU' SANI dei loro coetanei vaccinati !
Cinquanta Medici scrivono
all'OMS
e ad
altri Enti per avere info sui
Vaccini !
"Qualcosa non quadra" - spiega il dottor
Eugenio Serravalle, portavoce del gruppo di medici
che ha firmato il documento - "pensiamo per esempio al
fatto che la
poliomielite teoricamente dovrebbe ricomparire dove
le coperture vaccinali stanno al di sotto del 95%,
percentuale che, come ci hanno sempre insegnato,
garantisce la
herd immunity, cioè l'immunità di gregge che
impedisce al virus di circolare. Mentre non dovrebbe
assolutamente ripresentarsi nei paesi che hanno
raggiunto gli standard vaccinali richiesti.
Invece non è così; noi le tabelle Oms-Unicef sulle
coperture vaccinali le abbiamo esaminate tutte e ci
siamo accorti che nella realtà le cose non vanno come ci
dice la teoria.
Ci sono paesi con coperture largamente al di sotto del
95% ma dove la polio ha comportamenti diversissimi: in
alcuni paesi c'è, in altri no. Spesso questa differenza
si riscontra tra paesi che hanno diverse condizioni di
vita; si pensi all'Austria che, malgrado abbia solo un
83% di vaccinati, è polio-free, mentre in Pakistan, dove
la copertura varia dal 75 all'83%, la polio è
addirittura endemica" !
Ma la malattia si comporta diversamente anche in
nazioni con condizioni igieniche e di vita simili e qui
il raffronto può essere fatto ad esempio tra Pakistan e
Congo; in Congo con coperture vaccinali analoghe, ma in
certi anni anche molto inferiori, a quelle del Pakistan,
la polio non è affatto endemica e negli ultimi 17 anni
si sono avuti solo casi circoscritti.
Altra anomalia è costituita da tutto il Sud America,
dove ci sono nazioni che mai hanno raggiunto il 95% di
copertura vaccinale ma che rientrano in un'area del
mondo dichiarata anch'essa polio-free, cioè libera dalla
polio. Poi siamo andati a vedere cosa è accaduto nei
paesi con herd immunity; ebbene, in diversi casi (si
vedano Cina e Tajikistan) si sono ripresentati casi di
polio malgrado la teoria ci dica che ciò dovrebbe essere
impossibile».
Di fronte a questi dati, aggiunge Serravalle, «occorre
che l'Oms ci chiarisca se la herd immunity è un concetto
da rivedere oppure no, visto che la realtà lo
contraddice». I fatti ci dimostrano come non sia affatto
vero che dove la copertura vaccinale si abbassa al di
sotto del 95% la polio torna per forza, così come non è
vero che con una copertura del 95 la polio non torna
più.
Uno degli aspetti che abbiamo provato a considerare è
quello dell'esistenza di eventuali gruppi di cosiddetti
"suscettibili", persone concentrate in un'area e non
vaccinate o vaccinate irregolarmente. Ma i dati non ci
sono e quindi non ci è consentito capire se questi
gruppi possano avere un ruolo nelle epidemie; infatti
non è possibile sapere se ad ammalarsi sono proprio o
solo questi soggetti e se questi soggetti diffondano il
virus oppure se ad ammalarsi siano anche i soggetti
vaccinati.
Quindi questa immunita'
di gregge e' una
falsa teoria inventata;
essa proporrebbe che l'immunità, in malattie (vedi
Definizione della parola
malattia) dette impropriamente "infettive",
che cosi si dice da parte dei
medici ufficiali
vaccinatori, si
"trasmetterebbero" da individuo a individuo (teoria
totalmente falsa,
vedi qui le prove),
e potrebbero essere interrotte quando un gran numero di
individui, di una
determinata popolazione, fossero resi "immuni"
o cosi dicono, meno
suscettibili alla
malattia dalla vaccinazione.
Quello che fa ridere e' che, se e' vero che i vaccini
"proteggono" la popolazione vaccinata, quale sarebbe il
pericolo derivante dai NON vaccinati.
Ha...dimenticavo di dirvi che i NON vaccinati sarebbero,
sempre secondo quei falsari della
Verita', "portatori di
malattie"; ma se sono sani, come possono essere
portatori di malattie...altri "misteri"
della religione della
medicina allopatica, serva di
Big Pharma !
Quindi secondo questa
falsa teoria, maggiore sarebbe la percentuale di
individui vaccinati, minore sarebbe la probabilità che
un individuo "suscettibile", non vaccinato o vaccinato,
entrasse in contatto con un individuo infetto e si
ammalasse. (questi "medici"
indottrinati, non si rendono conto che i
soggetti NON vaccinati
sono molto piu' sani
dei
soggetti vaccinati,
specialmente quelli che seguono la
Medicina Naturale)
Ecco la tabella che
forniscono questi "indottrinati"
- Stima della soglia di immunità per le malattie che
sarebbero prevenibili con i vaccini:
Estimated Herd Immunity
thresholds for vaccine preventable diseases[2]
|
Disease |
Transmission |
R0 |
Herd immunity
threshold |
Diphtheria |
Saliva |
6–7
|
85%
|
Measles |
Airborne |
12–18 |
83–94% |
Mumps |
Airborne droplet |
4–7
|
75–86% |
Pertussis |
Airborne droplet |
12–17 |
92–94% |
Polio |
Fecal-oral route |
5–7
|
80–86% |
Rubella |
Airborne droplet |
5–7
|
80–85% |
Smallpox |
Social contact |
6–7
|
83–85% |
^ - R0 is the
basic reproduction number, or the
average number of secondary infectious cases
that are produced by a single
index case in completely susceptible
population
^ - R0 è il numero di riproduzione di base,
o il numero medio di casi secondari
infettive che sono prodotte da un caso unico
indice in popolazione completamente
sensibili. |
La
vaccinazione
agirebbe, cosi ci raccontano questi
medici indottrinati
ma impreparati, come una sorta di tagliafuoco o
firewall nella diffusione della
malattia,
rallenterebbe o preverrebbe l'ulteriore trasmissione
della malattia ad altri. individui, non vaccinati, che
sarebbero “indirettamente protetti” dai soggetti
vaccinati, in quanto questi non contrarrebbero ne’
trasmetterebbero la malattia tra individui suscettibili.
(domanda e chi lo dice che un individuo e' suscettibile
a quella malattia;
Domanda: come lo dimostrerebbero, questi
medici indottrinati ed
incompetenti, perche' cio' significherebbe che un
sano e' suscettibile di ammalamento piu' di un vaccinato
(dove stanno i test in doppio cieco a dimostrare questa
teoria ?) che poveretto e' anche divenuto, con il
vaccino,
immunodepresso e puo' aver subito delle
mutazioni genetiche
ed anticorpali, piu' o meno occulte e non solo..... come
si conferma dalle indagini di laboratorio effettuate dal
prof.
Franco Nobile - Istituto dei Tumori di Siena - su
600 militari vaccinati (Reparto della Folgore) !
La cosiddetta “Immunità di gregge” si applicherebbe in
generale solo per le malattie dette (falsamente)
contagiose. Non si
applica a malattie come il
tetano (che NON è contagioso), in cui il
vaccino
proteggerebbe solo la persona vaccinata per la
malattia.
Esso non si applicherebbe neppure al vaccino
IPV (poliomielite)
che "proteggerebbe"
solo l'individuo dalla viremia e polio paralitica,
ma non impedirebbe la "diffusione oro-fecale
dell'infezione".
L'Immunità di gregge non deve essere confusa con la
cosiddetta "immunità di contatto", un concetto relativo
in cui un individuo vaccinato puo' passare il vaccino,
ad un altro individuo attraverso il contatto…altra
teoria TOTALMENTE fasulla !
Lo stato di salute dei
bambini dopo la vaccinazione
NON e’ MAI seguito nel tempo.
La
medicina ufficiale misconosce e finge di non
conoscere le modifiche
del sistema immunitario che un vaccino può provocare
anche a distanza di anni.
L’aumento nei bambini, delle
malattie autoimmuni, delle
patologie allergiche, delle
malattie neurodegenerative e di certe
tipologie di tumore è davvero allarmante in
tutti i paesi ove si vaccina, specie negli USA, nel qual
paese si stima che 1 bambino su 6 presenti
difficoltà di apprendimento, e/o di
sviluppo, 1 bambino su 9 soffra di
asma bronchiale, 1 su 80 (anno 2010) sia affetto da
autismo, 1 su 450 sia
diabetico, ecc.
Commento NdR: come potete osservare tutto cio’
ce’ basato su delle idee, ancora tutte da provare, ma
cio' non si deve fare altrimenti crolla il "mito" dei
vaccini che "proteggono"...si
ma dalla Salute....:
vedi qui sotto la dimostrazione
(A)
Una delle caratteristiche dei
danni
cellulari dei
vaccini e’ quella di inibire e/o alterare la
formazione di proteine essenziali allo sviluppo regolare
dei
tessuti ed organi di un
bambino, e fra questa una si chiama
Eps8 e gioca un ruolo fondamentale nei processi
di memoria e apprendimento.
Milano 2013 (I) - A svelarne i meccanismi molecolari, un
team di ricercatori italiani dell’Università degli Studi
di Milano, Istituto di Neuroscienze del Cnr e Humanitas.
Lo studio, pubblicato su Embo Journal, aprirà la strada
a nuovi percorsi di cura per affrontare i gravi problemi
legati ad
autismo e
ritardo mentale e dello sviluppo.
Altro
importante FATTO, in un
documento sommario qui allegato
si scrive:
“Prima del programma di vaccinazione universale per la
varicella, il 95% degli adulti ha avuto la varicella
in modo naturale (di solito da bambini in età scolare).
Questi casi erano di solito benigni e hanno sviluppato
immunità naturale a lungo termine.
Questa alta percentuale di individui che hanno
sviluppato una immunità naturale a lungo termine
è stata compromessa dalla
vaccinazione di massa somministrata ai bambini che
prevede al massimo una presunta immunita' temporanea il
70%, e di durata sconosciuta, spostando la varicella ad
una popolazione adulta più vulnerabile in cui la
varicella, porta 20 volte in più il rischio di decesso e
15 volte in più il rischio di ospedalizzazione rispetto
ai bambini. Aggiungete a tutto ciò gli effetti negativi
sia della varicella zoster e dei vaccini, nonche' il
potenziale di aumento del rischio di
herpes zoster nei prossimi 30 – 50 anni nella
popolazione adulta“.
È ben documentato che, prima della vaccinazione per
il
morbillo, cicli di infezione naturale hanno aggiunto
immunità al gregge.
La dimostrazione formale, che sia gli anticorpi materni
quanto l’esposizione precoce all’infezione sono
necessari per la protezione a lungo termine, ha
evidenziato che continui cicli di re-infezione, hanno un
ruolo essenziale nella costruzione di un’immunità di
gregge stabile. infatti in una popolazione che non è
costantemente esposta all’infezione durante la prima
infanzia, sotto l’ombrello immunologico degli anticorpi
materni, comporta un grave rischio di infezioni
riemergenti. -
Navarini AA et al. 2010.
Long-lasting immunity by early infection of
maternal-antibody-protected infants. Eur J Immunol.
Jan;40(1):113-6. PMID: 19877011
La
vaccinazione crea un ambiente “quasi sterile” che apre
la possibilità a focolai di malattie.
I tentativi di eradicare il morbillo o la
polio con i vaccini, eliminano l’esposizione dei
bambini a questi patogeni. Tali situazioni
epidemiologiche “quasi sterili” possono effettivamente
aumentare il rischio di epidemie.
Sappiamo che questo è possibile perchè ci sono state
epidemie di morbillo negli Stati Uniti nelle popolazioni
che erano state vaccinate al 100%.
