Cosa e' lo SPIRITO
Definizione della parola
Spirito:
essa e' una parola
che deriva dal
latino "spiritus" (letteralmente:
soffio vitale, respiro, alito, dal verbo latino "spirare"
che significa "soffiare").
Il termine latino a sua volta
deriva dalla
radice indoeuropea *(s)peis-
("soffiare").
Ma anche la parola latina Spiritus sm, deriva a
sua volta dalla traduzione della parola "sostantivo"
greco/a pnèuma (spirito) che deriva dal verbo pnèo, che
significa “respirare” o “soffiare”, e si ritiene che
anche l’ebraico rùach (spirito) derivi da una
radice che ha lo stesso significato.
Quindi rùach e pnèuma significano
principalmente “alito” o “respiro”, ma hanno anche molti
altri significati, che qui chiariamo meglio.
- In ambito
filosofico e nelle
religioni (differentemente dall'essenza
metafisica del tempo
eterna e non
ubiqua dimorante all'interno dell'uomo chiamata
impropriamente
anima), la parola latina spiritus traduce il
sanscrito
prāna (राण)
e l'ebraico
ruach (רוח)
attraverso il
greco pnéuma (πνεύμα), mentre anima più
propriamente traduce il sanscrito
Ātman (आत्मन्)
e l'ebraico nephesh (נֶּפֶשׁ)
attraverso il greco psyche (ψυχή).
Riguardo il termine
Biblico
ebraico
Nephesh
= PSICHE
(greco),
la parola Nephesh ha comunque diversi significati, tra i quali anche
Anima.
In genere viene utilizzato per indicare: "essere
vivente", "animale vivente", "vita che
respira" (sia umana
che animale, con corpo fisico), quindi il morto non e' piu' un essere
vivente e quindi non ha anima perche e' inanimato.
La doppia radice in Fenicio, Aramaico,
Ebraico: "Ani+Ma", divenne con il tempo la parola "anima"
in italiano ed intese a descrivere il
significato dell'essere vivente fatto di
Spirito senza il fisico, il corpo,
perdendo quello originale con il significato della radice Ma, che è la
radice della parola Ma-teria, Mater, Madre, Mare, ecc.
Qualcuno
afferma (per tradizione) che questa parola derivi dalla forma femminile
della radice indoeuropea “ane” suffissata (ane-mo); la radice ane
indica il “respirare”, questo significato si trova anche nelle
radici della parola spirito, delle parole germaniche: ghost,
geist;
slave: duh, dusa; della parola greca pneuma, dell'egiziano ka ed anche
dell'ebraico ruah.
Comunque da qualsiasi lingua od
insieme di lingue, essa provenga, il significato non cambia, è sempre il
respiro di un essere che vive e che è composto da materia (corpo fisico)
e da Spirito (inteso come pensiero – coscienza - dell’essere = in-form-azioni
= dati) cioè dal suo
Ego/
IO
SONO
(Spirito),
che vive nel corpo fisico.
L'anima e' cio che Vive, ad
esempio sul pianeta
Terra, il Vivente: vegetale, animale,
umano.
Spirito, definizione
dal Dizionario di Italiano: "realta' immateriale come il
pensiero".
La radice della parola
Spirito = SPI
= anagrammata fornisce la radice della parola PSIcologia
(dal greco PSIche =
Pensiero = Spirito + Logia = studio; quindi il
significato e' studio della
mente (Programma
di vita elaboratore del Pensiero = Spirito =
insieme delle informazioni elaborate), del pensiero,
ovvero studio dell'insieme del pensato che forma la
Personalita' dell'Ego /
IO
SONO.
vedi anche
Definizione della parola:
Ani+Ma
+ il Pensiero
(il "serpente=pen-ser", dell'albero
della vita nel giardino dell'Eden)
Dobbiamo comunque tenere SEMPRE presente che
lo Spirito, cioe' l'In-form-azione e' SEMPRE
impresso/a su di un supporto di Energia elettronica "sottile" (etere)
fino a quella
elettromagnetica, lo Spirito senza il suo "supporto"
NON esiste, in quanto l'Energia
di
qualsiasi
forma, e' il vero ed unico supporto per
l'informazione, il dato, cioe' lo Spirito (l'insieme
delle informazioni che noi siamo = tutti gli esseri
viventi, vegetali, animali, umani ed oltre.....)...e'
come dire che una canzone od una idea per potersi
manifestare deve avere un cantante, computer, nastro, CD,
chiavetta USB, un sopporto fisico qualsiasi ove le
parole e la musica sono impresse..., ecc.
Infatti lo Spirito quando si personalizza lo
fa SEMPRE con il suo supporto un Corpo di qualsiasi tipo
di materia: elettronica = plasmica, gassosa, liquida,
solida.
Senza il suo "supporto"
(l'Energia=materia), lo Spirito NON
esiste che allo stato di Potenza d'Essere....nel
Vuotoquantomeccanico, la "vagina" dell''INFINITO
- vedi anche:
Materia & Spirito
+
Modelli mentali
+
Energia-Materia
+
Forme di energia +
Scienza razionale
+
Campo Ceu
+
Conclusioni
Spirituale, definizione dal Dizionario: "tutto
cio' che appartenente
alla realta' immateriale del pensiero".
In realta' la parola (spiritualita' - spirituale)
sta ad indicare l'In-Form-Azione (cio'
che si sta formando), cioe' l'insieme dei pensieri (iDee)di un
soggetto e la sua elaborazione, in modo da creare,
attuare, aumentare consapevolezza alla
Coscienza dell'Essere.
Fenomeno
Neghentropico
Queste le vere definizioni delle parole, che NON hanno
nulla a che vedere con cio' che i cosiddetti "religiosi"
definiscono come Spirito e/o Spirituale.
Anche l'Ego/
=
IO
SONO
personalizzato (buco dal e sull'Infinito)
e' la parte principale dello Spirito, quello che lo
anima, ed e' una caratteristica, funzione,
Spirituale, e' la definizione-individuazione di un Punto/ente
singolare dell'INFINITO
Essere, con la caratteristica di potersi identificare per
mezzo della personalita' che si acquisisce quando
veniamo concepiti e che termina con il trapasso per
assurgere a
nuova vita...in altro spazio/tempo.
- vedi:
Sintesi
Conclusione:
Lo Spirito e'
l'insieme delle idee che ognuno ha, ma se queste idee
non vengono messe in pratica con i fatti, cioe' mettendo
in atto tutte le azioni necessarie er ottenere la
concretizzazione dell'idea (progetto spirituale/mentale)
quelle idee spirituali rimangono SOLO illusioni !
Quindi basta con le preghiere o le
meditazioni...agite legalmente e FATE cio' che necessita
per concretizzare il vs progetto di vita.
"Non fiori ma opere..."
vedi:
la vera traduzione delle prime 7 parole della Genesi
nella bibbia: questi versi della Bibbia, ben
tradotti, contengono "anticipazioni" molto importanti
di:
Cosmologia -
fisica quantistica - la
fisica attuale d'avanguardia ed infine l'aritmetica
binaria.
Cio' per dimostrare che anche gli antichi avevano la
Conoscenza di cio' che solo oggi noi "scopriamo";
ovviamente a quei tempi le conoscenze erano retaggio solo degli
"iniziati" resi tali dagli "AElohim"
= Esseri Psico-Elettronici con corpi di energia,
chiamati impropriamente "dei", discesi dal cielo
(altra dimensione) dello
Spirito-pensiero,
portatori di Luce=in-Form-Azione i quali trasformarono e
trasformano l'Energia in materia densa, cambiando la/le
sue frequenze-vibrazioni, trasformandola fino a che
manifestasse/manifesti strutture sempre piu' complesse,
fino ai Viventi terrestri che contengono ovviamente
anch'essi lo
Spirito-energia
elettronica che e' il corpo fatto a loro immagine e
somiglianza... .
vedi:
Charon
(fisico ormai deceduto, che insegnava a Princeton ed
alla Sorbone di Parigi).
Coscienza:
la parola
etimologicamente deriva da CON-SCIRE =
conoscere assieme.
La coscienza
(Nella formulazione freudiana, in tedesco Bewusstsein) è
una qualità-caratteristica della mEnte
che di solito include altre qualità quali ad esempio la
soggettività, la
autoconsapevolezza, la
conoscenza e la capacità di individuare le relazioni
tra sé ed il proprio
ambiente circostante ed il tutto forma la Personalita' dell'Individuo, dell'Ego/
=
IO
SONO individualizzato e quindi riconoscibile fra
gli altri tendenti infiniti
IO SONO.
(NdR: la Coscienza e' in realta' l'insieme delle
conoscenze acquisite od innate ed e' una caratteristica
e qualita' dello Spirito dell'Ente che si identifica con
un
Punto dell'INFINITO
=
IO SONO individualizzato.
La
mente e' l'organo-programma di energia che ha insito in se' il
software per gestire la sopravvivenza con il minor danno e per raccogliere, assemblare, acquisire,
elaborare, sintetizzare, informazioni; e' il muscolo
dello Spirito al servizio dell'Ego/
=
IO
SONO =
Ente Infinito.
Ricordate che la parola mente e' la radice di mentire,
quindi significa che la mente alle volte "mente"....e'
bugiarda...o non racconta il vero...
Quindi per riassumere:
NON esiste Spirito (in-form-azione che si elabora) senza
materia=energia
e quindi non esiste materia senza Spirito ! sono due
facce della stessa medaglia, come ben significato e
definito dalla formula di Einstein
E = m c2 !
L'informazione (lo Spirito elaborato) viene "inviato"
anche al
Campo Universale ed al
Vuotoquantomeccanico e da essi ridistribuito a tutto
il
finito ed
INFINITO in un continuum "amplesso" amoroso, senza fine.
PSICHE: termine formulato nella Grecia antica: questo termine, la cui
etimologia si riconduce all’idea del "soffio", cioè del
respiro vitale (vedi sopra la definizione della parola
Spirito); presso i Greci designava l’anima,
in quanto per loro, era identificata con quel respiro,
in realta' vi e' una particolare diversita' fra le due
parole.
E' un termine con cui tradizionalmente si
usa individuare l'insieme di quelle funzioni cerebrali, emotive, affettive
e relazionali dell'individuo
(funzioni
psichiche - vedi sotto), che esulano dalla sua
dimensione corporea e materiale in quanto sono la sua
precisa manifestazione, che individualizza e
personalizza l'Essere, l'IO SONO
fatto di carne, ossa, sangue e quindi di Spirito
(Psiche).
Metaforicamente la
parola "psiche" fa riferimento a un'astrazione
concettuale, che include al suo interno componenti
diverse, quali facoltà
conoscitive, intellettive e
razionali come la coscienza,
ma anche fattori irrazionali come la dimensione istintuale e
la dimensione del profondo (inconscio)
o il concetto filosofico di Spirito che e' parte dell'anima
Vivente.
