Noi
prospettiamo un UniVerso nel quale oltre negli eventi fisici, siano rilevabili
e descrivibili gli effetti di quella dimensione trascendente, che da sempre
una parte degli uomini hanno creduto totalmente legata alla materia e che hanno chiamato
con vari nomi: Coscienza, Psiche, Spirito, Anima, Mente, ecc.
Il
nostro UniVerso è un sistema CibernEtico, Psico
informatico”, che utilizza la materia-informata, per
acquisire e fornire informazioni; vediamo di comprendere
meglio questo
Postulato.
vedi:
Progetto di Vita +
Creare
nell'Amore +
Morte cosa sei ?
+ J.E. Charon +
Body Wide Web
+ Uomo
Psico Elettronico
+
DNA antenna
+
MELKISEDEK - Ordine di Melchisedec
+
Sovranita'
Individuale
Chi sono,
da dove vengo,
dove vado
?
vedi anche:
Sitchin
e le
tavolette dei Sumeri
+
Falsificazioni Storiche
Da
sempre una parte della scienza ufficiale si è occupata delle implicazioni
soggettivistiche del mondo fisico; in quanto per esempio, la fisica che viene insegnata
nelle Università soprattutto Italiane, adotta un modello indeterministico (probabilistico), per
descrivere i fenomeni microscopici !
Altri
moderni scienziati stranieri, che non condividono questo modo di pensare, che per ora sono
ancora una minoranza però sempre più influente, rispondono:
Perché
le teorie
relativistiche, nel senso inteso da
Einstein,
descrivono solo UNA PARTE del
mondo fisico, specificatamente
esse mancano di una dimensione la quale se integrata, non
solo ripristina il perduto modello deterministico
ma descrive addirittura, sempre sul piano del formalismo matematico,
anche i fenomeni psichici consequenziali .
Questa
dimensione mancante, essi ci dicono è di natura Temporale; si
"immagina" che il tempo sia sdoppiato, più complesso e composto come di due parti simmetriche
ma operanti in direzioni opposte, come una moneta dalle due facce, il diritto ed il suo
rovescio.
Una parte di questi moderni scienziati insegna che oltre
alla "dimensione mancante" del tempo, vi sia anche anche
un altro spazio/tempo non ben studiato e misconosciuto dai piu', che
riguarda l'immaginario, ovvero il "luogo" ove si manifesta e
si immagina lo
Spirito (movimento della psiche =
Spi + rito); lo
scienziato che ha piu' insistito ed insegnato questa corrente di pensiero,
oltre a
Pierre Teilard De Chardin, e'
stato
Jean Emile Charon
(deceduto nel 1998), che insegnava alla Universita' della
Sorbona (F) ed all'Universita' di
Princeton
(USA).
Questo
luogo immaginario" è quello nella mente/organo; sappiamo infatti da sempre che
la mente ha una caratteristica fondamentale, quella di avere la capacità
dellaccumulo e dellelaborazione dellInFormAzione, cioè il passaggio da
stati di minore entropia negativa (neghentropia, cioè da stati di disordine a stati di
ordine sempre più complessi) verso stati di maggiore entropia negativa,
fenomeni certi di
tutti i sistemi psichici ed informatici.
La
materia vivente, invece, in base a esami fisico-chimici,
dimostra di evolvere in senso inverso all'entropia:
crea
neghentropia,
cioè ordine nell'informazione accumulandola sempre di piu', che si perpetua superando le leggi
dell'entropia.
In base a queste
considerazioni,
Ludwig von Bertalanffy, padre della teoria
generale dei sistemi, evidenzia che l’informazione presente
nel Progetto, nell’organizzazione e nel sistema, riduce
l’entropia. Per questo motivo, Bertalanffy associa
l’informazione ad una nuova qualità da lui denominata
neghentropia (cioè entropia con
segno negativo). Anche
Léon Brillouin collegò la
neghentropia all’informazione.