“La scuola interessata aveva nello
stesso edificio 276 studenti del liceo e 135 studenti
della scuola media. Una revisione delle cartelle
cliniche della scuola ha mostrato che tutti i 411
studenti erano stati vaccinati contro il morbillo, in
conformità con le Leggi dell’Illinois“. -
Measles Outbreak among Vaccinated
High School Students – Illinois. MMWR. June 22, 1984 /
33(24);349-51
Commento NdR: tutti questi assunti e quelli
della pagina 2, sono
basati comunque su di una teoria completamente
ERRATA, ed e’ questa: "i
virus sono le cause delle malattie", cosa
assolutamente errata, perche’ i
virus, essendo proteine complesse di lipidi
contenenti un file (spezzone) di
DNA,
sono
la conseguenza, il risultato dell’ammalamento ed
anche non volano in aria, ma precipitano in terra
per la gravita’.
Quindi l’effetto (immunita’) di gregge NON esiste,
NON solo per i motivi indicati dai dott. Solomon e
dott. Obukhanych, e molti altri, ma e soprattutto
per il fatto che
i virus non propagano malattie, ma sono la loro
naturale conseguenza, significa che e’ la "malattia"
che li produce e non viceversa !
Quale
consulente di questo portale web, ho inviato questa
mail alla Fnomceo.it, alla Corte Costituzionale Italiana
ed altri enti a "tutela" della salute....si ma di quella
dei
fatturati di Big Pharma....
VACCINI
TOSSICI
...intossicati per legge....il giorno della nascita
vitamina K1, a 3 mesi 6 mesi, fino ai 12 anni...con i
vaccini
Chi vaccina compie un atto CRIMINALE perché i tutti i
Vaccini contengono tanti metalli tossici, ferro, nichel,
cobalto, ed altri metalli sottoforma anche di
nanoparticelle, ma ancora mercurio (thiomersal),
tossina invalidante pur in dosi minori a prima, ma nei
vaccini odierni vi e' soprattutto l'
alluminio,
che e' presente anche nella
Vitamina K1 propinata alla nascita, che generano
danni cerebrali come
autismo ecc.,
oltre ad altre sostanze cancerogene come la
formaldeide, proteine, es.
caseina, (
La caseina rappresenta la
principale causa di
allergia alimentare. Questa forma di allergia è più
frequente nei primi anni di vita, che e' periodo delle
vaccinazioni infantili (pediatriche) e tende poi a
ridursi con l'età anche se può talvolta portare anche a
gravi forme di
shock anafilattico ed è una forma di
allergia
difficile da controllare, poiché il
latte o la caseina stessa, è presente in moltissimi
alimenti e soprattutto nei Vaccini che vengono inoculati
nella
microcircolazione sanguigna attraverso i muscoli,
bypassando le normali ma principali
difese immunitarie: pelle e mucose.
Anche lo zucchero, il
lattosio anch'esso puo' provocare disturbi anche
seri, come la
intolleranza al lattosio, una
intolleranza alimentare che si trascina nell'età
adulta.
Tutte
queste sostanze tossiche vaccinali generano
allergie,
asma,
malattie
respiratorie e
gastrointestinali, ecc...ed anche la
morte
nella culla (SIDS),
non solo... ma anche le sostanze vaccinali
ingegnerizzate in laboratorio (virus = sostanze
geneticamente modificate = GM) per scopi occulti alla
popolazione ed ai
medici impreparati....clonazione
di
DNA umano....per generare degli automi...facilmente
controllabili psichicamente....
Inoltre....
.... i vaccini sono
propinati anche ai bambini per
immunodeprimerli in modo da creare mantenere ed
ampliare il
mercato
dei malati..
.. In piu' i vaccini sono irradiati dal
Cobalto 60 e la
radioattivita' ottenuta con l'irradiazione, viene
immessa nei corpicini dei bambini...e può danneggiarli
anche quando sono grandi od adulti...
... Insomma vaccinare un bambino e' un atto CRIMINALE
gestito da uno
"stato", sanita' collusa con le
case
farmaceutiche e con
medici
in malafede !
Di tutto cio' che affermiamo, abbiamo in mano tutte le
prove, ricerche,
studi
pubblicati,
scaricati anche dai data base medico-scientifici
mondiali US !
Il contenuto di questo testo, e' la sintesi dell'ESPOSTO che stiamo presentando in tribunale (2019)
contro i
dirigenti della in-sanità italiana !
http://www.aifa.gov.it/content/italia-capofila-le-strategie-vaccinali-livello-mondiale#.WSMpRpWUAQc.facebook
La ministra della in-sanita' B. Lorenzin a
cena/pranzo con federazione case farmaceutiche....
Denunciata la ministra
B. Lorenzin (soggetto con diploma delle scuole superiori,...ma
ben collegata con
OMS finanziata da
Big Pharma....)
I nuovi
Vaccini sono propinati per ottenere la clonazione
del DNA umano in modo da poter controllare sempre meglio
psichicamente la popolazione....perche' diverranno
automi....
Uno studio
scientifico mostra che il vaccino quadrivalente per il
papilloma virus può causare
vasculopatia autoimmuni fatali (ovvero
mortali).
Lo studio realizzato dai due medici canadesi
Lucija Tomljenovic e Cristopher A. Shaw si intitola
"Morte dopo il vaccino contro il papilloma virus, c'è
una relazione causale o è una coincidenza ? " e si può
leggere (in inglese) al seguente link
http://sanevax.org/wp-content/uploads/2012/10/Tomljenovic-Shaw-Gardasil-Causal-Coincidental-2167-7689-S12-001.pdf.
Le conclusioni dell'articolo non sono per niente
ambigue: il vaccino in questione può innescare una
reazione autoimmune che può essere talora mortale. Le
conclusioni sono motivate dal fatto che molte delle
reazioni avverse a tale vaccino finora registrate
corrispondono a sintomi di
vasculopatia cerebrale.
Studi come questo ovviamente mettono in un angolo tutti
i
ministeri della sanità che negano
continuamente ogni correlazione tra le morti ed i
vaccini.
In India, dove la
GAVI
di Bill Gates sta procurando più danni della
peste bubbonica, i medici sono molto preoccupati per
la grande protezione dei profitti finanziari dei
produttori, anziche' delle vite umane, a seguito delle
raccomandazioni di vaccinare con i vaccini più costosi e
di recente formulazione.
Il Dr. Jacob Pulyel descrive ciò che sta vedendo in
questo suo memoriale del quale riporto il passo più
significativo:
“Una analisi pubblicata su The Lancet ha dimostrato come
il vaccino anti-pneumococcico riduce solo 4 casi di
polmonite ogni 1000 bambini.
Il costo per vaccinare 1000 bambini è di 12.750 $.
Trattare 4 casi di polmonite in India costerebbe 1$.
I ceppi di pneumococco presenti in India sono quasi
tutti sensibili a economici antibiotici come la
penicillina.
Negli Stati Uniti, dove è stato utilizzato il vaccino
anti-pneumococco per diversi anni, c’è stato un
cambiamento del ceppo e i ceppi che rientrano nel
vaccino sono stati sostituiti da altri ceppi.
Sinistramente i nuovi ceppi sono più sensibili agli
antibiotici.
Il vaccino ha semplicemente peggiorato il problema delle
malattie da pneumococco. Ma questo vaccino viene spinto
in Africa, in Asia… (anche qui in Italia con intense
campagne promozionali).
Non importa la perdite di vite umane nei paesi poveri
perchè è tutto contemplato nel registratore di cassa.
Queste organizzazioni e i loro sponsor hanno da
proteggere i loro margini di profitto e l’etica non
rappresenta un grosso problema per loro“.
Vedi questa ricerca:
I BAMBINI NON
VACCINATI hanno una MIGLIORE SALUTE di quelli
VACCINATI
QUINDI cio' significa
che NON ci si ammala
perche' si sta vicino ad
un ammalato, ma
perche' certi soggetti
sono
immunitariamente
deboli ed hanno
condizioni di
Terreno facile all'
ammalamento, oltre al
fatto che vi sono certe
malattie benefiche, es.
l'influenza,
che e' anche una
malattia benefica,
perche' costringe
l'organismo ad eliminare
le
infiammazioni
preesistenti...che vanno
"percorse" per
rafforzare il
sistema immunitario,
quando si eliminano
le
infiammazioni
dai
tessuti corporei..
La cosa quindi e'
abbastanza complessa se
non si tengono conto dei
vari cofattori,
sinteticamente qui
elencati.
Una
NAZIONE che continua a
VACCINARE i suoi bambini,
rinuncia
al suo futuro...
Meccanismo dei DANNI dei Vaccini,
delle
Amalgami dentali
e/o
Metalli Tossici
(che hanno le madri
durante la gravidanza)
Questo
meccanismo vale anche
per TUTTI i
Vaccini
!
Metalli tossici dei
vaccini = Autismo
vedi: PDF
- dott.
M. Proietti
Il sistema medicale
ufficiale
(medicina
allopatica)
NASCONDE queste realta'...perche'
servo delle
multinazionali dei
farmaci e vaccini....
IMPORTANTE:
OGNI tipo
di
Vaccino
produce
Stress ossidativo cellulare,
tissutale e quindi
immunitario:
leggere nel Notiziario della Lega
Tumori di Siena,
l'articolo:
Le SINDROMI da SQUILIBRIO IMMUNITARIO POST VACCINALE
- Autore: Prof. Aldo
Ferrara – Dipartimento
di Scienze Biomediche,
Cattedra di malattie
dell’Apparato
Respiratorio
dell’Università di Siena
Ogni
successiva vaccinazione
multipla attiva
intensamente e
continuativamente
i
microglia cerebrali
che a loro volta
attivano gli
astrociti, che a
loro volta secernono
citochine
infiammatorie,
eccitosossine e
radicali liberi.
Commento NdR:
...questi criminali
di
Enti "in-sanitari"
servi di
Big Pharma...non
vogliono ammettere che i
vaccini sono
sostanze tossiche
pericolosissime, perche' sono collusi con
Big Pharma.....
!
Un bambino su 200 potrebbe avere disordini
mitocondriali
Una ricerca dimostra infatti che un bambino ogni 200
nasce con una mutazione del
DNA che può portare
ad una malattia devastante, spesso
fatale...
- New Research Shows One in 200 People Born with DNA
Mutation That Can Lead to Devastating, Often Fatal Disease
Monday, August 11, 2008 11:21 AM
http://www.istockanalyst.com/article/viewiStockNews+articleid_2499545.html
Mutation Causing Mitochondrial Disease More Common Than
Previously Believed
I soggetti, bambini,
ragazzi, adulti,
vaccinati con il vaccino
per la
Varicella o
con il
Morbillo, ecc.,
possono facilmente
"infettare" gli altri,...
purtroppo questa
possibilita' e' valida
anche per tutti gli
altri soggetti vaccinati
di QUALSIASI VACCINO
!