Con il termine
mente si identificano invece le sole "funzioni
superiori cognitive" e della dimensione istintuale e
inconscia.
Le caratteristiche o
funzioni psichiche variano da individuo a individuo
determinando la sua personalità,
che a sua volta determina il comportamento di adattamento cioè
il proprio modo di reagire/interagire/relazionarsi con
l'ambiente. La parola Psiche va anche intesa
come essenza spirituale, perche’ rappresenta l’ insieme
delle facoltà mentali e conoscitive.
Tratto in parte da wikipedia.org
QUINDI SPIRITO e PSICHE sono
SINONIMI - vedi:
Coscienza
Il
Campo Universale
(CEUI) è InFormAzione (Spirito) - proviene e ritorna dal/al Vuotoquantomeccanico
presente nell'INFINITO,
e questa
in-Form-Azione ri-tende
a divenire
Sostanza (Materia)
e
questa
a ri-divenire
Campo
ed Informazione sempre piu' complessa
per la legge della entropia negativa.
L’accumularsi continuo dei legami energetici della Sostanza è la
manifestazione tangibile del processo continuo ed eterno
della trasformazione della componente
materiale in componente informatica; il
processo inverso avviene solo quando la sostanza aumenta di densità,
massa o creando un’organizzazione sempre più complessa.
Ecco la descrizione del meccanismo di arricchimento
dell'Informazione dello Spirito/materia.
Il concetto che si "estrae" da quasi tutti i miti
antichi è che
l’Uomo è un
Microcosmo o micro Dio, non deve
lasciarsi trascinare ad essere un diaBolein o
diavolo
nel senso di essere colui che, “si lancia
di traverso per dividere” e diventare “satan”
l’avversario, come uno che vede sdoppiata UNA sola
Immagine, colui che “vede” un solo lato della
Verità; Egli invece DEVE UNIRE attraverso il SimBolein o
Simbolo, (parola che significa
“lanciare assieme, unire”), i concetti per
Conoscere ed essere Conosciuto !
La
Conoscenza è il risultato dell’azione del Conoscere, verbo che è stato sempre utilizzato dall’uomo per
indicare anche il matrimonio, l’atto
sessuale,
la vera e più completa penetrazione fisica che si
compie almeno in due di sesso diverso; nella Genesi della Bibbia per esempio troviamo
scritto: “Adamo conobbe sua moglie”,
il principio maschile “conosce”, cioè si unisce
al principio femminile.
La Conoscenza è un MAtrimonio, lunione del Conosciuto
e del Conoscente, essa è AMORE, lAmore è
LUCE, la Luce è
INFORMAZIONE, l’Informazione porta alla
RIFLESSIONE, la Riflessione porta all’AZIONE, l’Azione porta all’AMORE, l’Amore è anche
Donazione e porta ad ulteriore CONOSCENZA; questo
ciclo chiuso su se stesso, chiarisce che l’AMORE è
INFORMAZIONE, cioè Conoscenza e viceversa.
Infatti la nostra parola
Amore deriva dall’antico
suono AOR radice triletterale composta dalle
lettere protosinaitiche/egizie, ALEF+VAU+REISH, (radice dalla quale
proviene anche la parola italiana: “oro”), che
significa: “Luce”; oggi sappiamo che la Luce è
composta da
Tachioni (Quanti di luce), quindi
dall’insieme Tachionico chiamato
Fotone ed
attraverso il loro “spin” (il senso della
rotazione sul proprio asse, detta polarizzazione,
nell’irradiamento nero che compone il “gas”
fotonico), sono di fatto l’InFormAzione stessa;
essa viene accumulata, memorizzata, elaborata,
rendendola sempre più complessa, mettendo ordine
in essa, con questo sistema, gli insiemi che si
polarizzano.
Nella radice-parola AOR è stato introdotto il suono della
lettera Mem, la quale indica il “moltiplicare”, il
“nutrire”, è anche l’azione matriciale, il
concetto della madre.
E queste azioni arricchiscono lo
Spirito
nostro e quello dell'Universo
stesso....- vedi anche:
Sesso
Scopo quindi
dell’INFINITO è la
rivelazione della VITA sempre più complessa ed
organizzata per creare altra Informazione da accumulare all’INFINITO e
per l’INFINITA'.
vedi:
Chi siamo ?
+
Materia & Spirito +
Uomo Psicoelettronico
+
PsicoNeuroEndocrinoImmunologia
+
INFORMAZIONE,
Campo
UNIVERSALE e
Sostanza + Lo
Spirito
e' l'InFormAzione
+
Anima cosa e' ?
+
Dove sta la Mente ?
In sintesi, lo Spi+rito (movimento della Psiche) cioe'
dell'insieme delle informazioni che ci rappresentano,
risiede principalmente nel cervello e particolarmente
della pineale che e' in perenne collegamento con il
buco nero dell'IO SONO
il quale a sua volta che e' in eterno collegamento/un
buco sul e con il
vuotoquantomeccanico.
L'informazione, cioe' lo
Spirito=Pensiero, entra ed esce da esso attraverso il
"buco nero" che e' l'Ego/IO,
(che e' all'interno e centro muove l'Atomo
che noi tutti siamo in fase di formazione, evoluzione) ed
attraverso il software "Progetto
Vita" che e' inserito nella "mEnte"
che lo elabora, per migliorare sempre piu' il suoi
schemi mentali, attraverso l'organo
cervello1 +
cervello 2 +
cervello 3,
i quali attraverso i sensori del fisico, raccolgono ed
emettono informazioni da e per l'UniVerso, per arricchire
anche il potere informazionale del
Vuotoquantomeccanico, che e' l'INFINITO.
vedi:
vedi:
NUOVO MODELLO DI ATOMO
(By M. Corbucci) +
Il Potenziale quantico +
Charon +
Campo CEU +
Vuoto quantomeccanico
+
Entaglement quantistico
+ Progetto Vita
+
Negentropia +
David Bohm PDF
+ Ego /
IO
SONO
(Spirito) +
INFINITO
Per chi volesse maggiori
info sul Tema vedi QUI
Ecco come la spiritualità attiva i centri del piacere
nel
cervello -
20/11/2016
Uno studio americano dimostra che le esperienze
religiose e spirituali, attivano determinate aree del
sistema nervoso centrale addette all’elaborazione della
ricompensa cerebrale. Al pari dell’amore,
del
sesso, dei giochi d’azzardo, della
droga
e della
musica, anche le esperienze
religiose e spirituali danno piacere. In
particolare, attivano il sistema di ricompensa, ovvero
quelle aree del
cervello che evocano sensazioni piacevoli in
risposta a determinati comportamenti.
A
dimostrarlo sono stati i ricercatori della
University of Utah School of Medicine sulla rivista
Social Neuroscience.
“Stiamo solo iniziando a capire come il
cervello partecipa alle esperienze che i credenti
interpretano come spirituali e divine”, spiega l’autore
dello studio Jeff Anderson. “Negli ultimi anni, le
tecnologie di imaging del cervello sono maturate tanto
da permetterci di iniziare a indagare quesiti che sono
rimasti irrisolti per millenni”.
Nello studio, i ricercatori hanno cercato di determinare
esattamente quali aree del
cervello fossero coinvolte nel rappresentare
sentimenti spirituali, ricreando un ambiente che
aiutasse un gruppo di Mormoni a provare un sentimento di
pace, di vicinanza con "Dio"
e a “sentire lo
Spirito”.
In particolare, un gruppo di volontari composto da 19
giovani e adulti religiosi (7 donne e 12 uomini), sono
stati chiamati a svolgere alcune attività pensate per
evocare sentimenti spirituali.
L’esame, della durata di un’ora, comprendeva sei minuti
di riposo, sei minuti di controllo audiovisivo (un video
che mostrava l’adesione di alcuni membri alla loro
chiesa), otto minuti di citazioni di leader Mormoni di
fama mondiale, otto minuti di lettura di brani dal Libro
di Mormon; 12 minuti di stimoli audiovisivi, come video
sulla chiesa, scene bibliche e altri contenuti
religiosamente suggestivi e, infine, altri otto minuti
di altre citazioni.
Tratto d: wired.it - By Marta Musso
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Lo
Spirito è nella materia” di
Jean
E. Charon (prof. in
Fisica - ormai deceduto) -
(Recensione su
Teilhard de Chardin, No. 79-80. Ottobre
1979)
Conferenza che Charon ha dato al "XIX Simposio
Internazionale Pierre Teilhard de Chardin".
Chi
siamo ? Siamo questo corpo che vediamo quando
guardiamo in uno specchio ?
Facciamo noi o non piuttosto che lo
Spirito,
non i nostri corpi, ma è in grado di essere a conoscenza
del nostro corpo, e l'immagine che offre allo specchio ?
Tutti abbiamo
vissuto e cio’ fin dalla nostra nascita, ed abbiamo
avvertito attraverso il
nostro vivere, che lo Spirito ha memorizzato i
ricordi. E' "lui"/esso che ci ha fatto amare o odiare,
che ha preparato ogni momento l'azione che ci accingiamo
a farlo anche ora a plasmare il pensiero che ci
accingiamo a parlare o andremo a dire e/o fare. Dobbiamo
quindi concludere che noi siamo lo Spirito. Senza di
esso il nostro
IO
SONO, il nostro Sé, scompare completamente. Esso
rappresenta ciò che siamo, dalla nostra nascita alla
nostra
morte o trapasso.
Ma è così certo che questo
Spirito, che noi chiamiamo anche nostro, non aveva una
esistenza prima della nascita ?
Quando guardiamo al lavoro ogni cellula del nostro
corpo, non possiamo fare a meno di essere stupiti dalla
consapevolezza che viene distribuito per costruire il
nostro corpo soprattutto perché le due celle iniziali
del momento della fecondazione fino da completare, con
tutti i suoi organi e le sue potenzialità. Non dovremmo
dire che questo è anche lo Spirito opera, dal momento
che le azioni a livello cellulare mostrano funzioni che
i fisici ed i biologi, con tutto il loro "spirito",
sarebbero ancora lontani dall'essere in grado di
riprodurre.
Questa conoscenza cellulare non è forse la prova di un
certo spirito ancorato in profondità dentro di noi, che
ha le sue radici in un passato che risale molto prima
della nostra nascita, un passato in cui lo Spirito in
questione, starebbe gradualmente imparato per mezzo
della sua "esperienza" ?
Non sarebbe quindi, come rilevato
Pierre Teilhard de Chardin, presente dal livello
della particella più elementare di materia od energia,
in un "esterno" ed un "interno", l'esterno avente le
proprietà della materia fisica (leggi fisiche), e con un
"interno", dando alla particella alcune caratteristiche
spirituali: accumulo dell’informazione per la sua
elaborazione e sintesi ?