La sua profonda competenza nel campo della meccanica
statistica e il suo appassionato interesse per le
telecomunicazioni gli fecero immediatamente cogliere
l’importanza, per la fisica, della nascente teoria
dell’informazione. In un libro di grande successo, “Science
and Information Theory”, egli codificò, nel 1960, il
legame tra entropia e informazione, affermando che esiste
una precisa relazione tra la variazione dell’entropia di un
sistema e l’acquisizione di informazioni relative al sistema
stesso: «L’entropia è una misura della mancanza di
informazione relativamente a un sistema fisico: più grande è
l’informazione, più piccola sarà l’entropia. L’informazione
rappresenta un termine negativo nell’entropia di un sistema,
sicché si può definire l’informazione come entropia negativa.»
Tratto in parte da:
http://www.sintropia.it/libri/anto2.htm
Oggi
abbiamo molte più informazioni di qualche secolo fa sulla Vita, ma nel contempo
assistiamo ad una fuga dellUomo dalla ricerca della
VERA CONOSCENZA
sulla Vita stessa.
Luomo
che si interroga sulla VITA è divenuto un animale in estinzione, in quanto il potere
imperante costituito, sociale, finanziario, medicale e religioso, ha fatto di tutto e da
molto tempo perché egli NON pensasse più, ma che egli sia solo un esecutore di ordini
impartiti con la paura, dal potere dello Stato, da quella dei virus e dei batteri o da
quella dellInferno; è come se in una famiglia, i genitori impartissero una
istruzione, una educazione ai propri figli in questi termini: Fai così, altrimenti
ti picchio; senza fornire risposta sensata al perché non si deve
fare, ma e sopra tutto, senza rispondere ai perché, alle domande che i
figli pongono nel loro crescere.
Guarda
caso al contrario fin da piccolo, lUomo si pone continui perché, poi
con il crescere, la famiglia, la società, i gruppi, le religioni, ecc., con i loro tabù
o misteri, cercano di soffocare questa meravigliosa attitudine a tendere verso la ricerca
della spiegazione a TUTTI i perché della VITA.
Il
senso di importanza di questi quesiti, si è trasmesso nei vari secoli dal pensiero
filosofico alla massa della gente qualunque; ma nella maggioranza la creduta
impossibilità a dare le risposte, dare un senso allesistenza, le conseguenze sono
divenute pesanti, alcune le abbiamo tutti sotto gli occhi, per esempio lestrema
difficoltà a tenere assieme una qualsiasi morale; il ragionamento che essi fanno è
questo: se il senso della VITA dellUomo è inspiegabile, questa vita è assurda, non
logica; quindi il disfacimento morale di oggi è dovuto alla creduta impossibilità nel
dare le risposte ai perché sulla VITA, in quanto il singolo trova di norma, enormi
difficoltà a costruirsi la propria morale o tavola dei valori e cioè dare un senso, una
direzione alla propria esistenza; ecco che lEgocentrismo ha preso il sopravvento
dellEgo/IO, per mezzo della
mEnte/organo che gli mente e lessere non tende ad
identificarsi anche negli altri coPartecipanti alla Vita, ma bada a soddisfare solo i
propri desideri perversi, così facendo cade nel buco implodente e risonante
della propria insoddisfazione e così crea questa angoscia crescente che gli impedisce di
trovare le origini primarie, che invece stanno proprio nel rispondere alle varie domande
sulla vita.
Chi
siamo, da dove veniamo, dove andiamo ? ci siamo chiesti allinizio del paragrafo.
Nelle righe che seguiranno daremo una risposta, quella che
riteniamo sia la NOSTRA RISPOSTA;
questa risposta è per noi logica e coerente, ci ha dato il senso della VITA ed il piacere
ad Essa; chissà che non possa essere di utilità anche per colui che ci legge.
Noi
sosteniamo che per assurdo, anche se la nostra risposta non fosse la Verità Assoluta,
essa però ha dato senso logico alla nostra Vita, ciò vuol dire che funziona, ecco
perché la consigliamo anche agli altri; il tempo poi darà a Tutto ed a Tutti la
Vera
risposta; in fin dei conti lUomo essendo figlio (parte) compartecipe dellInfinito,
deve PARTECIPARE a questo GIOCO -
Progetto di
Vita Infinita.