vedi articolo:
http://www.thelibertybeacon.com/2015/10/10/scientists-prove-those-vaccinated-for-shingles-can-infect-others-with-chicken-pox/
Ecco altra bibliografia
che dimostra questi
fatti:
-
http://www.hopkinsmedicine.org/kimmel_cancer_center/patient_information/Patient%20Guide%20Final.pdf
-
http://www.stjude.org/stjude/v/index.jsp?vgnextoid=20206f9523e70110VgnVCM1000001e0215acRCRD
- Outbreak of Measles Among Persons With
Prior Evidence of
Immunity, New York City,
2011
http://cid.oxfordjournals.org/content/early/2014/02/27/cid.ciu105
- Detection of Measles
Virus RNA in Urine
Specimens from Vaccine
Recipients
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/7494055
- Comparison of the
Safety, Vaccine Virus
Shedding and
Immunogenicity of
Influenza Virus Vaccine,
Trivalent, Types A and
B, Live Cold-Adapted,
Administered to Human
Immunodeficiency Virus
(HIV)-Infected and
Non-HIV Infected Adults
http://jid.oxfordjournals.org/content/181/2/725.full
- Sibling Transmission
of Vaccine-Derived
Rotavirus (RotaTeq)
Associated with
Rotavirus
Gastroenteritis
http://pediatrics.aappublications.org/content/125/2/e438
-
Polio vaccination may continue after wild
virus fades
http://www.cidrap.umn.edu/news-perspective/2008/10/polio-vaccination-may-continue-after-wild-virus-fades
- Engineering attenuated virus vaccines by controlling
replication fidelity
http://www.nature.com/nm/journal/v14/n2/abs/nm1726.html
- CASE of VACCINE-ASSOCIATED MEASLES FIVE WEEKS
POST-IMMUNISATION, BRITISH COLUMBIA, CANADA, October 2013
http://www.eurosurveillance.org/ViewArticle.aspx?ArticleId=20649
- The Safety Profile of Varicella Vaccine: A 10-Year Review
http://jid.oxfordjournals.org/content/197/Supplement_2/S165.full
- Comparison of Shedding Characteristics of Seasonal Influenza
Virus (Sub)Types and Influenza A(H1N1)pdm09; Germany, 2007 -
2011
http://journals.plos.org/plosone/article?id=10.1371/journal.pone.0051653
- Epigenetics of Host-Pathogen Interactions: The Road Ahead and
the Road Behind
http://journals.plos.org/plospathogens/article?id=10.1371/journal.ppat.1003007
- Animal Models for Influenza Virus Pathogenesis and
Transmission
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3063653/
- Acellular pertussis vaccines protect against disease but fail
to prevent infection and transmission in a nonhuman primate
mode
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24277828
- Study Finds Parents Can Pass Whooping Cough to Babies
http://www.nytimes.com/2007/04/03/health/03coug.html?_r=0
- Immunized People Getting Whooping Cough
http://www.kpbs.org/news/2014/jun/12/immunized-people-getting-whooping-cough/
Ecco la realta' dei Fatti:
Thiomersal
(mercurio) nei vaccini per l'influenza
(vedi
cosa e' l'Influenza)
I
VACCINI CAUSANO ATTACCHI (danni)
MICRO-VASCOLARI
=
Ischemie
La causa principale di tutti questi problemi è da
ricercare negli
additivi nei vaccini.
L’aggiunta di
adiuvanti nei vaccini
(alluminio,
mercurio,
squalene,
liposomi
ecc., nei
vaccini…) per stimolare e prolungare la risposta
immunitaria
è la cosa più terribile
che l’uomo abbia mai perpetrato
contro se stesso
e tutti i suoi simili durante tutta la sua storia, e
questo per il profitto.
"Tutti coloro ai quali ho descritto il metodo di
diagnostica, mostrando loro le foto e i video sono
crollati e spesso non sono riusciti a trattenere le
lacrime ! "
TUTTI i VACCINI SONO SUSCETTIBILI di CAUSARE gli
STESSI DANNI
ISCHEMICI (ostruzione
d’ordine microvascolare vascolare) e l'AUTISMO
!
Ogni iniezione
vaccinale aggiunge quel danno, che può
portare alla
morte improvvisa,
danni neurologici,
sensibilità
verso agenti chimici o ambientali e
malattie di
autoimmunità.
Il danno è cumulativo.
Questo spiega perché a volte viene notato solo dopo un
certo numero di vaccinazioni.
TUTTI gli studi
pubblicati su questo argomento "Herd Immunity o
immunita' del gregge", NON contengono
ricerche cliniche o di
laboratorio che dimostrino la validita', al di fuori di
ogni dubbio, che il gregge di popolazione vaccinata
protegge quelli che
NON si vaccinano, ma contengono solo ipotesi,
teorie, basate sul fatto che i germi volerebbero
nell'aria e chiunque potrebbe ammalarsi
inalandoli....teoria
TOTALMENTE FASULLA
!, perche' ci si ammala
solamente se il
terreno e' propizio
all'ammalamento.
Certi altri studi
contengono anche grafici e numeri di statistiche
manipolate a modo, da far sembrare che un'alta
percentuale di vaccinati "proteggerebbe" i non
vaccinati....ma anche li, come ogni
statistica sui vaccini,
essi sono
manipolati !
Altri studi addirittura,
prendendo le statistiche manipolate, le inseriscono in
concetti e formule matematiche per far credere agli
sprovveduto che si tratta di studi seri....
In parole povere tutti
quegli studi sono
FALSITA !
manipolate da coloro che vogliono
vaccinare per il
loro vari
interessi la
popolazione, per
mezzo di coloro che sempre
sono al servizio
di
Big Pharma
!
Il problema
dell'immunita' di gregge e' quindi
totalmente falso,
perche' le
malattie
non si
trasmettono
dall'aria e/o cosi
facilmente, per via della nostra
immunita' aspecifica, e per le varie barriere
immunitarie, pelle, mucose, intestino ecc., salvo che
non ci siano contatti fisici fra le persone attraverso
sangue, (iniezioni, trasfusioni, mangiare sangue),
saliva (mentre si parla perche' si possono, non sempre,
risucchiare le goccioline di saliva, sputo, o ci si
bacia sulla e con la bocca), sperma se lo si inghiotte,
nel qual caso le sostanze inalate e/o ingerite che sono
estranee al soggetto, possono ammalare SOLO se il Suo
Terreno e' alterato
rispetto alla Perfetta Salute e quindi
immunitariamente
depressi !.
L'aria, cioe' i gas che
la compongono e che nel caso delle bollicine di gas o
vapor acqueo in sospensione nell'aria, le quali non
contengono
Virus, ne' batteri.
- vedi: I
virus NON volano nell'aria
Settimana della Scienza
Junk: Vaccinare il 'branco' - 19/06/2014
I sostenitori delle
vaccinazione di massa si basano sulla
'immunità di gregge' per giustificare le loro
idee. Ma essa NON esiste.
“Quando i tassi di vaccinazione sono molto alti, come lo
sono ancora nella nazione nel suo insieme, ognuno è
protetto”.
Questa 'immunità di gregge' protegge i più vulnerabili,
compresi quelli che non possono essere vaccinati per
motivi medici, bambini troppo piccoli per ottenere
vaccinati e persone su cui il vaccino non funziona. Ma
la herd immunity funziona solo quando quasi tutta la
mandria si unisce. Quando alcuni rifiutano le
vaccinazioni e cercano un giro libero, l'immunità si
rompe e tutti sono più vulnerabili “....questo e' cio'
che ha spiegato USA Today in un recente editoriale
intitolato “oppositori al vaccino mettono la salute
pubblica a rischio”.
Il concetto di “immunità di
gregge” si materializzò in primis nel 1930, quando
di Johns Hopkins University Arthur Hedrich ha scoperto
che dopo il 55% della popolazione di Baltimora che ha
acquisito il morbillo naturale (e quindi di immunità al
morbillo), il resto della popolazione, o “branco”, è
diventata "protetta".
Questo concetto offre oggi ai vaccinatori, per insistere
sul fatto che tutti siano vaccinati. Ma tutto cio' viene
smentito perche' si sono verificati molti casi di
focolai di morbillo anche quando la popolazione
vaccinata supera il 95%...
“Se si rischiava solo la propria salute in caso di non
vaccinarsi, che sarebbe stato il vostro business,”
sostenitori di vaccinazione di massa. “Ma quando la
vostra incapacità di farsi vaccinare mette in pericolo
me o mio figlio, ecc che diventa la mia attività.”
E' un potente argomento, tranne una cosa - l'immunità di
gregge in popolazioni gia' vaccinate è stato più volte
smentito:
- Nel mese di novembre del 1966, annunciando un
programma di vaccinazione di massa per il morbillo che
erano superiori al livello del 55% raggiunto a
Baltimora, la US Public Health Service, ha espresso
fiducia ed ha annunciato che “L'uso efficace di questi
vaccini durante il prossimo inverno e la primavera
dovrebbe assicurare l'eliminazione del morbillo da gli
Stati Uniti nel 1967.”
- Quando il morbillo non è stato sradicato, gli "esperti
di salute pubblica", hanno deciso che il tasso di
vaccinazione divenisse il 70% o il 75%, con il quale
sarebbe in atto la copertura a garantire l'immunità di
gregge. Quando ciò si è rivelato sbagliato, il numero
magico è salito al 80%, 83%, 85%, e poi è diventato il
90%, secondo un rapporto Ricerca sui Servizi Sanitari
2001 "esperti di salute" poi hanno comunemente iniziato
a citare il 95%....
Ma anche questo era insufficiente - i focolai di
morbillo si verificano anche quando la popolazione
vaccinata supera il 95%, portando alcuni a dire che
occorre un tasso di vaccinazione del 98% o 99% è
necessaria per proteggere il restante 1% o 2% del
gregge.
Ma anche questo potrebbe cadere a breve, dal momento che
i focolai si verificano in popolazioni completamente
vaccinate.
“L'obiettivo sarebbe quello di avere il 100% della
popolazione vaccinata,” Dr Gregory Taylor della Agenzia
sanità pubblica del Canada ha recentemente detto CBC,
esprimendo un punto di vista sempre più comune tra i
professionisti della salute pubblica. A quel punto,
l'equilibrio della mandria/gregge che sarebbe stato
protetto attraverso la vaccinazione di massa, sarebbe
proprio 0.
Ma anche vaccinare il 100% della popolazione non sarebbe
sufficiente, dicono gli scienziati del gruppo di ricerca
sul vaccino della Mayo Clinic, perché il vaccino per il
morbillo è un vero disastro con alcune persone, che
offre nessuna protezione a tutti, e la sua efficacia
diminuisce con gli altri, anche se ottengono booster.
Secondo Tetyana Obukhanych della Stanford University
School of Medicine, il vaccino per il morbillo funziona
come previsto, con solo il 25% della popolazione,
lasciando la maggior parte degli adulti che sono stati
vaccinati da bambini con poca o nessuna protezione. Fino
a metà dei casi di oggi coinvolgere gli adulti.
A differenza di rosolia infantile, il morbillo adulti è
pericoloso: il 25% dei casi richiede il ricovero in
ospedale. Il morbillo è particolarmente pericoloso
quando contratto da mamme in attesa - studi di esiti
ospedale di Los Angeles e Houston hanno scoperto che la
maggior parte ha subito gravi complicazioni, alcuni sono
morti, ed i loro bambini, spesso è morto nel grembo
materno.
I pericoli si estendono a bambini che, come USA Today fa
notare, sono troppo giovani per essere vaccinati.
Questi membri del tutto indifesi dalla “mandria/gregge”
dipendono dagli anticorpi ereditati dalle loro madri. Eppure
le madri precedentemente vaccinate hanno pochi anticorpi
da poter trasmettere, privando i loro bambini di
protezione.
L'unico modo provato e vero, per le madri di poter
salvaguardare i loro bambini - quelli più a rischio di
morte per il morbillo - rimane il modo naturale: facendo
in modo che la madre abbia precedentemente contratto il
morbillo in modo naturale.
In realtà, l'immunità di
gregge - così sfuggente oggi - esisteva prima
dell'introduzione del vaccino.
Praticamente il 100% della popolazione poi contraeva il
morbillo, in genere come i bambini, dando a tutti loro
l'immunita' per tutta la vita - e le future mamme il
mezzo per proteggere la loro prole.
Con la vaccinazione di massa, gli "scienziati del 1960"
NON si sono resi conto che l' infettare con
il vaccino per il morbillo con una versione debole del
virus del morbillo naturali - avrebbe dato una versione
debole delle difese nostri corpi che si sviluppano per
la il morbillo naturale.
Ironia della sorte, il servizio sanitario pubblico ha
considerato il morbillo generalmente benigno in epoca
pre-vaccino.
“Le complicazioni sono frequenti e, con cure mediche
adeguate, di mortalità è rara .... l'Immunità seguente
acquisita è solida e permanente di durata “, questo
diceva Alexander Langmuir, capo del settore di
epidemiologia, ha riconosciuto in "base a dati
epidemiologici per l'eradicazione del morbillo nel
1967".