E cosa succede nel nostro
Spirito dopo la nostra
morte corporale ?
Le religioni hanno, per la maggior parte, promesso la
vita eterna per il nostro Spirito: ma è solo lì un "modo
di esprimersi" che riflette l'aspettativa di
sopravvivenza, dell'eternità della nostra vita
spirituale che può, ora, essere supportato da conoscenze
scientifiche ?
Viene visualizzato un punto, almeno oggi, sicuramente
acquisito: è ancora poco "convincente", proprio a causa
della scienza contemporanea, di credere nello Spirito
come entità "eterea" che rischia di esistere senza il
supporto di qualsiasi materiale.
Tuttavia, questa conclusione è scintilla solo una nuova
domanda:
- dato che dopo la nostra morte fisica, tutta la materia
dei nostri corpi alla fine deve tornare alla polvere,
vale a dire, a queste particelle elementari della
materia che la fisica di oggi ha il compito di studiare,
dobbiamo pensare ancora una volta, come ha fatto
Teilhard, che in queste particelle si trova l'essenza
del nostro Spirito e dell'eternità spirituale una
conseguenza della vita virtualmente illimitata di questa
materia elementare ?
Queste sono domande che vorrei provare a rispondere qui.
Come fisico, mi limito a domande giustificabili della
Fisica della fine del ventesimo secolo. Non tocco sul
problema in termini di biologia, e tanto meno in quello
della teologia.
Sotto un'enorme varietà di
aspetti, la natura ci presenta una grande unità di
meccanismi di base, dal più piccolo al immenso. Questo è
ciò che giustifica la ricerca di teorie chiamate
"unitarie", aspirando il fatto di poter riunire sotto
alcune leggi naturali il tutto, nel campo dell’
applicazione, la spiegazione del comportamento di tutta
la materia, dall'atomo
alle stelle e galassie.
Questa unità consente di vedere che i fenomeni a volte
usano la “conoscenza”, dal più piccolo al meglio per
spiegare al piu’ grande; ed a volte è il contrario.
Così lo studio della luce, prima rappresentazione sulla
nostra Terra e le sostanze chimiche che essa contiene,
per spiegare la formazione e il funzionamento delle
stelle analizzando la luce che ci conosciamo.
I Sistemi stellari con i loro pianeti in orbita intorno
a una stella centrale, un fisico al Rutherford ha
suggerito all'inizio del secolo, il modello dell'atomo,
con un nucleo simile al sole e gli elettroni come
pianeti che girano intorno al nucleo. Sono state
scoperte nel cielo, anni fa, stelle molto dense e
pulsanti, che hanno chiamato “pulsar”.
Lo studio di questa materia super-densa ha contribuito a
sviluppare "modelli" sui nucleoni, le particelle che
formano il nucleo di atomi, che in piccola scala, sono
anche essi oggetti sferici, pulsanti, aventi una densità
di circa un pulsar. Ma abbiamo notato, che ruotano anche
attorno al nucleo degli
atomi come pianeti intorno al sole, le piccole
particelle chiamate “elettroni”
oggetti cosmici celesti che assomigliano all’elettrone,
ed aiuterebbe a capire meglio la loro struttura ? Negli
ultimi anni, gli astrofisici sanno che la risposta è sì:
questi oggetti cosmici sono chiamati "buchi neri", e
l'elettrone sembra un bel
micro-buco nero.
Vediamo cio’ un po’ più da vicino.
Una caratteristica essenziale che differenzia gli
elettroni da tutte le altre particelle atomiche, come i
nuclei costituenti l'anima dell’atomo, è che questi
elettroni hanno una massa, ma diversa da zero, ma con
zero dimensioni geometriche; in altre parole, tutte le
loro interazioni con altre particelle conducono
assimilare il punto matematico volume zero.
L'elettrone attraversa lo spazio attorno e nel nucleone
senza essere particolarmente dirompente, cio’ che i
fisici chiamano forti interazioni, vale a dire, passare
attraverso il materiale come un proiettile senza volume.
Come logica costretto a rifiutare di ammettere
dell’esistenza di una massa non-zero sia contenuta in un
volume pari a zero, si è tentati di pensare che il
volume dell'elettrone non è zero, ma in realta’ la sua
massa è nascosta all’ "esterno" del solito spazio.
Un rappresentazione di questa visione sarebbe che degli
aghi collocato su un foglio di carta sembra di vedere
che si muovano da "soli", e siccome ci si rifiuta di
ammettere che è l'opera dello
Spirito detto
"Santo", noi
crediamo che gli aghi si muovono, perché qualcosa
(probabilmente un magnete) è nascosto "sotto" il foglio
di carta, e sposta gli aghi con forze invisibili
all'occhio dell'osservatore.
Questo è anche da dove l'idea può venire riguardante
l'elettrone "invisibile": il nostro spazio avrebbe un
"sotto", di solito denominato piuttosto come un "fuori";
ed è in questo “fuori” (altra dimensione), che sarebbe
ospitato il volume dell'elettrone; un tale volume non
sarebbe più che un punto (matematico) di contatto con lo
spazio ordinario direttamente accessibile ai nostri
organi di senso.
Quali sono gli oggetti
cosmici che giustificano la credenza nell'esistenza di
un tale "fuori" dello spazio osservabile ?
Gli astrofisici ora sanno che questo è il caso. Questi
oggetti "invisibili" nel cielo sono chiamati "buchi
neri", essi sono diventati, negli ultimi anni, un
oggetto di ricerca avanzata. I buchi neri portano questo
nome particolare perché sono proprio ospitati nel
"fuori" dello spazio, in cui gli astrofisici puntano il
telescopi, ma nulla può uscire da questo spazio esterno,
nemmeno la luce.
Diciamo anche qualche parola su questi curiosi oggetti
cosmici, soprattutto sulle proprietà molto particolari
di questo nuovo spazio che è nostro, e cioe' che ciò che
e' all'esterno è anche all'interno.
Un buco nero è il passo finale della morte di una
stella. Quando una stella ha bruciato tutto il suo
carburante, si raffredda e le forze di gravità, che
tendono a comprimere verso il centro tutta la materia
della stella, non sono più compensate dalla pressione di
gas caldi che contrastano questo collasso. In questa
fase finale, la stella di conseguenza si restringe più
(implode), e contiene ancora il materiale-materia che
pero’ diventa sempre più denso.
Sappiamo, da Einstein e la sua teoria della relatività
generale (1915), che un tale tipo di stella che
collassa, "curva" lo spazio circostante, e che per una
data stella questa curvatura è molto più forte del
raggio della stella che è diventato più piccolo. Nella
fase finale dell'agonia di una stella, tutto il
materiale si condensa in una sfera che ben presto potra’
avere che pochi chilometri di diametro, se la mettiamo a
confronto il diametro attuale del nostro sole, che è
dell'ordine di milione di chilometri. La contrazione
della stella è ancora in corso, la curvatura dello
spazio diventa presto così forte intorno alla stella
morente, che lo spazio si "chiude" tutto intorno alla
stella.
Il fenomeno è simile a quanto accade quando si pizzicare
e risucchiare con la bocca la pelle di un palloncino, in
modo da formare una sorta di "ernia" che si forma sul
pallone iniziale, un unico punto di Contatto: abbiamo
poi, infatti, due palloncini, non solo uno, uno grande
ed uno piccolo. Allo stesso modo, la stella morente ha
in cogestione, infine una conseguente "ernia" nel nostro
spazio ordinario e questa ernia, dove essa è ora
bloccata, è un vero e proprio "fuori" del nostro spazio
osservabile, avendo più di un punto di contatto.
Questo spazio "allegato" del nostro spazio ordinario e
situato fuori di esso, si chiama "buco nero". Nessuna
comunicazione più diretta vi e’ tra il nostro consueto
spazio ed il buco nero, nel senso che nessun oggetto
puo’ uscire dal buco nero e ritornare nel nostro spazio.
Ma questo buco nero, tuttavia, può avere un'influenza
"indiretta" nel nostro spazio, e quindi mostrare la sua
“presenza dietro lo schermo" nello spazio: si può, ad
esempio, segnalare la presenza attraverso un campo
magnetico che agisce sulle particelle caricate nel
nostro spazio che avverrà in prossimità del punto di
contatto tra il foro nero ed il nostro spazio.
Gli astrofisici ritengono di
aver dimostrato l'esistenza di un primo buco nero
denominato Cygnus Constellation.
Si sospetta, però, che
non è una semplice osservazione, dal momento che nessuna
luce esce dal buco nero e che è quindi una vera e
propria caccia al fantasma. Ma ciò che ci interessa qui
non è tanto se i buchi neri siano teoricamente previsti,
e siano in realtà osservati, ma piuttosto le proprietà
molto particolari di questi ricerca teorica ha
sottolineato lo spazio contenuto in buchi neri. In
realtà, i buchi neri hanno attirato l'attenzione dei
fisici sulle nuove funzionalità che potrebbero dare
quello spazio, questo spazio non è così semplice come
avevamo creduto per millenni. Non solo ha un "dentro"
direttamente accessibili ai nostri organi di senso, ma
un "fuori", almeno a livello locale, in grado di
nascondere gli oggetti che sembrano "invisibili", ma puo’ ancora avere un'influenza indiretta sul nostro
spazio osservabile. Questo rende tutto naturale pensare
che se siamo portati a dare il volume degli elettroni a
zero, durante la sua osservazione diretta, è perché
questo elettrone sviluppa le sue non le nostre
dimensioni osservabili nello spazio, ma all’ "esterno"
di quello spazio. E infatti, i più recenti studi di
fisica teorica si sono affrettati a dimostrare [1] che
si potrebbe fornire un "modello" e realizzare
particolarmente soddisfacente per tutti i commenti sull’
elettrone da equiparare questo elettrone ad un
micro-buco nero.
E le proprietà che gli astrofisici hanno scoperto per lo
spazio dei buchi neri, che si osservano oppure no, sono
validi anche per gli elettroni quali micro-buchi neri,
che siamo certi esistono.
Quali sono queste
caratteristiche di spazio e tempo nel "fuori" del nostro
Universo nel quale si muovono gli elettroni ed i buchi
neri ?
I ruoli dell’interruzione di spazio e di tempo quando si
va dall'interno verso l'esterno del nostro spazio
osservabile. In mezzo alla natura, lo spazio ed i
"flussi" di continuo, come la nostra solita ora; e,
ancora nella parte esterna, si "muove" nel corso del
tempo, come il ritorno agli eventi del passato, come ci
si muove in tutte le direzioni nel nostro spazio
ordinario. In breve (perché non possiamo, purtroppo, di
entrare nei dettagli di queste proprietà di ritmo
"paradossali"), ciò significa che se un "viaggiatore"
entra dentro di un buco nero od in quello di un
elettrone, vedrebbe sempre passare davanti a lui, come
in una scansione continua di uno spazio ciclica, tutte
le informazioni contenute in questo nuovo spazio; in
secondo luogo, che l'informazione potrebbe possedere una
sorta di "rilievo nel tempo", nel senso che il
viaggiatore potrebbe dire che informazioni aggiornate lì
dieci giorni, questo ieri ecc ... In breve, viaggiatore
avrebbe accesso alle informazioni del buco nero di, o
dell'elettrone, come oggi abbiamo accesso alle
informazioni memorizzate nel nostro spirito, che è come
dire, che si ha la possibilità di acquisire l'intero
campo delle informazioni memorizzate in ordine
cronologico e data di ogni tali informazioni.
Inoltre, e questo è ancora è una proprietà essenziale di
spazio di un buco nero o di quello di un elettrone, il
tempo qui non scorre piu’ dal passato al futuro, ma dal
futuro al passato. Una conseguenza fondamentale è che in
buchi neri e negli elettroni, le leggi della fisica
devono essere scritte invertendo il segno del tempo.
Così, mentre nel dentro del nostro spazio le cose
cambiano verso la degradazione, se non c'è intervento
dello spirito in questo sviluppo (principio dell'aumento
dell'entropia) nello spazio dei buchi neri come
all'interno degli elettroni l’evoluzione conduce ad un
"ordine complesso" con sempre più informazioni rispetto
all'altro (principio di aumentare entropia negativa =
neghentropia).
Scopriamo cosi, che le proprietà dello spazio nel
"fuori" del nostro spazio ordinario, sono esattamente
quelli che potrebbero pretendere di uno spazio dello
Spirito in grado di memorizzare le informazioni,
capacità di ricordare informazioni specifiche,
possibilità di ordinare le informazioni rispetto alle
altre (ragionamento).
E se queste particolari proprietà, sono quelle di uno
spazio che lo blocca in una particella che è in
abbondanza nel minerale, vegetale, animale e nell'uomo:
l'elettrone.
Ecco, questo è il problema
in tutta la sua generalità: il nostro corpo contiene
miliardi di elettroni la cui struttura permette di
assimilarle ai micro-buchi neri, che dà loro tra cui la
possibilità di memorizzare e raggiungere sempre ordine,
durante la loro vita quasi eterna, le informazioni
raccolte dal mondo esterno.
Facendo eco al linguaggio di Teilhard, diciamo che la
fisica moderna ha confermato che alcune particelle
elementari, gli elettroni, hanno un "dentro" ed un
“fuori”. L'esterno è caratterizzato dalle proprietà
fisiche dell'elettrone. Il "dentro", al contrario, è
caratterizzato da proprietà spirituali, il "dentro" può
trasportare e contenere Spirito, cioe’ le informazioni,
per mezzo del gas fotonico che e' presente in esso.
Possiamo anche aggiungere che il livello di
consapevolezza di questo Spirito aumenta costantemente,
in quanto le informazioni memorizzate dall’elettrone non
possono mai essere perse, in quanto non può essere persa
la luce=informazione che è racchiusa in un buco nero.
Ed è un oggetto utilizzato nella composizione del nostro
corpo, memoria perfetta e crescente consapevolezza.
Riusciremo, in questo caso, saltare e dire "nostro"
Spirito, quella che conosciamo negli esseri umani, è il
contenuto di Spirito in alcuni, se non in tutti gli
elettroni nel nostro corpo ?
Credo che su un problema così cruciale ed importante,
dovrebbe rimanere cauti.
Per la risposta, in modo da fare riflessioni un po' piu’
di qui e su quello dei mondi abitati dell'UniVerso:
in quanto tutti gli studi astronomici mostrano che vi
sono certamente nel cielo di miliardi di pianeti con il
tempo e chimiche molto simili o diverse a quelle della
nostra Terra; per cui vi è una maggiore possibilità per
l'esistenza di altri mondi abitati a sfavore
dell'ipotesi che la nostra Terra sia l’unico vettore di
Vita e pensiero in tutto il cosmo, nel quale le stelle
al contrario sono centinaia di miliardi in ogni
galassia, e dove le galassie visibili nei nostri
telescopi sono esse stesse di centinaia di miliardi nel
cosmo.
Questo è vero anche se, come è attualmente il caso, la
vita o il pensiero non sono state dimostrate
direttamente nella piccola regione del cosmo dove
abbiamo potuto fare per esempio osservazioni dirette:
Marte o Venere.
Allo stesso modo, se abbiamo le nostre particelle, gli
elettroni, che sono portatori dello Spirito, vi è una
maggiore probabilità che ciò che chiamiamo il nostro
spirito sia costituito proprio da Spirito anche di
elettroni del nostro corpo che ci permette di
memorizzare l'ipotesi contraria, sostenendo che il
nostro spirito deve essere ricercato altrove, anche
negli elettroni o almeno, diremo che, fintanto che i
nostri biologi non dimostrano che lo Spirito è là dove
lo abbiamo collocato, dobbiamo ragionevolmente accettare
questa conclusione come l'ipotesi più naturale e di
lavoro più probabile.
Ma ci porterà bene quindi anche accettare le conseguenze
di questa ipotesi di lavoro. Ammettere prima che
l'avventura spirituale dell'universo
è infatti l'avventura spirituale soprattutto degli
elettroni, e non sono le uniche "macchine", come il
minerale, vegetale, animale o umana a cui gli
elettroni sono coinvolti per averle "inventate".
Prendendo la vecchia parola
scelta dagli gnostici del primo secolo della nostra era,
che loro chiamavano con il nome di “eoni”, quali
portatori dello Spirito-Informazione nel mondo, che si
puo' riunire sotto questo termine, sia le proprietà
fisiche e quelle spirituali della particella che ora noi
fisici chiamiamo "elettrone".
Questa tendenza della materia non completamente separata
dallo Spirito=informazione, nella descrizione
scientifica dell'UniVerso,
è già emersa negli ultimi anni: il "movimento" se così
si può chiamare questa nuova direzione di idee
scientifiche, sembra abbia avuto origine soprattutto a
Princeton ed a Pasadena, US, nel 1970, i fisici e gli
astronomi, tra i più importanti, sono stati la causa di
questo pensiero scientifico, e cio’ e’ stao anche
amplificato dai biologi, medici e psicologi. E più di
recentemente, anche dai teologi.
Il Neo-gnosticicismo di
Princeton e di Pasadena ha mantenuto la vecchia
filosofia gnostica dell'inizio della nostra era volgare
nella quale l'idea che ciò che chiamiamo Spirito è
inseparabile da tutti i fenomeni a cui l'universo ci fa
partecipare, sia in fisica od in psicologica.
Si e' quindi, almeno in linea di principio, di essere in
grado di avere una conoscenza "scientifica" dello
Spirito, vale a dire, per fornire una descrizione in
termini scientifici, anche di rinnovare se necessario il
linguaggio scientifico stesso. Ma proprio per permettere
allo Spirito di raggiungere il rango di fenomeno
"scientifico" i neo-gnostici rifiutarono da subito di
mettere le persone al centro del fenomeno del pensiero,
quando l'uomo dice: "Io penso" - si dovrebbe più
propriamente dire l'umano "che pensa", o che "regna un
campo magnetico nello spazio", o l'uomo della strada
dice "piove".
In altre parole, vi è una realtà più profonda, ovunque
nell'UniVerso,
che è in grado di essere "nato",
di pensare nello spazio, nello stesso senso che un
elettrone è in grado di far nascere attorno a se’ un
campo elettrico o magnetico nello spazio. Pertanto,
questa idea è ovunque, sia nel minerale, vegetale,
animale e nell'uomo.
Va notato, però, che e’
l'atteggiamento neo-gnostico che cerca di mettere a
fuoco intorno ad un "grande popolo di eoni," non intorno
all'uomo, l'avventura spirituale dell'UniVerso,
c'è modo di concludere che l'uomo è, con tutto il resto
del mondo, in qualche modo "manipolato" dallo Spirito
sul piano del popolo degli “eoni”, risulta e sembra non
proprio partecipare da solo al suo proprio stesso
destino.
Questi non sono gli eoni che "guidano" la mia mente,
sono gli eoni stessi, nel senso che in ciascuno degli
eoni che entrano nel mio corpo ora, è quello che io
chiamo il mio "io" è - per dire me stesso.
Non solo l'atteggiamento neo-gnostico non rende l'uomo
un "fantoccio" di cui altri tirano le corde, ma
suggerisce che la nostra persona direttamente sia
coinvolta in tutta l'avventura spirituale del mondo,
un'avventura che prende le sue radici all'origine del
nostro universo, vi sono alcuni 15 miliardi anni e si
concluderà con lui ... se davvero l'Universo deve finire
un giorno.
Da quei primi giorni di eoni
nel mondo, essi hanno progressivamente costruito e
ordinato le informazioni e quindi la materia informata.
Per ottenere sempre più in qualità e quantità, le
informazioni che memorizzano e con sempre piu’ ordine,
facendosi che avrebbero inventato le loro “macchine”,
chiamate per esempio, DNA, batteri, cellule, vegetale,
animali e gli umani. E continuano ancora oggi a
trasformare la materia spirituale in informazioni e
viceversa.
Gli Eoni hanno tutti il "tempo" per loro, suonano e
confermano la sconfitta della morte, dal momento che la
loro durata di vita è illimitata, cioe’ eterna.
Si può dimostrare che gli eoni hanno proprietà psichiche
che ricordano (ed è naturale, se il nostro spirito è
Spirito eonico) come la macchina umana;
Ho distinto e descritto tutto questo meccanismo
Spirituale in 4 fasi: nella Conoscenza
(informazioni dal mondo fisico esterno),
Amore (scambio reciproco di informazioni con
altri eoni), Riflessione (riorganizzazione delle
informazioni memorizzate) ed Azione (azioni nel
mondo esterno).
By
Jean E. Charon
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SINTESI:
La tendenza alla
continua auto-organizzazione (con
accumulo dell'informazione) della
"materia", evidente in ogni livello, dal macro
al micro, derivante da complesse dinamiche
assolutamente non-lineari, comporta una visione
globale del sistema il cui funzionamento non
puo' essere ridotto alla semplice sommatoria di
quelli relativi alle sue componenti,
per cui oltre alla complessita'
ed all'auto organizzazione, si evidenzia sempre
piu' che e' l'informazione entro-contenuta nella
materia che oggi possiamo ben definire con la
parola
Spirito,
che con la
materia formano i due lati della
stessa medaglia
e' la base dell'auto-organizzazione della
materia essendo "guidata" dallo Spirito insito e
caratteristica intrinseca del
Progetto di Vita dell'UniVerso.