Perché, allora, hanno deciso di "debellare" questa
malattia, generalmente innocua e benefica ? "A chi mi
chiede, Perché si vuole debellare il morbillo, rispondo
con la stessa risposta che Hilary usato quando gli
chiesero perché voleva scalare il Monte Everest.
Ha detto: "Perché è lì". Per questo può essere aggiunto,
"... e si può fare".
L' immunità di gregge, suona bene, ma solo in
teoria. Ma, come ha concluso di Stanford Dr. Obukhanych,
“Come per qualsiasi tipo di teoria spazzatura, le
aspettative della teoria gregge-immunità sono destinati
a fallire nel mondo reale.”
By Lawrence
Solomon è direttore di ricerca di Policy
Institute consumatori - LawrenceSolomon@nextcity.com
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Le RICERCHE MOSTRANO un NESSO fra
MICROBIOMA
Intestinale (intestino)
e
CERVELLO -
09/01/2015
Chiamate collettivamente
microbioma, le migliaia di miliardi di microbi che
abitano il corpo umano vivono principalmente
nell’intestino, dove ci aiutano a digerire il cibo, a
sintetizzare le vitamine e a difenderci dalle infezioni.
Ora, recenti ricerche sul microbioma hanno dimostrato
che la sua influenza si estende ben oltre l’intestino,
fino ad arrivare al cervello. Negli ultimi 10 anni, vari
studi hanno collegato il
microbioma intestinale
a una serie di
comportamenti complessi, come umori ed emozioni,
appetito e ansia.
Il microbioma
intestinale sembra contribuire al mantenimento della
funzionalità cerebrale, ma non solo: potrebbe anche
incidere sul rischio di disturbi psichiatrici e
neurologici, fra cui
ansia,
depressione e
autismo. Una
delle modalità più sorprendenti con cui il microbioma
influisce sul cervello è durante lo sviluppo.
“Esistono delle finestre
evolutive critiche in cui il cervello è più vulnerabile
poiché si sta preparando a rispondere al mondo
circostante”, spiega Tracy Baie, docente di neuroscienze
presso la facoltà di veterinaria dell’Università della
Pennsylvania, “così, se l’ecosistema microbico della
madre si modifica - per esempio a causa di infezioni,
stress o diete - ciò cambierà il micro bioma
intestinale del neonato, e gli effetti possono durare
tutta la vita.”
Altri ricercatori stanno
esplorando la possibilità che il microbioma abbia un
ruolo nelle malattie neurodegenerative come l’Alzheimer
e il Parkinson.
Fonte: MedicalXpress.com
:
http://tinyurl.com/kaa2j36
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E per finire:
----- Original Message -----
From:
info@mednat.org
Sent: Saturday, September 01, 2012, 3:29
PM
Subject: Domanda IMPORTANTE di cui
attendo risposta a stretto giro di posta.
Spettabile AUSL-Rimini
Potreste fornirmi tutta la
documentazione -bibliografia esistente ed inerente
gli studi comparati fra popolazione vaccinata con
analisi degli anticorpi presenti nei vari soggetti
del gruppo) e popolazione NON vaccinata di NESSUN
vaccino (con analisi degli anticorpi presenti nei
soggetti del gruppo) ?
NON mi servono
bibliografie basate sulle statistiche, che sono
evidentemente falsificabili e quindi non veritiere.
Chiedo solo studi clinici e di laboratorio di
verifica sulla Herd Immunity - Immunita' di Gregge.
Attendo vs risposta ESAUSTIVA, in merito.
Vi Ricordo che essendo un giornalista
investigativo, pubblichero' la mia richiesta e la vs
risposta nel web, per cui siate precisi e
circostanziati, oltre che solleciti nel rispondere.
dr.
GPaolo Vanoli -
Giornalista investigativo, specializzato in sanita'
da 40 anni (Albo speciale) - Consulente
in Scienza della Nutrizione e Medicina Naturale -
Webmaster di:
www.mednat.org -
info@mednat.org
Attendo risposta e pubblichero' la loro
risposta anche qui ! + vedi anche:
ISS
(Istituto Superiore di Sanita' )
+
Ministero ed enti vaccinatori, informati sui Danni
dei Vaccini, NON rispondono
...e per continuare...:
The Deadly Impossibility Of Herd Immunity Through
Vaccination, by Dr. Russell Blaylock
– February 18, 2012
Those who are observant have noticed a dangerous
trend in the United States, as well as worldwide,
and that is the resorting of various governments at
different levels to mandating forced vaccination
upon the public at large.
My State of Mississippi has one of the
most-restrictive vaccine-exemption laws in the
United States, where exemptions are allowed only
upon medical recommendation. Ironically, this is
only on paper, as many have had as many as three
physicians, some experts in neurological damage
caused by vaccines, provide written calls for
exemption, only to be turned down by the State’s
public-health officer.
Worse are the
States, such as Massachusetts, New Jersey and
Maryland, where forced vaccinations have either been
mandated by the courts, the state legislature, or
have such legislation pending. All of such policies
strongly resemble those policies found in National
Socialist empires, Stalinist countries, or Communist
China.
When public-health officers are asked for the legal
justification for such draconian measures as forcing
people to accept vaccines that they deem either a
clear and present danger to themselves and their
loved ones or have had personal experience with
serious adverse reactions to such vaccines, they
usually resort to the need to protect the public.
One quickly concludes that if the vaccines are as
effective as being touted by the public-health
officials, then why should one fear the unvaccinated
? Obviously the vaccinated would have at least 95%
protection. This question puts them in a very
difficult position.
Their usual response is that a “small” percentage of
the vaccinated will not have sufficient protection
and would still be at risk.
Now, if they admit what the literature shows, that
vaccine failure rates are much higher than the 5%
they claim, they must face the next obvious question
– then why should anyone take the vaccine if there
is a significant chance it will not protect ?
When pressed
further, they then resort to their favorite
justification, the Holy Grail of the vaccine
proponents – herd immunity.
This concept is based upon the idea that 95% (and
some now say 100%) of the population must be
vaccinated to prevent an epidemic. The percentages
needing vaccination grows progressively. I pondered
this question for some time before the answer hit
me. Herd immunity is mostly a myth and applies only
to natural immunity – that is, contracting the
infection itself.
Is Herd
Immunity Real ?
In the original description of herd immunity, the
protection to the population at large occurred only
if people contracted the infections naturally. The
reason for this is that naturally-acquired immunity
lasts for a lifetime. The vaccine proponents quickly
latched onto this concept and applied it to
vaccine-induced immunity. But, there was one major
problem – vaccine-induced immunity lasted for only a
relatively short period, from 2 to 10 years at most,
and then this applies only to humoral immunity. This
is why they began, silently, to suggest boosters for
most vaccines, even the common childhood infections
such as chickenpox, measles, mumps, and rubella.
Then they discovered an even greater problem, the
boosters were lasting for only 2 years or less. This
is why we are now seeing mandates that youth
entering colleges have multiple vaccines, even those
which they insisted gave lifelong immunity, such as
the MMR. The same is being suggested for full-grown
adults. Ironically, no one in the media or medical
field is asking what is going on. They just accept
that it must be done.
That
vaccine-induced herd immunity is mostly myth can be
proven quite simply. When I was in medical school,
we were taught that all of the childhood vaccines
lasted a lifetime. This thinking existed for over 70
years. It was not until relatively recently that it
was discovered that most of these vaccines lost
their effectiveness 2 to 10 years after being given.
What this means is that at least half the
population, that is the baby boomers, have had no
vaccine-induced immunity against any of these
diseases for which they had been vaccinated very
early in life. In essence, at least 50% or more of
the population was unprotected for decades.
If we listen to present-day wisdom, we are all at
risk of resurgent massive epidemics should the
vaccination rate fall below 95%.
Yet, we have all lived for at least 30 to 40 years
with 50% or less of the population having vaccine
protection. That is, herd immunity has not existed
in this country for many decades and no resurgent
epidemics have occurred. Vaccine-induced herd
immunity is a lie used to frighten doctors,
public-health officials, other medical personnel,
and the public into accepting vaccinations.
When we examine the scientific literature, we find
that for many of the vaccines protective immunity
was 30 to 40%, meaning that 70% to 60% of the public
has been without vaccine protection. Again, this
would mean that with a 30% to 40%
vaccine-effectiveness rate combined with the fact
that most people lost their immune protection within
2 to 10 year of being vaccinated, most of us were
without the magical 95% number needed for herd
immunity. This is why vaccine defenders insist the
vaccines have 95% effectiveness rates.
Without the
mantra of herd immunity, these public-health
officials would not be able to justify forced mass
vaccinations.
I usually give the physicians who question my
statement that herd immunity is a myth a simple
example. When I was a medical student almost 40
years ago, it was taught that the tetanus vaccine
would last a lifetime. Then 30 years after it had
been mandated, we discovered that its protection
lasted no more than 10 years. Then, I ask my
doubting physician if he or she has ever seen a case
of tetanus? Most have not. I then tell them to look
at the yearly data on tetanus infections – one sees
no rise in tetanus cases.
The same can be said for measles, mumps, and other
childhood infections. It was, and still is, all a
myth.
The entire case
for forced mass vaccination rest upon this myth and
it is important that we demonstrate the falsity of
this idea.
Neil Z. Miller, in his latest book The Vaccine
Information Manual, provides compelling evidence
that herd immunity is a myth.
The Road to Hell is Paved with Good Intentions
Those pushing mandatory vaccination for an
ever-growing list of diseases are a mixed bag. Some
are quite sincere and truly want to improve the
health of the United States. They believe the
vaccine-induced herd immunity myth and likewise
believe that vaccines are basically effective and
safe. These are not the evil people.
A growing number are made of those with a
collectivist worldview and see themselves as a core
of elite wise men and women who should tell the rest
of us what we should do in all aspects of our lives.
They see us as ignorant cattle, who are unable to
understand the virtues of their plan for America and
the World. Like children, we must be made to take
our medicine – since, in their view, we have no
concept of the true benefit of the bad-tasting
medicine we are to be fed.
I have also found that a small number of people in
the regulatory agencies and public health
departments would like to speak out but are so
intimidated and threatened with dismissal or
destruction of their careers, that they remain
silent. As for the media, they are absolutely
clueless.
I have found that “reporters” (we have few real
journalists these days) rarely understand what they
are reporting on and always trust and rely upon
people in positions of official power, even if those
people are unqualified to speak on the subject. Most
of the time they run to the Centers for Disease
Control or medical university to seek answers. I
cannot count the number of times I have seen
university department heads interviewed when it was
obvious they had no clue as to the subject being
discussed. Few such professors will pass up an
opportunity to appear on camera or be quoted in a
newspaper.
One must also appreciate that such reporters and
editors are under an enormous economic strain, as
vaccine manufacturers are major advertisers in all
media outlets and for an obvious reason – it
controls content. A number of excellent stories on
such medical subjects are spiked every day. That
means we will always be relegated to the “fringe
media” as our media outlets are called. Despite the
high quality of the journalism in many of the
“fringe” outlets, they have a much smaller audience.
And despite this we are having an enormous effect on
the debate.
As the Public
Awakens, the Collectivist Becomes Desperate
John Jewkes, in his book Ordeal by Planning,
observed that as the British collectivists began to
see opposition rise to their grandiose plans, they
became more desperate and aggressive in their
reaction. They then initiated a campaign of smearing
their opponents and blaming every failure on the
unwillingness of the people to accept the planner’s
dictates without question. We certainly have seen
this in this debate –opponents to forced
vaccinations are referred to as fringe scientists,
kooks, uneducated, confused, and enemies of public
safety – reminiscent of Stalin’s favorite phrase,
“enemy of the people.”
This desperation is based upon their fear that the
public might soon catch on to the fact that the
entire vaccine program is based upon nonsense, fear,
and concocted fairy tales. One special fear of
theirs is that the public might discover the fact
that most vaccines are contaminated with a number of
known and yet-to-be discovered viruses, bacteria,
viral fragments, and DNA/RNA fragments.