Quindi, la
vita animata rispetto a quella inanimata si
distinguono per la capacita’ dell’animata di
avere percezione di se' e dell’ambiente in cui
vive, mentre l’inanimata non ha questa capacita’=funzione,
se non al livello atomico-elettronico e questa differenziazione dipende solo dal
livello e dal grado-tipo di
Spirito (quale e quanto, in un determinato
luogo), che e’ comunque sempre ed
intrinsecamente insito nel soggetto oppure
nell’oggetto.
Perche’
TUTTO e’
Spirito (la materia e’ solo
Spirito addensato che si differenzia sempre
piu’ man mano che accumula informazioni fino a
ritrovare la sua partecipazione all’unita’ di
intenti anche con gli altri
spazi/tempi e/o
Enti-Punti =
IO SONO e lo
Spirito (Egli)
e’ l’insieme delle
in-form-azioni contenute in un dato
spazio/tempo, il quale svolge la
funzione-capacita’ di osservare ed esprimersi in
tendenti infiniti modi per mezzo del proprio
IO SONO, cio' per conoscere di esistere e
quindi relazionarsi con gli altri spazi/tempi e
godere (attributo
Spirituale) di
se stesso con la sua
ani+ma (corpo
e Sprito), e del luogo ove esso
osserva-esprime e relaziona in questa
Vita tendente all’InFinito.
Quindi lo Spirito e’ la caratteristica
intrinseca dell’INFINITO
e di tutti i suoi infiniti
punti di osservazione
(le singole singolarita')
che si esprime nel movimento-espressione della
Vita in TUTTE le sue tendenti all’InFinite
forme, che escono ed entrano, vanno e vengono,
in un eterno amplesso dal
VuotoQuantoMeccanico, la casa di "Dio"
= l'Infinita'.
Cio' significa che l'uomo quando nasce
sulla terra od in qualsiasi altra dimensione
tipo terrestre, diviene un'anima
vivente Umana, composta da carne, sangue,
ossa e lo Spirito che lo anima e memorizza le
informazioni che acquisisce, infatti prima di
nascere e’ un Essere-Entita' (IO
SONO) composto da Spirito e corpo di energia
elettronica !
Lo Spirito si personalizza in-Formandosi,
per evolvere ad ogni incarnazione,
verso la perfezione...sempre piu' perfetta e
complessa =
neghentropia (entropia negativa), per mezzo
dei vari corpi che deve assumere per effettuare
questa evoluzione Spirituale.
Anche l'animale e’ un'anima vivente....; co'
significa che tutti gli
esseri sono anime viventi quando sono vivi
sulla Terra, alla
morte lo Spirito ed il corpo di energia
elettronica che ha mantenuto ed accresciuto, nel
e con il corpo fisico terrestre,
si distacca dal corpo e passa in altra
dimensione, con il suo corpo elettronico ed
il proprio Spirito personalizzato e l'IO SONO,
piu’ la
mEnte con la sua personalita’, quella per la
quale si e' preparato durante la
sua ennesima esperienza nella dimensione ove
e’ ri-nato… !
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Un ASTRONOMO AFFERMA che
i FENOMENI SPIRITUALI hanno ORIGINE in ALTRE DIMENSIONI
della REALTÀ – 14/04/2014
Scienza e spiritualità,
passo dopo passo, sembrano destinate ad incontrarsi sul
cammino della conoscenza. Bernard Carr, astronomo e
matematico, ha teorizzato che molti dei fenomeni che
riteniamo di origine sovrannaturale, poiché non possiamo
spiegarli con le leggi della fisica della realtà in cui
viviamo, potrebbero avere origine in altre dimensioni.
Albert Einstein, premio
nobel per la fisica, ha suggerito che la realtà in cui
viviamo è formata almeno da quattro dimensioni, tre
spaziali e una temporale.
La moderna
fisica quantistica, con l'elaborazione della teoria
delle stringhe, ha poi teorizzato l'esistenza di almeno
11 dimensioni.
Facendo riferimento alle
ultime riflessioni della fisica teorica, Bernard Carr,
professore di matematica e astronomia presso la
Queen Mary University di Londra, ha suggerito che la
nostra coscienza è in grado di interagire con altre
dimensioni della realtà.
Egli immagina un
UniVerso
multidimensionale
organizzato con una
struttura gerarchica; noi ci troviamo nella
dimensione al livello più basso. "Questo modello risolve
problemi filosofici ben noti alla filosofia, come il
rapporto tra la materia e la mente, e chiarisce la
natura del tempo", come scrive lo stesso Carr in un
estratto di una sua conferenza. "Inoltre, tale modello
fornisce un quadro ontologico per l'interpretazione di
fenomeni come le apparizioni, le esperienze fuori dal
corpo, le esperienze di quasi morte e i sogni".
Spiega Carr che i nostri
sensi fisici sono in grado di mostrarci solo un
UniVerso a tre dimensioni, anche se in realtà ne
esistono almeno quattro. Ciò che esiste nelle dimensioni
superiori sono entità che non possiamo percepire con i
nostri sensi fisici.
Tali soggetti devono anch'esse avere bisogno di un certo
tipo di spazio per esistere.
"Le uniche entità non
fisiche nell'UniVerso
di cui abbiamo esperienza sono quelle
mentali", scrive Carr. "L'esistenza dei fenomeni
paranormali suggerisce che la entità mentali devono
esistere in una sorta di spazio altro-dimensionale".
Quando sogniamo, ad esempio,
tale spazio altro-dimensionale si sovrappone con lo
spazio fisico dove esiste la nostra memoria.
Ma anche fenomeni come la telepatia e la chiaroveggenza
sono la sovrapposizione dello spazio altro-dimensionale
con lo spazio fisico."La contrapposizione tra materia e
mente è sorta nel momento in cui si è ridotta la realtà
ad uno spazio tridimensionale", scrive Carr. "Tuttavia,
da allora la visione del mondo fisico è profondamente
cambiata ed è chiaro che i nostri sistemi fisici
sensoriali rivelano solo una porzione molto limitata
della realtà".
Una caratteristica
fondamentale di questo nuovo approccio alla realtà non
può non coinvolgere il concetto di coscienza, dato che
questa è la base di tutte le esperienze psichiche. Anche
se la parapsicologia ha già acquisito un certo grado di
rispettabilità tra gli psicologi, essa non è ancora
stata presa sul serio dalla maggior parte dei fisici.
"La questione cruciale è
capire se la fisica, nel presente o nel futuro, sarà mai
in grado di ospitare i fenomeni psichici", continua Carr.
"La mia tesi è che lo sarà, ma ciò richiederà più di un
semplice armeggiare con l'attuale paradigma della
fisica, vale a dire più che invocare semplicemente le
onde elettromagnetiche, i tachioni, i tunnel
spazio-temporali e la teoria quantistica standard.
Il nuovo approccio avrà conseguenze profonde per la
fisica, la psicologia, la parapsicologia e la
filosofia".
Tratto da: ilnavigatorecurioso.it
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Con la
forza del pensiero si sposta il cursore del PC -
30.11.10
D'ora in poi i cursori si potranno controllare con dei
semplici pensieri: questo l'annuncio della
Society
for Neuroscience di San Diego (Usa). "Un nutrito
gruppo di volontari ha imparato in soli sei minuti come
spostare un cursore sullo schermo grazie alla forza del
pensiero" dice l'autrice della ricerca, Anna Rose
Childress della
University of Pennsylvania
School of Medicine.
La lettura viene fatta da uno scanner a risonanza
magnetica, come molti altri esperimenti riusciti di
questo tipo. Lo studio consisteva di due parti: la
formazione informatica e l'effettivo controllo del
cursore.
Durante l'addestramento, i computer hanno riconosciuto
due distinti schemi cerebrali: nel primo, i
partecipanti sono stati invitati a pensare di colpire
una palla da tennis; nel secondo, hanno immaginato di
spostarsi da una stanza all'altra. Ogni insieme di
pensieri veniva collocato, in corrispondenza con
l'attività immaginata, in una specifica parte del
cervello.
I volontari hanno quindi ripetuto i medesimi modelli di
pensiero, spostando un cursore sullo schermo.
Conclusione: «Tutti sono stati capaci di spostare il
cursore, alternando i pensieri e creando veri schemi
cerebrali, subito riconosciuti dal computer».
By Minnie Luongo - Tratto da: Corriere della Sera
Due link che approfondiscono il caso
http://www.thenakedscientists.com/HTML/content/interviews/interview/1486/
http://brainfactor.it/index.php?option=com_content&view=article&id=426:interfacce-cervello-computer-le-novita-da-san-diego&catid=40:sfn-2010&Itemid=3
Con la forza del pensiero si modifica la resistenza
elettrica del proprio corpo, quindi anche gli stress
fisiologici e Spirituali ( Psichici) interferiscono
SEMPRE con la fisiologia del corpo.
Con uno strumento
particolare, l’elettropsicometro, anche detto
E-meter, che venne ideato e realizzato nella prima
metà del XIX secolo da Samuel Hunter Christie e sir
Charles Wheatstone per misurare la resistenza elettrica
del corpo vivente.
In origine questo strumento, che è costituito
sostanzialmente da un
ponte di Wheatstone, è stato usato per misurare la
risposta ipodermica di un soggetto (EDR), o meglio
quanto sono in grado di condurre l’elettricità le mani
di una persona, e ha trovato applicazione nei
dispositivi chiamati “macchine della verità”.
basta dire ad un soggetto una parola e/o una frase che
disturba la psiche = Spirito, che la resistenza
elettrica del corpo varia e l'indicatore lo segnala
immediatamente. E' utilizzato anche come una
specie di "macchina della verita' " anche se fornisce
anche e molti falsi positivi, dalla Chiesa di
Scientology. - vedi:
Dianetica
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Da
millenni la Medicina Naturale ha sempre insegnato
che la malattia (azione del male o malEssere=
essere nel male) nasce inconsapevolmente o
consapevolmente in casi rari, negli individui
dall’azione del non sapere e quindi del non fare
ciò che è assolutamente necessario a mantenere
la Perfetta Salute.
Quindi
essa è la giusta conseguenza di comportamenti
(inconsci o consci) di ordine Spirituale errati e
cioè contro la sopravvivenza dell’essere
stesso.
Quale
è la causa dei comportamenti errati dell’essere
vivente: l’ignorare, non conoscere le regole
vitali, le leggi che regolano le strutture
viventi affinché siano e stiano in Perfetta
Salute.
Ciò significa che la peggiore delle malattie
dell’Uomo è l’ignoranza !
In
sintesi ciò vuol dire che:
Le malattie sono la conseguenza dei Conflitti Spirituali che “scendono dal cielo
dello Spirito - pensiero - mente” nella ”terra
fisiologica - fisico” e quando trovano il “Terreno”,
(vedi:
Nozione di Terreno)
Matrice
adatta, proliferano generando il corpo del
conflitto = la
malattia, in altre parole l’azione
del male, cioè il corpo fisico dell’ignoranza.
Gli
errori Spirituali di comportamento ovvero di Etica, generano SEMPRE
Conflitti
Spirituali nella
mente, che se
irrisolti, producono
Stress che se non ridotto e
reso positivo attraverso la razionalizzazione e la
soluzione del Conflitto generano SEMPRE malattie !
Ciò
significa che ogni
Conflitto irrisolto
quindi, tende a scendere nel corpo fisico ed a
fissarsi nell’organo bersaglio collegato
all’archetipo conflittuale, e generando il
corpo di Dolore.
Gli
errori Spirituali fanno compiere al soggetto
azioni sbagliate che alterano SEMPRE
l’autoregolazione ormonale ed il potere
acido/basico (pH)
ossido/riducente (rH) e quello
dielettrico-resistivo (rò) di
tessuti e
cellule, quindi i
processi omeostatici si alterano e anche la
Termica corporea, producendo moria della
flora
batterica
intestinale, alterazioni
Nutrizionali e
quindi intossicazione di tutti i liquidi corporei,
il
terreno
della matrice extracellulare e quindi dei
tessuti.
Il
nostro organismo reagisce alle sfide quotidiane
della vita, mettendo in moto reazioni psichiche e
bio chimiche di “adattamento”, ma se ciò non
risolve il Conflitto (stress cronico e continuo) la malattia
è inevitabile, perché essa SERVE
all’evoluzione Spirituale dell’essere stesso,
perché lo costringe attraverso la sofferenza a
cercare le strade per risolvere il suo problema:
l’errore Etico Comportamentale che lo ha reso
malato !
Se ripara l’errore con la modifica dei suoi
comportamenti allineandosi con le Leggi della
evoluzione del suo Spirito ed a quelle della
evoluzione dell’UniVerso, la guarigione è
assicurata, purché non sia arrivato troppo tardi
a provi rimedio,
cioè se il suo organismo non ha più le
forze necessarie per eliminare i fattori tossici
fisiologici accumulati nel tempo dai suoi cronici
errori comportamentali, la guarigione NON avviene,
l’invecchiamento precoce si instaura e la morte
sopraggiunge.
Il
non voler accettare questi "sacri" Principi, indica la
grave mancanza di capacità all’assunzione delle
proprie responsabilità; ciò significa essere
ancora bambini e non esseri adulti e responsabili.
Quindi non dobbiamo MAI rassegnarci, quando siamo
nella condizione di malattia e/o malEssere, ma
iniziare subito a cercare le GIUSTE vie Spirituali
(informazioni adatte) naturali (tecniche e/o
terapie) per trovare la “soluzione” ai
conflitti di ignoranza che ci fanno errare
compiendo azioni contro la nostra sopravvivenza.
vedi Protocollo
della Salute
Un
Neuroendocrinologo e ricercatore il dr. Bruce
McEwen della Rockefeller University di New York
(USA) nel suo libro:
“La
fine dello stress come lo intendevamo”,
traccia una linea guida che ricalca i principi
sopra indicati ed offre una base inattaccabile
alla Medicina Naturale che insegna la
Psicosomatica, cioè agli effetti della mente
sulla salute e/o malattia degli esseri Viventi.
20 anni di studi in questa branca del sapere ha
permesso finalmente di porre queste basi
scientifiche, accettabili anche per i tecnici
della medicina ufficiale.
Ciò
significa che ogni essere vivente Umano ha insito
in sé le possibilità di stare in Perfetta Salute
e/o di ammalarsi e quindi di auto guarirsi.
Il
ricercatore statunitense definisce la stabilità
mantenuta attraverso il cambiamento, la reazione
del nostro organismo ad un evento stressante
proveniente da cause esterne od interne:
“allostasi” e sottolinea quanto questa
condizione sia positiva e necessaria.
Con una serie di risposte mediante segnali
Spirituali/energetici cerebral-neuronali +
neurotrasmettitori + sanguigni + biochimici
ormonali + gastro intestinali, + immunitari ecc.,
il corpo riesce in genere ad adattarsi velocemente
alle sfide esterne od interne ed a sopravvivere.
L’allostasi che si verifica in quelle condizioni
è la risposta: “combatti o fuggi”.
Se però lo Stress conflittuale si protrae a lungo
e/o diviene sempre più frequente (cioè non viene
risolto) quelle difese messe in atto dalla
condizione di allostasi si indeboliscono e vengono
infine a mancare, in quel caso nasce lo stato di
malattia che si concretizza fisiologicamente; l’allostasi
diviene in questi casi NEGATIVA, contro
sopravvivenza, che si chiama anche stress negativo
e/o sovraccarico allostatico, fatto che si
evidenzia fisiologicamente anche nel grasso
accumulato anche e sopra tutto “attorno alla
Vita”; esempio di alimentazione errata: grassi e
zuccheri mettono in moto ormoni e
neurotrasmettitori
che spingono a mangiare sempre più;
imputati principali sono i grassi animali che
inducono a chi li consuma una fame
irrefrenabile….
Per
cui istruirsi ed imparare a
Pensare,
mangiare,
nutrirsi bene a livello
cellulare (non utilizzando
farmaci né
Vaccini)
secondo le modalità consigliate dalla
Medicina Naturale, è l’UNICA Via
per
stare meglio e
guarire dalle
malattie, per
eliminare
quindi i
Conflitti Spirituali,
Vere Cause primarie delle
malattie.
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Mondadori
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Ed.
O.
C. Simonton & S. M. Simonton,
Star
bene nuovamente, Ed. Riza Psicosomatica.
Vita Universale, Tu
stesso sei la tua malattia e la tua salute,
Ed. Vita Universale.
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Le RICERCHE
MOSTRANO un NESSO fra
MICROBIOMA
Intestinale (intestino)
e
CERVELLO - 09/01/2015
Chiamate collettivamente microbioma, le migliaia
di miliardi di microbi che abitano il corpo
umano vivono principalmente nell’intestino, dove
ci aiutano a digerire il cibo, a sintetizzare le
vitamine e a difenderci dalle infezioni. Ora,
recenti ricerche sul microbioma hanno dimostrato
che la sua influenza si estende ben oltre l’intestino,
fino ad arrivare al cervello. Negli ultimi 10
anni, vari studi hanno collegato il
microbioma intestinale a una serie di
comportamenti complessi, come umori ed emozioni,
appetito e ansia.
Il microbioma intestinale sembra contribuire al
mantenimento della funzionalità cerebrale, ma
non solo: potrebbe anche incidere sul rischio di
disturbi psichiatrici e neurologici, fra cui
ansia,
depressione e
autismo. Una delle modalità più
sorprendenti con cui il microbioma influisce sul
cervello è durante lo sviluppo.
“Esistono delle finestre evolutive critiche in
cui il cervello è più vulnerabile poiché si sta
preparando a rispondere al mondo circostante”,
spiega Tracy Baie, docente di neuroscienze
presso la facoltà di veterinaria dell’Università
della Pennsylvania. “Così, se l’ecosistema
microbico della madre si modifica - per esempio
a causa di infezioni, stress o diete - ciò
cambierà il micro bioma intestinale del neonato,
e gli effetti possono durare tutta la vita.”
Altri ricercatori stanno esplorando la
possibilità che il microbioma abbia un ruolo
nelle malattie neurodegenerative come
l’Alzheimer e il Parkinson.
Fonte: MedicalXpress.com :
http://tinyurl.com/kaa2j36
Commento NdR: ma cio’ puo’ accadere anche
e non solo per la
Vitamina K1 che viene inoculata con l'alluminio
che anch'essa contiene, al
primo giorno di nascita.....con le
conseguenze del caso....oppure con i
Vaccini che il neonato subisce dai
due, tre mesi in avanti…oppure per il
fatto che una
madre incinta ha delle
amalgami dentali in bocca (contengono
mercurio) il neonato potra’ subire delle
conseguenze anche gravi...come per i
Vaccini
Infine vi sono i
Batteri detti "Psicobiotici" - vedi:
Spirito
Cosa sono gli psicobiotici ?
Sono probiotici che alterano la
mente,
e i ricercatori affermano che possono
migliorare l’umore, diminuire l’ansia
e la
depressione
e apportano molti
altri benefici. I probiotici sono microrganismi
vivi che sono simbiotici con i
batteri intestinali positivi e che riescono
ad arrivare nell’intestino integri. Ad esempio i
fermenti dello yogurt non sono considerati
probiotici perché muoiono appena entrano in
contatto con i succhi gastrici non sopportandone
l’acidità.
Fino a qualche anno fa era difficile credere che
alterando i
batteri nell’intestino, si potesse gestire
meglio lo stress, migliorare
l’umore, e anche
curare ansia o depressione. Eppure ci sono
moltissime ricerche scientifiche pubblicate da
vari ricercatori in tutto il mondo che
riguardano la connessione
intestino-cervello e che stanno dimostrando
proprio questo.
Ora sappiamo che è possibile modificare i batteri
intestinali in modo da influenzare
positivamente l’umore e la funzione del
cervello. Uno dei principali modi è quello di
assumere gli psicobiotici.
Gli psicobiotici sono organismi vivi che, se
ingeriti in quantità adeguate, producono un
beneficio per la salute nei pazienti affetti da
malattie psichiatriche.[1] Questa definizione,
coniata nel 2013, è troppo limitante se ci si
basa sulla più recente ricerca che dimostra che
non c’è bisogno di avere una depressione
clinica, un disturbo d’ansia, o qualche altro
disturbo psichiatrico affinché gli psicobiotici
influenzino positivamente il cervello.[2] Chi
soffre di stress cronico, depressione, o di
ansia ha il potenziale per beneficiare di questa
classe di probiotici.
Come gli psicobiotici agiscono sul
cervello
1. Uno dei modi per cui questi probiotici
“alterano la
mente” è attraverso la loro capacità di
produrre vari composti biologicamente attivi,
come i neurotrasmettitori. Diverse
molecole con funzioni neuroattive come l’acido
gamma-amminobutirrico (GABA), la serotonina, le
catecolamine e l’acetilcolina possono essere
prodotti dai batteri intestinali.[3] Quando
questi neurotrasmettitori sono secreti
all’interno dell’intestino, possono attivare
cellule all’interno del rivestimento epiteliale
che a loro volta rilasciano molecole che
stimolano la funzionalità cerebrale e
influenzano il comportamento.