And, further, that our science demonstrates that
these contaminants could lead to a number of
slowly-developing degenerative diseases, including
degenerative diseases of the brain. This is rarely
discussed but is of major importance in this debate.
To read more on Dr Blaylock’s site go to:
Vaccines and Herd Immunity on Dr Blaylock's site.
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ECCO DOVE ESISTE l'EFFETTO GREGGE:
L’effetto gregge esiste - Roma, Italy, 11/05/2015
I pedoni in gruppo e le folle si comportano come
pecore, quando non sanno dove andare, e si
possono controllare: una scoperta, a cui ha
contribuito l’Iac-Cnr, che con un’opportuna guida
'nascosta' potrebbe consentire di gestire in modo
ottimale situazioni quali i flussi dei pellegrini al
prossimo Giubileo.
L’esperimento è apparso su arXiv
In situazioni di confusione, i gruppi umani si
comportano esattamente come le greggi: tendono a
seguire le persone davanti a loro, in particolare se
sembrano sapere dove andare. Un comportamento che,
secondo un nuovo studio italo-tedesco cui ha
partecipato l’Istituto per le applicazioni del
calcolo del Consiglio nazionale delle ricerche
(Iac-Cnr) di Roma, può essere sfruttato per
‘orientare’ i movimenti di una folla in situazioni
di emergenza, magari mescolando ad essa soggetti che
sappiano precisamente come comportarsi. Una ricerca
che potrebbe tornare utile, per esempio, per gestire
al meglio i flussi di pellegrini del prossimo
Giubileo straordinario annunciato da Papa Francesco.
“Abbiamo voluto testare sul campo la correttezza
delle previsioni dei modelli matematici per il
controllo delle folle che sfruttano il cosiddetto
'effetto gregge'”, spiega Emiliano Cristiani
dell’Iac-Cnr.
“Si tratta di un comportamento che si manifesta in
animali sociali, come oche, scarafaggi e,
naturalmente, pecore, che porta a muoversi seguendo
i compagni vicini, indipendentemente dalla loro
destinazione.
In matematica, un gregge è un esempio di sistema
auto-organizzante, un gruppo composto da un numero
elevato di 'agenti' che seguono regole semplici e in
cui le dinamiche individuali sono influenzate da
quelle degli agenti più prossimi. Nonostante si
tratti di atteggiamenti solitamente associati ad
animali, studi del genere sono utili per indirizzare
al meglio anche grandi folle di esseri umani in
situazioni delicate come nei piani strategici di
evacuazione”.
L’esperimento apparso su arXiv si è svolto di
recente nel Dipartimento di matematica della
Sapienza Università di Roma. A due gruppi di circa:
40 persone ognuno è stato chiesto di raggiungere, a
partire da un’aula, un determinato luogo,
sconosciuto a tutti tranne che a una persona nel
primo gruppo e a cinque nel secondo (che non si sono
svelate fino alla fine dell'esperimento). “Uscendo
dalla classe”, prosegue il ricercatore Iac-Cnr, “i
soggetti hanno mostrato una lieve tendenza ad andare
a destra, verso la parte del Dipartimento a loro più
familiare, presto superata dal desiderio di
raggiungere e seguire i compagni che si trovavano di
fronte a loro. Questo comportamento ha permesso alle
persone informate di ‘trascinare’ gli altri,
portandoli a destinazione lungo il percorso più
veloce”.
Si tratta del primo esperimento di questo genere
effettuato con pedoni in un ambito di ricerca. Gli
studiosi hanno verificato che le persone non
sembrano a loro agio con istruzioni calate
‘dall'alto’, ma diventano docili quando viene fatto
loro credere di scegliere autonomamente. “Nuovi
modelli matematici e metodi di ottimizzazione sono
stati usati in combinazione per trovare la strategia
dei 'leader nascosti' e portare tutti a destinazione
evitando attese e congestioni.
La migliore consiste nello spezzare la folla per
indirizzarla verso tutte le uscite disponibili,
anche le più lontane e meno conosciute. Nel caso di
una sola uscita, invece per garantire un deflusso
ottimale è paradossalmente preferibile ingannare
alcune persone conducendole lontano da essa, per poi
riportarle successivamente nella giusta direzione”.
Le tecniche di controllo di grandi folle studiate in
questa ricerca trovano una naturale applicazione nei
casi in cui la situazione di pericolo è prevedibile,
ma la comunicazione tra autorità e folla è
difficoltosa, come per esempio durante una
manifestazione violenta. In questi casi agenti in
borghese nascosti nella folla potrebbero correre in
direzioni concordate per attivare l’effetto gregge.
Allo studio hanno collaborato scienziati della
Technische Universität di Monaco di Baviera.
Scheda:
Chi: Istituto per le applicazioni del calcolo del
Consiglio nazionale delle ricerche (Iac-Cnr) di Roma
Che cosa: Esperimento sul comportamento delle folle
apparso su
http://arxiv.org/abs/1504.04064
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Studi scientifici: Le epidemie di
morbillo, probabilmente sono causate da bambini
vaccinati
I media ci bombardano con tirata carica emotiva,
sostenendo che "il movimento anti-vaccinazione" è
stato responsabile del focolaio recenti epidemie di
morbillo, secondo gli esperti di “Disneyland” (la
medicina ufficiale).
Tuttavia, le prove scientifiche indicano che questa
epidemia follemente esagerata, probabilmente sono
uscite da soggetti che erano stati recentemente
vaccinati in precedenza.
Numerosi studi pubblicati mostrano che i vaccini
come MMR
(morbillo, parotite, rosolia), queste malattie
settimane dopo la vaccinazione, se non si diffondono
anche mesi e può potenzialmente altri, vaccinati e
non vaccinati infettare.
Ogni bambino recentemente vaccinato con il vaccino
MMR è
quindi una potenziale fonte di germi, una verità a
cui si rifiutano di puntare i media - e anche come
una possibilità remota - come in questo caso.
Che i vaccinati possano veicolare agenti patogeni
infettivi con il morbillo vaccinale, per settimane
ed in realtà portare in giro senza mostrare alcun
sintomo della malattia, significa:
Questo ultimo focolaio è forse solo un altro esempio
dello scoppio epidemico di un vaccino. In alcuni dei
100 pazienti morbillo nel quale si e’ riferito del
genotipo G3 selvaggio che è stato identificato in
loro, la vera causa pero’ non è ancora dichiarata
ufficialmente.
Pero':
"Numerosi studi scientifici dimostrano che i bambini
vaccinati con un virus vaccinale, per passare la
malattia e persino settimane o mesi possono
infettare gli altri", ha detto l'attivista e
documentarista Leslie Manookian. "Pertanto, i
genitori che hanno i loro figli vaccinati,
effettivamente possono portare gli altri in pericolo
di ammalamento."
Un esempio recente è il caso nel corso di una
epidemia di morbillo 2.011 casi documentati a New
York, vaccinati due volte - che è, che qualcuno che
ha ricevuto due dosi separate di vaccino MMR a
partire dalla salute degli Stati Uniti e il
controllo delle malattie che viene raccomandato dai
(CDC
Centers for Disease Control) - hanno infettato
molti altri con il morbillo vaccinale.
Quasi 20 anni fa, il
CDC ha dichiarato in uno studio pubblicato sul
Journal of Clinical Microbiology legato a questa
realizzazione di infezione dai vaccinati.
Quasi tutti i campioni di urine di bambini vaccinati
di 15 mesi di età e giovani adulti hanno dimostrato
che nel loro corpo il virus del morbillo e’ stato
rilevato, è come dire che gli altri sono minacciati
contagio al contatto con questi vaccinati.
"Alcuni RNA del virus del morbillo dei bambini è
stato rilevato dopo un solo giorno, gli altri si
sono mostrati anche i 14 giorni dopo la
vaccinazione", si legge nello studio, per spiegare
il comportamento imprevedibile del virus vaccino.
La maggior parte delle epidemie si verificano tra le
persone vaccinate, cosi’ hanno confermato dei
rapporti del CFR
Circa l'attuale epidemia è tanto ancora sconosciuta,
anche quando e come esattamente ha iniziato che i
media ovviamente perseguono un piano sinistro. I non
vaccinati sono il capro espiatorio più facile perché
sono una minoranza (e contraddicono la storia
ufficiale), quindi sono accusati, di aver prodotto
questa malattia.
Il morbillo è sempre esistito, anche dopo
l'introduzione del vaccino
MMR, e le
epidemie tra vaccinati e non vaccinati sono
abbastanza comuni.
In molti casi, sviluppando nei già vaccinati, sia
per il vaccino stesso o perché infettati in altri
soggetti vaccinati. In un rapporto, che è stato
pubblicato nel 2014 da parte del Council on Foreign
Relations (CFR), da leggere sul vero autore dei
focolai di epidemie.
Secondo il sito GlobalResearch.org dice apertamente:
"In gran parte nelle popolazioni vaccinate è
particolarmente comune ritrovare i focolai delle
stesse malattie infettive. Questo e’ particolarmente
vero per i focolai di morbillo, parotite, rosolia,
la poliomielite e pertosse. "
Ma i vaccini funzionano, ma solo se quasi tutti sono
vaccinati, gli stati, (NdR cosi affermano gli
"enti a tutela" della salute, si ma quella dei
fatturati di
Big Pharma) ma il concetto magico di
"immunità di gregge", e’ giusto ? Non così veloce.
Ufficio dell'agenzia di investigazione privata di
medici e giustizia Scientifico (OMSJ) è arrivata
dopo un'attenta analisi delle conclusioni della
relazione CFR ed ha concluso che anche il CFR non
mantiene l'immunità di gregge per un concetto
scientificamente legittimo.
Secondo Global Research ha concluso che OMSJ:
"ripetuti casi di focolai infettivi in popolazioni
con una conformità di vaccinazione del 94 per cento
o superiore (la presunta soglia per "herd immunity"
= immunita' di gregge od effetto gregge) e
l'emergere di nuovi ceppi virali, dimostra che ci
si deve dimenticare il concetto di immunità di
gregge".
"La OMSJ offre diverse possibili spiegazioni per la
relazione:
1) i vaccini sono sempre più inefficaci e portano
alla “disfunzione
immunitaria"
2) “reazioni dell'antigene del vaccino, potrebbero
programmare un virus nuovo, mentre
indeboliscono il sistema immunitario delle
persone che sono vaccinate”.
Non aspettatevi nulla dall’ ascoltare i portavoce di
propaganda come le CNN, Fox e USA Today, perché la
chiamata alla insicurezza del diffondere che
sentirsi non vaccinati rappresentava una minaccia -
o peggio ancora un flagello per la società.
Semmai, è vero il contrario, considerando
pubblicazioni scientifiche che dimostrano che la
maggiore minaccia proviene dai soggetti vaccinati.
"Le autorità sanitarie dovrebbero applicarsi a tutti
i
bambini e gli adulti che ricevono una
vaccinazione, richiedere due settimane di
quarantena", dice Sally Fallon Morell, presidente
del Weston A. Price Foundation (Wapf).
"Tanto tempo è il minimo necessario per tentare di
prevenire la trasmissione di malattie infettive per
la popolazione in generale, comprese le persone che
erano state vaccinate in precedenza."
By Jonathan Benson – Tratto e tradotto da:
info.kopp-verlag.de
Fonti per questo post sono stati u.a.:
- westonaprice.org
- oxfordjournals.org
- greenmedinfo.com
- globalresearch.org
- cdc.gov [PDF]
- naturalnews.com
50 medici italiani
scrivono al ministro della salute italiano chiedendo
lumi sulle incoerenze riscontrate sulle
campagne vaccinali nel mondo della Polio, da
parte della OMS
e sulle falsita' dell'Effetto
Gregge - Herd Immunity
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E per FINIRE, la chicca.....:
Viene detto dalle “autorita’ sanitarie” ufficiali
per spaventare la gente e spingerla a vaccinarsi il
piu’ possibile per la paura indotta, che con una
copertura del 95% di vaccinati il morbillo
sparirebbe dal continente europeo.