2. Una seconda modalità attraverso cui gli
psicobiotici agiscono sul cervello è esercitando
effetti sul sistema di risposta allo stress del
corpo, che coinvolge il cervello e le ghiandole
surrenali.[4] Questo sistema, noto come asse
ipotalamo-ipofisi-surrene (HPA), diventa
disfunzionale in caso di stress cronico o
malattia. Quando si verifica una disfunzione
dell’asse HPA, la produzione ritmica di
cortisolo e di altri ormoni legati allo stress
diventa perturbata. Questo potrebbe svolgere un
ruolo centrale nel provocare disturbi dell’umore
e problemi cognitivi.[5]
3. Un terzo modo per cui gli psicobiotici
possono agire sul cervello è attraverso la loro
azioni anti-infiammatoria.[6]
I livelli cronicamente elevati di infiammazione
in tutto il corpo e nel cervello sono ormai noti
essere una delle principali cause della
depressione e di altri disturbi dell’umore e
cognitivi. Questa infiammazione può derivare
dall’intestino, e alcuni psicobiotici
apportare i loro effetti benefici nel cervello
abbassando l’infiammazione.
Quali probiotici sono psicobiotici ?
La ricerca sta cominciando a identificare quali
probiotici abbiano effetti sul sistema nervoso e
quali siano questi effetti.
Negli studi effettuati in persone sane, diversi
psicobiotici hanno dimostrato di migliorare
l’umore e la funzione cognitiva e di diminuire i
sintomi di stress e ansia. Alcuni psicobiotici
hanno anche dimostrato di curare la depressione,
l’ansia, e altri problemi di salute mentale e
cognitivi nei pazienti con disturbi psicologici
e / o altre condizioni mediche.
Psicobiotici per la
depressione e l’ansia
E’ stato effettuato uno studio clinico su
pazienti con disturbi depressivi maggiori, in
cui alcuni hanno assunto integratori prebiotici,
altri un placebo per otto
settimane.[7] L’integratore prebiotico era
costituito da Lactobacillus acidophilus,
Lactobacillus casei, Bifidobacterium bifidum (2
miliardi di CFU ciascuno). Dopo otto settimane,
i pazienti che hanno ricevuto il probiotico
avevano diminuito in modo significativo i
punteggi totali sulla Beck Depression Inventory,
un test ampiamente utilizzato per misurare la
gravità della depressione, rispetto ai pazienti
che avevano assunto il placebo. Inoltre, avevano
una significativa diminuzione della
infiammazione sistemica come misurato dal hs-CRP,
i livelli di insulina erano significativamente
più bassi, si era ridotta la resistenza
all’insulina, e si era verificato un
significativo aumento di glutatione, un
antiossidante.
Altri psicobiotici hanno conseguenze benefiche
sull’umore e sui sintomi di ansia, ma anche in
persone senza questi disturbi. In uno studio per
analizzare i possibili effetti su ansia,
depressione, stress in volontari sani, è stato
utilizzato un probiotico che contiene Lactobacillus
helveticus r0052 e Bifidobacterium longum
R0175 (Probio’Stick®), ed è stato dimostrato
che esso aveva alleviato lo stress psicologico,
in particolare la depressione, la rabbia,
l’ostilità, e l’ansia quando assunto per 30
giorni.[8] I ricercatori hanno concluso che L.
helveticus r0052 e B. longum R0175 hanno effetti
psicologici benefici nei soggetti sani. Possono
contribuire a rafforzare l’umore e alleviare
l’ansia nelle persone affette da varie malattie
croniche.
Lo stesso probiotico studiato sopra (Lactobacillus
casei ceppo Shirota) è stato utilizzato in un
altro studio controllato con placebo nei
pazienti con sindrome da stanchezza
cronica.[9] I pazienti sono stati divisi in
gruppi in cui uno ha ricevuto 24 miliardi di
unità formanti colonie di Lactobacillus casei,
ceppo Shirota e un altro un placebo al giorno
per due mesi. Le persone che avevano assunto il
probiotico avevano una significativa diminuzione
dei sintomi di ansia. Molti psicobiotici
supplementari hanno dimostrato di poter curare
la depressione e l’ansia in studi su animali. Il
Lactobacillus plantarum, ceppo PS128, per
esempio, è noto per l’effetto di aumentare la
dopamina e la serotonina e di diminuire i
comportamenti di depressione nei topi.[10]
Nei topi depressi che sono stati sottoposti a
stress precoce, questo stesso psicobiotico
diminuisce il cortisolo, normalizza il sistema
di risposta allo stress (HPA), e diminuisce la
depressione.[11] Sia il Bifidobacterium longum e
sia il Bifidobacterium breve riducono l’ansia e
migliorano le prestazioni nei test cognitivi nei
topi.[12] [13]
Psicobiotici per lo stress
E’ stato anche dimostrato che gli psicobiotici
aiutano le persone e gli animali sottoposti a
stress. Una bevanda di latte fermentato (kefir)
contenente il Lactobacillus casei, ceppo Shirota, ha
impedito un aumento di cortisolo ed ha aumentato
i livelli di serotonina negli studenti di
medicina stressati.[14] Inoltre, la bevanda
probiotica ha diminuito i sintomi fisici legati
allo stress come dolore addominale e sintomi del
raffreddore.
Gli autori dello studio hanno concluso che
l’assunzione di Lactobacillus casei, ceppo
Shirota “può esercitare effetti benefici per
prevenire l’insorgenza di sintomi fisici nei
soggetti sani esposti a situazioni di stress.”
Il Lactobacillus helveticus NS8 è stato
confrontato con l’SSRI (citalopram) nei ratti
con depressione, ansia e disfunzioni cognitive a
causa dello stress cronico.[15] Il prebiotico ha
funzionato meglio del citalopram nel ridurre
l’ansia indotta da stress, depressione e
disfunzioni cognitive. Esso ha abbassato il
cortisolo e riportato i livelli di serotonina e
di altri neurotrasmettitori cerebrali alla
normalità.
Altri probiotici contenenti Lactobacillus
helveticus hanno anche dimostrato, in studi
condotti su animali, di poter ridurre la
depressione legata allo stress e all’ansia,
influenzando la serotonina, il cortisolo, e
altri composti neuroattivi.[16]
Ad esempio, il Lactobacillus helveticus
r0052 combinato con il Lactobacillus rhamnosus
R0011 ha normalizzato i comportamenti simili
all’ansia e le carenze di apprendimento e di
memoria nei ratti immuno-deficienti con
disfunzioni dell’asse HPA.[17]
Alcuni prebiotici sono anche psicobiotici ?
I prebiotici possono anche agire come importanti
regolatori dell’umore e della funzione del
cervello. I prebiotici non sono organismi vivi
come i probiotici, ma sono sostanze vegetali che
stimolano la proliferazione dei batteri positivi
intestinali.
In un recente studio è stato dimostrato che essi
riducono la secrezione dell’ormone dello stress,
il cortisolo, e migliorano l’elaborazione
emotiva in volontari sani. I partecipanti hanno
ricevuto uno dei due prebiotici
(frutto-oligosaccaridi, FOS, o
Bimuno-galactooligosaccharides, B-GOS) oppure un
placebo (maltodestrine) al giorno per tre
settimane. I livelli di cortisolo al mattino
erano significativamente più bassi dopo
l’assunzione B-GOS rispetto a chi aveva assunto
il placebo. I partecipanti che avevano assunto
B-GOS hanno anche mostrato aumenti positivi
sulla vigilanza e attenzione, che è
un’indicazione che il prebiotico ha avuto
effetti anti-ansia. Nessun effetto è stato
trovato dopo la somministrazione di FOS.[18]
Le persone con l’intestino
irritabile spesso hanno l’ansia e / o
depressione, condizioni correlate direttamente
con la disbiosi e
con la diminuzione dell’attività intestinale e
della diversità microbica.[19] Uno studio ha
trovato che una miscela prebiotica contenente
galactooligosaccaride ha dato benefici
sull’ansia nella sindrome dell’intestino
irritabile.[20] Il trattamento giornaliero con
questa miscela per 4 settimane ha ridotto i
punteggi di ansia e ha avuto un notevole impatto
positivo sulla qualità della vita.
Conclusione
Nel complesso, i risultati di questi studi
dimostrano che gli psicobiotici hanno il
potenziale di avere un impatto positivo sulla
funzionalità del cervello, sul miglioramento
dell’umore, sul trattamento della depressione e
dell’ansia, e aiutano a gestire lo stress. I
migliori psicobiotici ed i relativi dosaggi
devono ancora essere determinati. In generale
sono raccomandati almeno 10 miliardi di CFU al
giorno per la maggior parte dei probiotici, tra
cui gli psicobiotici, ma possono anche essere
utili apporti superiori o inferiori. Basta fare
una prova per almeno un mese prima di decidere
se funzionano o meno.
La
chiave della salute è nel nostro intestino e
gli antichi di ogni tradizione lo sapevano
benissimo. Ippocrate, padre della medicina
moderna, ha detto 2400 anni fa: “Tutte
le malattie hanno origine nell’intestino“.
Commento NdR: anche e pur rispettando gli
autori dello studio, precisiamo: non e' che un
singolo batterio influisce sulla psiche, ma e'
l'insieme sinergico di TUTTI i
batteri autoctoni della flora intestinale,
il microbioma, che permette al soggetto di avere
una
psiche / mente lucida ed attenta,
senza distrazioni dai malesseri causati dalle
alterazioni della flora foriera di qualsiasi
danni o
ammalamento.
Riferimenti
[1] Dinan TG et al. Psychobiotics: a novel
class of psychotropic. Biol
Psychiatry. 2013 Nov 15;74(10):720-6.
[2] Tillisch K et al. Consumption of
fermented milk product with probiotic modulates
brain activity. Gastroenterology.
2013 Jun;144(7):1394-401, 1401.e1-4.
[3] Wall R et al. Bacterial neuroactive
compounds produced by psychobiotics. Adv
Exp Med Biol. 2014;817:221-39.
[4] Ait-Belgnaoui A et al. Probiotic gut
effect prevents the chronic psychological
stress-induced brain activity abnormality in
mice. Neurogastroenterol
Motil. 2014 Apr;26(4):510-20.
[5] Stuart Watson and Paul Mackin. HPA axis
function in mood disorders.
Psychiatry Volume 5, Issue 5, 1 May 2006, Pages
166–170
[6] Clin
Ther. 2015 May 1;37(5):984-95.
[7] Nutrition.
2015 Sep 28. pii: S0899-9007(15)00391-3.
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J Nutr. 2011 Mar;105(5):755-64.
[9] Gut
Pathog. 2009 Mar 19;1(1):6.
[10] Behav
Brain Res. 2016 Feb 1;298(Pt B):202-9.
[11] Brain
Res. 2015 Nov 24. pii: S0006-8993(15)00862-8.
[12] Neurogastroenterol
Motil. 2014 Nov;26(11):1615-27.
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Microbes. 2015 Dec 21:1-12.
[15] Neuroscience.
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J Physiol Gastrointest Liver Physiol. 2014 Oct
15; 307(8): G793–G802.
[18] Psychopharmacology
(Berl). 2015; 232(10): 1793–1801.
[19] Neuropsychiatr
Dis Treat. 2015; 11: 715–723.
[20] Aliment
Pharmacol Ther. 2009 Mar 1;29(5):508-18.
Tratto da dionideam.it
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Ed ora alcune precisazioni per interfacciarsi
correttamente
con il
$ixT€ma
= tutti gli Stati del mondo, in modo appropriato
e preciso.
Innanzi tutto occorre che ridiventiate
Sovrani Individuali e vi sottraiate dalla
SCHIAVITU' nel quale siete stati immessi
alla nascita e/o siete rimasti per ignoranza !
Definizione e Distinzioni
delle varie parole utilizzare anche e non solo
in Giurisprudenza:
(qui
abbiamo analizzato cosa e' la: FINZIONE
GIURIDICA),
Qui analizziamo anche e non solo le parole FUNZIONI e
PERSONALITA'
GIURIDICHE:
- FUNZIONE GIURIDICA (attribuita al soggetto =
capacità giuridica):
deve intendersi la "sintesi" degli effetti
giuridici e' una funzione che la Persona fisica puo' esercitare in
ambito contrattuale ed in qualsiasi altro
ambito giudiziario - si acquisisce alla nascita
e permette al Soggetto (Persona fisica, in carne
ossa, sangue e
Spirito =
il corpo dell'IO
SONO) di svolgere funzioni di ordine
giuridico = contratti ed azioni in ambito
giudiziario.
-
PERSONALITA'
GIURIDICA (attribuita al soggetto ed e' un suo
diritto)
Questo e' quanto asserisce lo Stato (Italiano)
sulla definizione di queste parole:
In
diritto, la "personalità
giuridica" consiste nell'avere il
DIRITTO all'esercizio della
capacità giuridica.
Ne consegue l'idoneità a divenire
titolare di diritti e obblighi o più
in generale di
situazioni giuridiche soggettive.
Non va confusa con la
persona giuridica, con cui si
intende un soggetto cui
l'ordinamento giuridico riconosce la
capacità giuridica.
A sua volta la capacità giuridica
non va confusa con la
capacità di agire, che precisa
chi possa validamente compiere
azioni, atti e fatti per l'esercizio
dei DIRITTI spettantigli o per
l'adempimento dei doveri cui sia
tenuto.
Nei documenti che il Soggetto
(Persona) emettitore prepara (Nome e
Cognome), quale
amministratore della FINZIONE
GIURIDICA (NOME E COGNOME =
UOMO DI PAGLIA), si
consiglia di EVITARE di
utilizzare il termine "Persona
Giuridica", ma di utilizzare il
termine "Personalita' Giuridica", in
quanto il termine "Persona" si
riferisce esclusivamente alla
Maschera (il corpo fisico=Persona
fatta di carne, sangue, ossa, e
Spirito) dell'IO SONO,
(da Egli creato) cioe' al suo
Nome e Cognome, affiche' l'IO SONO
sia identificabile, quale autore di ogni
azione e proprieta' durante la sua
vita Terrestre, mentre la parola "Personalita'
", e' una
funzione/aspetto/capacita' di agire,
ma NON e' il Soggetto, che la
svolge.
Il
$ixT€ma ha coniato le parole
"Persona Giuridica", per confondere
le idee ai suoi sudditi...quindi se
volete uscire da esso, utilizzate
termini propri e non impropri, per
NON avallare cio' che insegna
Matrix....e perpetuare l'inganno...per
mezzo dell'
UOMO DI PAGLIA.
PRECISAZIONI
1 - NOME
COGNOME (scritto in MAIUSCOLO)
"SOGGETTO" GIURIDICO = FINZIONE
GIURIDICA =
UOMO DI PAGLIA
Errore: NON e' un "Soggetto" ma
OGGETTO=Documento di identita',
quindi una FINZIONE; togliere e
sostituire la parola soggetto con
FINZIONE ed’ e’ la rappresentazione
dell’ ”uomo di paglia”, che il $ixt€ma
propina alla nascita e rappresenta
una ditta, un’azienda di proprieta’
dello stato ed e’ sua
l’amministrazione, fino a quando il
Soggetto, la Persona fisica dell’IO
SONO non certifica con apposito
documento che egli e’ l’UNICO ed
indivisibile proprietario ed
amministratore della FINZIONE
GIURIDICA.
2 - Nome Cognome (scritto in
Maiuscolo e minuscolo) = Persona
….e' quella fisica in carne, ossa,
sangue e Spirito
Esatto ! .....e la Persona fisica,
il corpo fisico, la rappresentazione
dell'IO SONO quindi e' l'IO
SONO il creatore e proprietario
della Persona e l'amministra SOLO
Lui.
NON e' di proprieta' od
amministrazione da parte dello stato
!
3 - nome cognome
essere umano (scritto tutto in
minuscolo)
....dizione INUTILE e fuorviante,
perche' genera confusione a chi non
capisce molto di queste sottili
differenze fra le varie definizioni
delle parole.
L'Essere umano E' la Persona fisica
ed e' quindi un “sinonimo” INUTILE
e NON va utilizzato.
Sono SOLO due le distinzioni valide
da utilizzare, la 1 e la 2. Il $ixT€ma
utilizza appositamente parole
inadatte, per confondere le idee a
coloro che non studiano l'argomento;
quindi e' sconsigliabile
continuare ad utilizzarle, per
non perpetuare l'inganno, es.
NON utilizzate la parola
"Persona" legandola ad una FINZIONE
GIURIDICA =
UOMO DI PAGLIA,
perche' la Persona e' SOLO
di proprieta' dell'IO
SONO incarnato, infatti lo
rappresenta ed e' stata creata da
Egli, e' quindi il suo corpo fisico e
l'amministra Lui, lo stato non ha
ne' puo' avere NESSUNA
autorita' sulla Persona fisica !
SINTESI:
Quindi
per essere precisi occorre
distinguere e comprendere per bene i
significati che si danno a queste
varie parole:
Individuo:
(dal latino individuus,
parola composta dal prefisso in -
privativo e dividuus "diviso" ) è il
lemma corrispondente alla
traduzione latina,
fatta per la prima volta da Cicerone,
del termine greco ἄτομος:
(composto di ἀ- privativo e tema di
τέμνω «tagliare»), quindi, i. vuol
dire indivisibile ed è usato in
filosofia per indicare che ogni
singolo ente (Entita'=Essere=Spirito) ha
caratteristiche tali
(un'individualità = Personalita')
che lo rendono unico e lo
differenziano da tutti gli altri
Esseri della stessa specie.
Nei fatti quindi
l’ESSERE=IO
SONO=Spirito, si individua,
personalizzandosi (nella forma unica
e personale) nel corpo fisico
fatto di carne, ossa, sangue e
Spirito e che quindi manifesta la
sua Individualita’, con la Sua
Persona
Persona Umana
Il termine "persona" deriva dal
latino persōna
persōnam derivato probabilmente
dall'etrusco
φersu, indi φersuna,
e quindi dal Fenicio (essendo
l'etrusco un suo dialetto), che nelle iscrizioni tombali
riportate in questa lingua indica
"personaggi mascherati", ovvero la
scafandro, che maschera lEssenza /Essere/Ente/Spirito
individualizzato in un corpo.
L'etrusco potrebbe derivare a sua
volta dal termine greco "soma", σομα (soma,
somatos) e significa "corpo,
aspetto, composizione".
Sinonimo di corpo
fisico - vedi anche Individuo
Corpo o Persona Umana
Il termine
in
filosofia ripropone il
significato del
linguaggio comune intendendo per
corpo, ogni Essere esteso nello
spazio e percepibile attraverso
i
sensi. Un corpo umano e'
fatto-costruito-creato dall'IO
SONO =
Spirito, con una certa
forma, quella umana, e composto a
grandi linee, di carne, sangue, ossa
e
Spirito divenendo un'Anima
Vivente ed indicano le
caratteristiche della forma, quelle
fisiche,
biologiche, meccaniche, del
corpo nella sua interezza.
Personalita’= la forma
mentis, la mente che informandosi si
struttura delineando a poco a poco
la personalita’ della Persona creata
dall’IO
SONO=Spirito
Capacita’ = lo dice la parola
stessa e’ l’insieme delle
possibilita’ di agire a 360° della
personalita’ che si individualizza
nella persona, man mano che passa il
tempo della sua evoluzione
terrestre, manifestando la
distinzione individualistica dell’IO
SONO=Spirito,
parte singola dell'INFINITO
Funzione, Funzioni = lo dice
la parola stessa, la capacita’ di
funzionare, attivare azioni che
raggiungano determinati scopi.
Fa
comunque parte della mente
nell’agire della Persona=individuo=Ente=Essere=IO
SONO=Spirito
personalizzato
Personalita’ Giuridica
= la funzione e la capacita’ di
agire secondo le "norme giuridiche"
per interfacciare la Persona Fisica,
per mezzo delle sue capacita e
funzioni per ottenere uno scopo
giuridico.
Capacita’ Giuridica =
l’atto dell’azione nell’agire
secondo il
$ixT€ma "giuridico" al/nel
quale ci si interfaccia dalla
nascita, oppure ove si ha il proprio
domicilio.
Funzione Giuridica =
e’ la capacita’ di agire con azioni
appropriate secondo il sistema
giuridico al/nel quali ci si
interfaccia dalla nascita, oppure
ove si ha il proprio domicilio.
FINZIONE GIURIDICA
= (azienda=Trust) imposto dallo
stato (sistema) nel quale si nasce
di cui e’ proprietario quello stato
e la relativa amministrazione della
FINZIONE stessa, fino al momento che
l’Essere
IO
SONO,
che ha creato la propria Persona
fisica, non interviene per reclamare
e sottrarre allo stato, nel quale e’
nato oppure vive, la proprieta’ e
l’amministrazione di detta azienda
chiamata:
FINZIONE GIURIDICA
(NOME E COGNOME - SCRITTI SOLO IN
MAIUSCOLO) con CODICE FISCALE
numero…..
Quindi FINZIONE e Persona sono
due “cose” nettamente distinte,
la prima e’ un oggetto
(certificato di nascita, carta di
identita’, passaporto, carta
sanitaria, ecc…), la seconda un
SOGGETTO di proprieta’ dell’IO
SONO
=
Spirito personalizzato, cioe'
individualizzato=individuo,
dal quale e’ stato creato.
Ecco perche’ occorre riprendere
possesso ed amministrazione (vedi
QUI la bozza del documento di legale
Rappresentante) della
FINZIONE GIURIDICA
da parte dello
Persona =
IO
SONO
=
Spirito
individualizzato, e, negli appositi
documenti da presenta al
$ixT€ma, NON si deve
utilizzare in NESSUN caso le
parole "Persona" legata alla forma
Giuridica !
vedi QUI i particolari
|