Abbiamo tradotto l’articolo di Lawrence Solomon
perché illustra chiaramente come, negli anni, il
valore dell’immunità di gregge sia cambiato, sino a
prospettare la necessità che raggiunga il 100% della
popolazione….
By Lawrence Solomon Direttore di ricerca del
Consumer Policy Institute
http://business.financialpost.com/fp-comment/junk-science-week-vaccinating-the-herd
Traduzione a cura della Dott.ssa. Emma
Pistelli
Le epidemie di
morbillo
si verificano anche quando la popolazione vaccinata
SUPERA il 95%
“Quando I tassi di vaccinazione sono molto alti,
come attualmente accade in questo paese, la
protezione si estende a tutti” così, ha spiegato l’
Usa Today in un recente editoriale dal titolo “Gli
obiettori ai vaccini mettono a rischio la salute
pubblica.”
“Quest’immunità di gregge protegge chi è più
vulnerabile, inclusi coloro che non possono essere
vaccinati per ragioni di tipo medico, come I bambini
troppo piccoli e le persone su cui il vaccino non
agirebbe.
Tuttavia l’immunità di gregge è attiva solo quando
il gregge, nella sua quasi totalità, è vaccinato.
Quando alcuni rifiutano la vaccinazione, l’immunità
fallisce e tutti diventano più vulnerabili.”
Il concetto di “immunità di gregge” compare per la
prima volta negli anni trenta del novecento, quando
Arthur Hedrich della Johns Hopkins University scoprì
che, dopo che il 55% della popolazione di Baltimora
aveva contratto il morbillo e quindi era diventata
immune al morbillo, anche il resto della
popolazione, o “gregge”, era protetta. Questo
concetto spiegherebbe perché oggi s’insista a far
vaccinare tutti.
“Se non vaccinandoti, mettessi a repentaglio
soltanto la tua salute, sarebbe un problema solo
tuo” questo è il punto di vista dei sostenitori
della vaccinazione di massa, “ma quando, non
vaccinandoti, metti in pericolo me o mio figlio,
allora questo diventa anche un mio problema”.
Potrebbe essere questa un’argomentazione vincente,
se non fosse che, più di una volta, l’immunità di
gregge è stata smentita.
Nel novembre del 1966, nell’annunciare un programma
di vaccinazione di massa per il morbillo che avrebbe
superato il livello del 55% raggiunto nella città di
Baltimora, il Servizio Sanitario Statunitense
affermò, con molta sicurezza, che “l’impiego di
questi vaccini nell’inverno e nella primavera
seguenti, avrebbero assicurato l’eradicazione del
morbillo dagli Stati Uniti, nell’anno 1967”.
Poiché il morbillo non fu eradicato, allora
gli esperti della sanità pubblica decisero che un
tasso di vaccinati compreso tra il 70% e il 75%,
avrebbe sicuramente assicurato un’immunità di
gregge.
Quando poi anche quell’iniziativa si dimostrò
inefficace, il numero magico salì a 80%, 83%, 85%, e
poi divenne il 90%, secondo quanto contenuto nel
resoconto dell’istituto di ricerca del Ministero
della Sanità del 2001. In seguito, gli esperti della
sanità hanno parlato del 95%.
Ma anche quella percentuale di soggetti vaccinati si
è rivelato insufficiente, dato che le "epidemie"
di morbillo si verificano anche quando la
popolazione vaccinata supera il 95%, il che ha
spinto alcuni ad affermare che bisognerebbe
innalzare il livello dei vaccinati al 98 o al 99%
per proteggere il restante 1% o 2% del gregge. Ma
anche questo potrebbe rivelarsi inefficace, visto
che le epidemie colpiscono anche i soggetti
vaccinati
“L’obiettivo è vaccinare il 100% della popolazione”,
così recentemente si è espresso, alla CBC, il dottor
Gregory Taylor del Ministero della Sanità canadese,
dando voce all’opinione condivisa dai sanitari. A
quel punto, la parte del gregge, che sarebbe
protetta dalla vaccinazione di massa, equivarrebbe a
0.
Tuttavia, anche vaccinare il 100% della popolazione
non sarebbe sufficiente, dichiarano gli scienziati
del Vaccine Research Group del Mayo Clinic,
perché il vaccino contro il morbillo in alcune
persone è inefficace e inutile ed in altre la
protezione si riduce nel tempo, nonostante l’uso di
richiami. Secondo Tetyana Obukhanych della facoltà
di Medicina della Stanford University, il vaccino
contro il morbillo agisce, procurando l’immunità
prevista, solo nel 25% della popolazione, lasciando
la maggioranza degli adulti e dei bambini già
vaccinati con una protezione scarsa o nulla.
A differenza del morbillo infantile, il morbillo
dell’adulto è molto pericoloso e il 25% dei casi
deve essere ricoverato in ospedale.
E’ poi particolarmente pericoloso se è contratto
dalle donne in gravidanza e studi, fatti sui
ricoveri ospedalieri delle città di Los Angeles e
Houston, hanno evidenziato che le donne in
gravidanza vanno incontro a severe complicanze,
alcune muoiono e spesso abortiscono.
I pericoli si estendono poi ai neonati che, come
sottolinea l’ Usa Today, sono troppo piccoli per
essere vaccinati. Questi membri del “gregge” sono
totalmente indifesi e dipendono dagli anticorpi
ereditati dalla madre. Però le madri, che sono state
vaccinate, hanno pochi anticorpi da passare ai
propri figli e quindi non sono in grado di garantire
loro una protezione efficace.
L’unico modo, sicuro e provato, per le madri di
salvaguardare I loro figli, che rischierebbero di
morire per il morbillo, resta il modo naturale, cioè
l’aver contratto, in modo naturale, la malattia del
morbillo.
Infatti, l’immunità di gregge, oggigiorno così rara,
era sicuramente presente prima dell’introduzione
della vaccinazione.
Circa il 100% della popolazione, specialmente in età
infantile, contraeva l’infezione e si garantiva
un’immunità a vita e alle future mamme si davano I
mezzi per proteggere I loro neonati.
Con la vaccinazione di massa, gli scienziati degli
anni sessanta non si sono resi conto che
infettandoci con il vaccino contro il morbillo, che
contiene una forma indebolita del virus naturale del
morbillo, ci avrebbero dato una versione indebolita
delle difese che i nostri organismi sviluppano in
presenza della malattia reale.
Addirittura, Il Servizio Sanitario Nazionale,
nell’era pre-vaccino, riteneva il morbillo una
malattia benigna:
“Le complicanze sono infrequenti e, con un’adeguata
terapia medica, è rara la probabilità di un decesso…L’immunità
che segue alla guarigione è forte e robusta e dura
tutta la vita” come ebbe a dire, nel 1967,
l’epidemiologo Alexander Langmuir, nell’
“Epidemiologic basis for eradication of measles1”.
Perché, allora, costui decise di eradicare questa
malattia solitamente innocua e così utile ?
E questa è la sua risposta: “A coloro che mi
chiedono: Perché vuoi eradicare il morbillo ? dò la
stessa risposta che dette Hilary quando gli
chiedevano perché volesse scalare l’Everest. Egli
disse: “Perché c’è, esiste” A queste parole si
potrebbe aggiungere anche che “si può fare.”
In teoria, l’immunità di gregge sembra una cosa
buona. Tuttavia il dottor Obukhanych della Stantford
University ha concluso:
“Come per ogni altra teoria insulsa e inutile, le
aspettative riguardanti l’immunità di gregge sono
destinate, nel mondo reale, a fallire".
Per consultare le pagine del Public Health Service
riguardanti la previsione che il morbillo sarebbe
stato eliminato nel 1967, fare clic su:
http://probeinternational.org/library/wp-content/uploads/2014/06/pubhealthreporig00027-0069.pdf
Tratto da: assis.it
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
E per finire anche alcune statistiche di Nazioni
e Zone del mondo ove si vaccina di meno che in
Italia, per un serio confronto sul tema Herd
immunity, che le tabelle ufficali dimostrano essere
una teoria fasulle ed inesistente:
Il gregge ha una sua
immunità ??
Una persona non vaccinata che vive tra tanti
vaccinati "gode della herd immunity" (immunita' di
gregge), si dice comunemente nella medicina
allopatica e da parte degli enti a tutela della
salute.....si ma di quella dei fatturati di Big
Pharma....
Essi continuano dicendo che i soggetti vaccinati
ridurrebbero la circolazione dei virus e dei batteri
responsabili delle malattie e diminuirebbero la
possibilità che i non vaccinati possano ammalarsi.
balle perche recenti studi hanno dimostrato che sono
proprio i vaccinati a propagare le malattie epr le
quali si vaccina...
Questa supposta “immunità di gruppo” (o di gregge, o
di branco) dicono la si realizza solo quando il 95%
della popolazione è vaccinata contro una determinata
malattia, fino a 5 anni fa la percentuale era del 75
poi e' salita piano piano fino al 95%, in quanto i
rilevamenti che essi facevano dimostravano che non v
i era copertura...ed ora stanno pensando di alzarla
al 100 con l'obbligo...ma guarda stano caso gli
unici bambini che si ammalano nelle cosiddette
epidemie (fasulle), sono proprio quelli
vaccinati,....
Infatti Esistono molti dati contradditori che
necessiterebbero di spiegazioni da parte di quei
soggetti chiamati "esperti", che continuano a
raccontare la barzelletta dell'immunita' di
gregge,,,,(si ma di pecore credulone)... esperti
che, anche in questi giorni, sottolineano che non
solo l’Europa, ma il mondo intero è a rischio
poliomielite, tanto per spaventare la popolazione ed
i politici.....
Sono 6 le strutture organizzative di Zone-regionali,
dell’Organizzazione
Mondiale della Sanità, che fra parentesi e'
finanziata al 75% dalle
Big
Pharma...:
- Europa (EURO), con sede a Copenaghen;
- Africa (AFRO), con sede a Brazzaville nella
Repubblica del Congo;
- Mediterraneo orientale (EMRO), con sede al Cairo
in Egitto;
- Sud-est asiatico (SEARO), con sede a Nuova Delhi
in India;
- Americhe (AMRO), con sede a Washington, D.C. negli
Stati Uniti;
- Pacifico occidentale (WPRO), con sede a Manila
nelle Filippine.
I dati della regione AMRO che sono riassunti nella
tabella qui sotto successiva. Indicano le
coperture vaccinali in quei Paesi in cui non
dovrebbe esistere l’Herd Immunity perché è troppo
bassa
la percentuale di soggetti vaccinati.
I casi riportati in
questa Zona-Regione sono ZERO, che secondo l’OMS, è
Polio-free.
Anche nella
Zona-Regione WPRO, a coperture basse e' Polio-free
Non corrispondono epidemie di
poliomielite. Anche queste Nazioni dice l'OMS, sono
Polio-free
Al contrario casi di
poliomielite sono presenti nelle regioni AFRO, EMRO,
SEARO.
In Nigeria, Afghanistan, Pakistan ove la malattia è
endemica, (per i gravi problemi di igiene
esistenti), in altri Paesi è epidemica nonostante si
continui ad utilizzare massicciamente il vaccino OPV,
ed e' proprio in queste aree che si concentra la
gran parte dei casi di polio causati dal vaccino
orale.
L’esistenza della cosiddetta "Herd immunity"
dovrebbe garantire la popolazione, cosi si dice fra
le "autorita' sanitarie", dalla diffusione di
epidemie: se la copertura è al di sotto del 95% la
malattia potrebbe ricomparire, se è al di sopra del
95% il virus non dovrebbe circolare tra la
popolazione.
Ma i dati su esposti indicano che in numerosi Paesi
la malattia ha comportamenti ed andamenti
completamente diversi rispetto a cio' che si
vorrebbe far credere:
- in alcuni paesi è completamente sparita,
- in altri ricompare a ondate epidemiche,
- in altri ancora rimane endemica indipendentemente
dalle coperture vaccinali.
Perché tutto cio' ?
Si pensa, fra i soggetti che sponsorizzano i
vaccini di
Big Pharma, che questo dipenda dall’esistenza di
“cluster” di soggetti suscettibili, cioè
dall’esistenza di gruppi di persone che vivono in
comunità non vaccinate.
Ma i dati smentiscono questa affermazione:
la presenza di epidemie in paesi con alte coperture
vaccinali si potrebbe spiegare con la presenza di
questi
“cluster” di non vaccinati, ma ciò non spiega
l’assenza di malattia in popolazioni poco e mal
vaccinate.
Dopo l’allarme polio in Israele, una pubblicazione
apparsa sul Lancet, ripresa dalla stampa
allarmistica, lanciarono l’allarme polio in Europa,
per la segnalazione di 10 casi di malattia in Siria
(si e' poi appurato, cosi dissero alcune autorita'
sanitarie locali,... che erano stati vaccinati con
vaccini malconservati....).
Si sottolinea anche il rischio che rifugiati
provenienti da quell’area geografica possano
diffondere l’epidemia anche in Europa, soprattutto
in Austria, Bosnia e Ucraina che hanno coperture
vaccinali inferiori al 95%, ma sono tutte
supposizioni INDIMOSTRATE dai Fatti !
Tratto in parte dal sito del medico dott. Serravalle
e commenti del redattore della pagina.
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Caro Legislatore:
Il mio nome è Tetyana Obukhanych. Tengo un dottorato
di ricerca in Immunologia.
Scrivo questa lettera nella speranza che possa
correggere parecchi preconcetti diffusi relativi ai
vaccini al fine di aiutare a formulare una
comprensione corretta ed equilibrata che è
supportato dalla teoria del vaccino accettato e
nuove scoperte scientifiche.
I bambini non vaccinati rappresentano una minaccia
maggiore per il pubblico rispetto ai vaccinati ?
Si è spesso affermato che coloro che scelgono di non
vaccinare i loro figli per motivi di coscienza
mettono in pericolo il resto del pubblico, e questa
è la logica dietro la maggior parte della
legislazione per porre fine esenzioni vaccino
attualmente allo studio da parte dei legislatori
federali e statali a livello paese.
È necessario essere consapevoli che la natura di
protezione offerto da molti vaccini moderni - e che
comprende la maggior parte dei vaccini raccomandati
dal CDC
per i bambini - non è coerente con tale
dichiarazione.
Sono riportate di seguito i vaccini raccomandati che
non possono prevenire la trasmissione di malattie o
perché non sono progettati per
impedire la trasmissione di infezione (piuttosto,
sono destinati a prevenire i sintomi della
malattia), o perché sono per le malattie non
trasmissibili.
Le persone che non hanno ricevuto i vaccini indicati
di seguito non costituiscono una minaccia maggiore
per il pubblico in generale di quelli che hanno, il
che implica che la discriminazione nei confronti dei
bambini non immunizzati in un ambiente scolastico
pubblico non può essere giustificata.
-
IPV (vaccino antipolio inattivato) non può prevenire
la trasmissione del poliovirus (vedi
appendice per lo studio scientifico, Articolo # 1). Poliovirus
selvaggio è stato inesistente negli Stati Uniti per
almeno due decenni. Anche se poliovirus selvaggio
dovessero essere reimportati da corsa, la
vaccinazione contro la poliomielite con IPV non può
compromettere la sicurezza degli spazi pubblici. Si
prega di notare che l'eradicazione poliovirus
selvaggio è attribuita all'uso di un vaccino vaccino
OPV o poliovirus orale diversa. Pur essendo in grado
di prevenire la trasmissione del poliovirus
selvaggio, l'uso di OPV è stato gradualmente
eliminato molto tempo fa negli Stati Uniti e
sostituito con IPV per motivi di sicurezza.
-.
Il tetano non è una malattia contagiosa ,
ma piuttosto acquisito da ferite profonde-puntura
contaminati con C. tetani spore. La
vaccinazione per il tetano (tramite la combinazione
di vaccini DTaP) non può modificare la sicurezza
degli spazi pubblici; è inteso a rendere solo
protezione personale.
Pur essendo destinato a prevenire gli effetti
causano malattie della tossina difterica, il vaccino
tossoide difterico (anche contenuta nel vaccino DTaP)
non è progettato per impedire la colonizzazione e la
trasmissione di C. diphtheriae . La
vaccinazione contro la difterite non può modificare
la sicurezza degli spazi pubblici; è altresì
destinato solo protezione personale.
- La pertosse acellulare (aP) (l'elemento finale del
vaccino combinato DTaP), ora in uso negli USA, ha
sostituito l'intero vaccino antipertosse cellulare
alla fine del 1990, cui ha fatto seguito un
rinascita senza precedenti di pertosse. Un
esperimento con infezione da pertosse deliberata nei
primati ha rivelato che il vaccino aP non è in grado
di prevenire la colonizzazione e la trasmissione di B.
pertosse (vedi appendice per lo studio
scientifico, 2 # Item).
La FDA
ha emesso un avviso per quanto riguarda questo
risultato cruciale. [1]
Inoltre, la riunione 2013 del Consiglio di
consulenti scientifici presso il CDC ha rivelato
dati allarmanti aggiuntivi che pertussis varianti
(ceppi PRN-negativo) attualmente in circolazione
negli Stati Uniti ha acquisito un vantaggio
selettivo per infettare coloro che sono up-to-date
per i loro ripetitori DTaP (vedi appendice per il
documento CDC, 3 # articolo), il che significa che
le persone che sono up-to-date sono maggiori probabilità
di essere infettati, e quindi contagiosa, rispetto
alle persone che non sono vaccinati.
- Tra i numerosi tipi di H. influenzae,
il vaccino Hib copre solo tipo b. Nonostante il suo
unico intento di ridurre sintomatica e asintomatica
(malattia-meno) Hib trasporto, l'introduzione del
vaccino Hib ha inavvertitamente spostato ceppo
dominante verso altri tipi di H. influenzae(tipi
da A a F) .Questi tipi hanno provocato malattia
invasiva elevata gravità e crescente incidenza negli
adulti nell'era della Hib vaccinazione dei bambini
(vedi appendice per lo studio scientifico, # punto
4). La popolazione generale è più vulnerabile alla
malattia invasiva di quanto non fosse prima
dell'inizio della campagna di vaccinazione Hib. Discriminare
i bambini che non vengono vaccinati per Hib non ha
alcun senso scientifico nell'era della non-tipo b H.
influenzae malattia.
-
L'epatite B è un virus ematica . Essa
non si diffonde in un ambiente comunitario,
soprattutto tra i bambini che sono improbabile che
impegnarsi in comportamenti ad alto rischio, come la
condivisione di aghi o il sesso. I bambini
vaccinazione per l'epatite B non possono alterare in
modo significativo la sicurezza degli spazi
pubblici. Inoltre, l'ammissione scuola non è vietato
per i bambini che sono portatori cronici di epatite
B. Per proibire l'ingresso della scuola per coloro
che sono semplicemente non vaccinati - e non anche
portare l'epatite B - costituirebbe una
discriminazione irragionevole e illogico.
In sintesi, una persona che non è stato vaccinato
con IPV, DTaP, HepB e Hib per motivi di coscienza
pone alcun pericolo in più per il pubblico di una
persona che è. Nessuna discriminazione è garantita.
Quanto spesso accadono eventi avversi gravi vaccini
?
Si è spesso affermato che la vaccinazione porta
raramente a eventi avversi gravi. Purtroppo, questa
affermazione non è supportata dalla scienza. Un
recente studio fatto in Ontario, Canada, ha
stabilito che la vaccinazione in realtà porta a una
visita di pronto soccorso per 1 a 168 bambini dopo
il loro 12 mesi la vaccinazione nomina e per 1 a 730
bambini dopo la loro nomina la vaccinazione di 18
mesi (vedi appendice per una scientifica studio,
Item # 5).
Quando il rischio di un evento avverso che richiede
una visita ER dopo vaccinazioni ben bambino è
dimostrabile così elevato, la vaccinazione deve
rimanere una scelta per i genitori, che può
comprensibilmente essere disposti ad assumersi
questo rischio immediato, al fine di proteggere i
loro figli dalle malattie che sono generalmente
considerato lieve o che i loro figli non possono mai
essere esposti a infezione.
Può la discriminazione contro le famiglie che si
oppongono i vaccini per motivi di coscienza
prevenire future epidemie di malattie virali
trasmissibili, come il morbillo ?
Scienziati Morbillo ricerca hanno per lungo tempo a
conoscenza del cito dall'articolo di Polonia &
Jacobson (1994) “il morbillo paradosso.” “Il
fallimento di raggiungere l'obiettivo di
eliminazione del morbillo:. Apparente paradosso di
infezioni da morbillo in immunizzato Persone” Arco
intern Med 154:
1815-1820:
“L'apparente paradosso è che, come i tassi di
vaccinazione contro il morbillo salgono ad alti
livelli in una popolazione, il morbillo diventa una
malattia delle persone immunizzate.” [2]
Ulteriori ricerche hanno stabilito che dietro il
“morbillo paradosso” è una frazione della
popolazione chiamato "responders" bassi al
vaccino.
Low-responder sono quelli che rispondono poco alla
prima dose del vaccino contro il morbillo.
Questi individui poi possono avere una risposta
immunitaria debole per la successiva RE-vaccinazione
e tornare rapidamente al pool di “ 'entro 2-5 anni,
nonostante suscettibili' di essere completamente
vaccinati. [3]
Ri-vaccinazione non può correggere a bassa
reattività: sembra essere un tratto immuno-genetica.
[4]
La percentuale di low-responder tra i bambini è
stato stimato a 4,7% negli Stati Uniti. [5]
Studi di focolai di morbillo in Quebec, Canada, Cina
e attestano che i focolai di morbillo ancora
accadere, anche quando la conformità vaccinazione è
nella fascia più alta (95-97% o anche il 99%, si
veda l'appendice per gli studi scientifici, Articoli
da 6 # e 7).
Questo perché, anche in responder alti vaccini,
anticorpi indotti dal vaccino attenuarsi nel
tempo. Vaccino immunità non è uguale immunità a vita
acquisita dopo l'esposizione naturale.
E' stato documentato che le persone vaccinate che
sviluppano il morbillo svolta sono contagiose. In
realtà, due grandi epidemie di morbillo nel 2011 (in
Quebec, Canada, ed a New York, NY) sono stati
reimportati da parte di individui precedentemente
vaccinati. [6] - [7]
Presi insieme, questi dati rendono evidente che
l'eliminazione di esenzioni vaccino, attualmente
utilizzata solo da una piccola percentuale di
famiglie ogni caso, non sarà né risolvere il
problema della malattia né recrudescenza evitare la
reimportazione e focolai di malattie precedentemente
eliminati.
È la discriminazione contro gli obiettori di
coscienza di vaccini l'unica soluzione pratica ?
La maggior parte dei casi di morbillo negli ultimi
focolai degli Stati Uniti (tra cui la recente
epidemia di Disneyland) sono adulti e bambini molto
piccoli, mentre in epoca pre-vaccinazione, il
morbillo si sono verificati principalmente di età
compresa 1 e 15. l'esposizione naturale al morbillo
tra è stato seguito da immunità permanente da
re-infezione, mentre il vaccino immunità svanisce
nel tempo, lasciando gli adulti non protetti dai
loro colpi d'infanzia. Il morbillo è più pericoloso
per i bambini e per gli adulti che per i bambini in
età scolare.
Nonostante alte probabilità di esposizione in epoca
pre-vaccinazione, il morbillo praticamente mai
accaduto nei bambini molto più giovane di un anno di
età a causa della robusta meccanismo di
trasferimento di immunità materna. La vulnerabilità
dei bambini molto piccoli al morbillo oggi è il
risultato diretto della prolungata campagna di
vaccinazione di massa del passato, durante la quale
le loro madri, si sono vaccinati nella loro
infanzia, non erano in grado di provare il morbillo,
naturalmente, in età di scuola sicura e stabilire la
vita immunità che sarebbe anche essere trasferite ai
loro bambini e li protegge dal morbillo per il primo
anno di vita.
Per fortuna, un backup terapeutico esiste per
imitare ormai eroso immunità materna. I neonati così
come altri soggetti vulnerabili o immunocompromessi,
hanno diritto a ricevere immunoglobuline, una misura
potenzialmente salva-vita che fornisce anticorpi
diretti contro il virus per prevenire o migliorare
la malattia in seguito all'esposizione (vedi
appendice, punto # 8).
In sintesi:
1) a causa delle proprietà di vaccini moderni, gli
individui non vaccinati non presentano alcun rischio
maggiore di trasmissione della polio, difterite,
pertosse, e numerosi non di tipo b H.
influenzae ceppi
di individui vaccinati fanno, gli individui non
vaccinati pongono praticamente nessun pericolo di
trasmissione di epatite B in un ambiente scolastico,
e il tetano non è trasmissibile a tutti;
2) v'è un rischio significativamente elevato di
visite al pronto soccorso dopo gli appuntamenti di
vaccinazione dell'infanzia attestante che la
vaccinazione non è esente da rischi;
3) i focolai di morbillo non possono essere del
tutto evitato, anche se abbiamo avuto il rispetto di
vaccinazione quasi perfetta;
4) un metodo efficace per prevenire morbillo e altre
malattie virali nei neonati vaccino-ammissibili e
immunocompromessi, immunoglobulina, è disponibile
per coloro che possono essere esposti a queste
malattie.
Presi insieme, questi quattro fatti indicano
chiaramente che la discriminazione in un ambiente
scolastico pubblico nei confronti dei bambini che
non sono vaccinati per motivi di coscienza è del
tutto ingiustificata, come lo stato del vaccino
degli obiettori di coscienza non pone alcun rischio
per la salute pubblica indebita.
Sinceramente,
Tetyana Obukhanych, PhD
By Tetyana Obukhanych, PhD, è l'autore del libro Illusion
vaccin. Ha
studiato l'immunologia in alcune delle più
prestigiose istituzioni mediche di tutto il mondo.
Ha conseguito il dottorato di ricerca in Immunologia
presso l'Università Rockefeller di New York e ha
fatto di formazione post-dottorato presso la Harvard
Medical School, Boston, MA e la Stanford University
in California.
Appendice
Articolo # 1. Il gruppo collaborativo Cuba IPV
studio. (2007) studio controllato randomizzato di
polio inattivato a Cuba.
N Engl J Med 356: 1536-1544
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17429085
La tabella che segue dai documenti di studio cubano
IPV che il 91% dei bambini che non ricevono IPV
(controllo di gruppo B) sono stati colonizzati con
poliovirus vivo attenuato su di inoculazione
sperimentale deliberata. I bambini che erano stati
vaccinati con IPV (gruppi A e C) sono stati
analogamente colonizzate al tasso del 94-97%. Alti
conti di virus vivi sono stati recuperati dallo
sgabello dei bambini in tutti i gruppi. Questi
risultati rendono chiaro che IPV non può essere
invocata per il controllo di poliovirus.
Articolo # 2. Warfel et al. (2014) vaccini
pertosse acellulare proteggono contro la malattia,
ma non riescono a prevenire l'infezione e la
trasmissione in un modello di primate non umano. Proc
Natl Acad Sci USA 111: 787-92
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24277828
“I babbuini vaccinati con aP erano protetti da gravi
sintomi della pertosse-associata, ma non dalla
colonizzazione, non consente di rimuovere
l'infezione più veloce di ingenui [non vaccinati]
animali, e prontamente trasmessi B. pertosse ai
contatti non vaccinati. In confronto,
precedentemente infettato [naturalmente immuni]
animali non sono stati colonizzati su infezione
secondaria “.
Articolo # 3. Riunione del Consiglio dei Consiglieri
scientifici, Ufficio di Malattie infettive, Centers
for Disease Control and Prevention, Tom Harkins
Global Communication Center, Atlanta, Georgia, 11-12
dicembre 2013
http://www.cdc.gov/maso/facm/pdfs/BSCOID/2013121112_BSCOID_Minutes.pdf
Recrudescenza di Pertosse (p.6)
“I risultati hanno indicato che l'85% degli isolati
[di sei pertosse Siti sorveglianza rafforzata e da
epidemie di Washington e Vermont nel 2012] sono
stati pazienti vaccinati PRN-carente e hanno
probabilità significativamente più elevati rispetto
ai pazienti non vaccinati di essere infettati con
ceppi PRN-carenti.Inoltre, quando i pazienti con
up-to-date vaccinazioni DTaP sono stati confrontati
ai pazienti non vaccinati, le probabilità di essere
infettati con ceppi PRN-deficienti aumentati,
suggerendo che PRN-batteri possono avere un
vantaggio selettivo a infettare persone
DTaP-vaccinati “.
Articolo # 4. Rubach et al. (2011) aumento
dei casi di invasivo Haemophilus influenzae malattia
negli adulti, Utah, Stati Uniti d'America. Emerg
Infect Dis 17: 1645-1650
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21888789
La tabella sotto da Rubach et al. mostra il
numero di casi invasivi di H. influenzae(tutti
i tipi) nello Utah nel decennio di vaccinazione dei
bambini per Hib.
Articolo # 5. Wilson et al. (2011) Gli eventi
avversi seguenti 12 e 18 mesi vaccinazioni: un
basato sulla popolazione, analisi serie di casi di
auto-controllo. PLoS One 6: e27897
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22174753
“Quattro a 12 giorni dopo 12 mesi la vaccinazione, i
bambini avevano un 1,33 (1,29-1,38) maggiore
incidenza relativa del endpoint combinato rispetto
al periodo di controllo, o almeno un evento durante
l'intervallo di rischio per ogni 168 bambini
vaccinati. Dieci a 12 giorni dopo 18 mesi la
vaccinazione, l'incidenza relativa era 1.25 (95%,
1,17-1,33), che ha rappresentato almeno un evento
eccessi per ogni 730 bambini vaccinati. Il motivo
principale per un aumento degli eventi era
elevazioni statisticamente significative visite di
pronto soccorso seguenti tutte le vaccinazioni.”
Articolo # 6. De Serres et al . (2013) più
grande un'epidemia di morbillo nel Nord America in
un decennio-Quebec, Canada, 2011:
il contributo di eventi suscettibilità, Serendipity,
e superspreading. J Infect Dis 207: 990-98
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23264672
“La più grande epidemia di morbillo in Nord America
negli ultimi dieci anni si è verificato nel 2011 in
Quebec, Canada.”
“Un evento super-diffusione innescata da 1
importazione ha provocato la trasmissione sostenuta
e 678 casi”.
“Il paziente caso indice è stato un 30-39 anni
adulti, dopo il ritorno in Canada dai Caraibi. Il
paziente caso indice ha ricevuto vaccino contro il
morbillo durante l'infanzia.”
“Provincia del Quebec, i sondaggi di copertura
vaccinale condotte nel 2006, 2008, e 2010,
coerentemente dimostrato che da 24 mesi di età,
circa il 96% dei bambini aveva ricevuto 1 dose e
circa il 85% aveva ricevuto 2 dosi del vaccino
contro il morbillo, l'aumento al 97% e 90%,
rispettivamente, da 28 mesi di età. Con l'aggiunta
di primo e secondo dosi somministrate tra i 28 ei 59
mesi di età, la popolazione morbillo la copertura
vaccinale è ancora più elevato per l'ingresso della
scuola “.
“Tra gli adolescenti, il 22% [dei casi di morbillo]
aveva ricevuto 2 dosi vaccino. focolaio ha mostrato
questa proporzione sia stata una sottostima; ricerca
attiva dei casi identificato 130% in più di casi tra
i destinatari 2 dosi.”
Articolo # 7. Wang et al . (2014) Difficoltà
di eliminare il morbillo e la rosolia e la parotite
controllo: uno studio trasversale di un primo
morbillo e rosolia e di un secondo morbillo,
parotite e rosolia. PLoS One 9: e89361
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24586717
“La copertura riferito del vaccino
morbillo-parotite-rosolia (MMR) è maggiore del 99,0%
nella provincia di Zhejiang. Tuttavia, l'incidenza
di morbillo, parotite e rosolia rimane elevata.”
Articolo # 8. Immunoglobuline Handbook, Health
Protection Agency
http://webarchive.nationalarchives.gov.uk/20140714084352/http://www.hpa.org.uk/webc/HPAwebFile/HPAweb_C/1242198450982
Umano normale immunoglobuline (HNIG): indicazioni
-
Per evitare o attenuare un attacco nei contatti
immunocompromessi
- Per evitare o attenuare un attacco in donne in
gravidanza
- Per evitare o attenuare un attacco nei bambini di
età inferiore ai 9 mesi
[1] http://www.fda.gov/NewsEvents/Newsroom/PressAnnouncements/ucm376937.htm
[2] http://archinte.jamanetwork.com/article.aspx?articleid=619215
[3] Polonia
(1998) Am J Hum Genet 62: 215-220
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/9463343
'poor responders,' che sono stati ri-immunizzati e sviluppati scarsa o di
basso livello risposte anticorpali solo per perdere
l'anticorpo rilevabile e sviluppare il morbillo
sull'esposizione 2-5 anni dopo”.
[4] ibid
“I nostri studi in corso suggeriscono che
sieronegatività dopo la vaccinazione [per il
morbillo] cluster tra i membri della famiglia
correlate, che polimorfismi genetici all'interno
delle HLA [geni] influenzano in modo significativo i
livelli di anticorpi.”
[5] LeBaron et al. (2007) Arch Pediatr
Adolesc Med 161: 294-301
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17339511
“I titoli sono scesi in modo significativo nel corso
del tempo [dopo il secondo MMR] per la popolazione
complessiva di studio e, per la raccolta finale, il
4,7% dei bambini erano potenzialmente sensibili.”
[6] De
Serres et al . (2013) J Infect Dis 207:
990-998
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23264672
“Il paziente caso indice ha ricevuto vaccino contro
il morbillo durante l'infanzia.”
[7] Rosen et
al. (2014) Clin Infect Dis 58: 1205-1210
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24585562
“Il paziente indice aveva 2 dosi di vaccino contro
il morbillo-contenenti.”
Siamo in grado di mitigare gli effetti di sostanze
chimiche e neutralizzato tutti i tipi di parassiti
senza l'uso di farmaci altamente tossici e procedure
costose, ma solo con una semplice e protocollo
completo che sconfigge tutti noti e malattie
sconosciute per il bene, senza alcun a lungo termine
effetti collaterali .
Tratto da:
http://vaxxter.com/harvard-immunologist-demolishes-mandatory-vaccination-logic/
Commento NdR: tutti questi assunti e quelli
della pagina 2, sono
basati comunque su di una teoria completamente
ERRATA, ed e’ questa: "i
virus sono le cause delle malattie", cosa
assolutamente errata, perche’ i
virus, essendo proteine complesse di lipidi
contenenti un file (spezzone) di
DNA,
sono
la conseguenza, il risultato dell’ammalamento ed
anche non volano in aria, ma precipitano in terra
per la gravita’.
Quindi l’effetto (immunita’) di gregge NON esiste,
NON solo per i motivi indicati dai dott. Solomon e
dott. Obukhanych, e molti altri, ma e soprattutto
per il fatto che
i virus non propagano malattie, ma sono la loro
naturale conseguenza, significa che e’ la "malattia"
che li produce e non viceversa !
Continua da ed in : Pag. 1