Non
servono molti argomenti per convincersi che la parte essenziale di ognuno di noi,
lEgo/IO, non è solo questo corpo fatto di carne, ossa, sangue, ecc. che possiamo
rimirare in uno specchio.
Ciò che noi siamo non è solo la materia del nostro corpo, ma
essenzialmente
siamo anche lo
Spirito,
l’Informazione contenuta nella materia -
che e' fatta di
Energia
Cosmica - la
stessa del corpo.
Infatti se ci anestetizziamo e poi perdiamo una gamba od un
braccio od ambedue le gambe o tutte due le braccia o se ad
una parte del corpo facciamo del male, il nostro spirito -
IO SONO
- non ricevendo informazioni dagli organi interessati
sensori del male, non
riceverà nessuna sensazione di dolore; ciò vuol dire che il nostro
Ego/IO non è
solamente o sopra tutto nelle parti amputate; e nel caso di amputazioni non perdiamo la
nostra personalità, la nostra esperienza, la quale ci permette di dire: Penso
dunque sono e parafrasando dire: Io sono ciò che penso.
Ecco
perché affermiamo che la nostra essenza, l'IO
SONO - Ego/IO
(la
mEnte personalizzata) va ricercato
altrove, nel "dentro" il "luogo dello Spirito", il
fuori e' la manifestAzione.
Comunque esiste una intima relazione fra corpo e
Spirito, in quanto
il primo permette al secondo di arricchire il proprio potere informazionale.
Noi
siamo principalmente Spirito cioè In-form-azione
(Dati), che utilizza la
materia per arricchire
allInfinito il proprio potere informazionale; infatti la materia non è
che la parte esteriore dello
Spirito, il corpo dellInformazione,
che proviene e ritorna attraverso il
buco
sull'Infinito
che e' la caratteristica intrinseca del
Se
=
IO
SONO
che potremmo definire come "un punto di osservazione" della
"casa di dio...il
Vuotoquantomeccanico. - vedi anche:
Chi e' cosa e' dov'e' dio
?
Dove
possiamo localizzare lo
Spirito ?
La
materia è il mondo esterno; il mondo esterno è tutto ciò che ci circonda compreso
lUniverso ed il nostro corpo; quindi apparentemente sembra che esso sia
localizzabile nell'uomo, nella testa (cranio),
ma dove ? di fatto non vi è posto ove localizzare lo
Spirito, dato che TUTTO lo spazio e la materia dellUniverso, costituiscono il mondo
esterno.
Sicuramente
lUniVerso
è molto più
complesso
di quanto ci hanno insegnato gli
scienziati ufficiali".
Come
abbiamo già affermato, lEnergia Fondamentale del
Campo Tachionico (E),
essenza intrinseca dellInfinito, si rende percepibile per
contrapposti (E+) ed (E-);
manifestandosi forma e trasforma anche il nostro
UniVerso (Campo Psico Elettro
Magnetico Informato Universale - CEIU).
Ciò che chiamiamo impropriamente
materia, ha insita in Se stessa una nascosta proprietà, quella di avere la
caratteristica del continuo accumulo dellInFormAzione (Entropia
Negativa = Neghentropia), in quanto
segue le Finalità e gli scopi (fenomeno Sintropico) dellUniVerso.
Tutto
ciò che è manifestato ha perciò un fuori ed un dentro; un
fuori, ove è situata ciò che noi chiamiamo materia ed un dentro nel quale è
situato lo Spirito, lInformazione
che si raccoglie e viene emessa dal
VuotoQuantoMeccanico.
Infatti
la parola stessa InFormAzione (cio' che si sta formando) descrive bene il concetto: lInformazione, il
dato, lIdea è Azione nella (dentro) Forma ed
aziona la forma stessa ed
introduce quindi lidea che ella è contenuta nella materia stessa, la forma, ed
aggiunge quella delle varie possibilità della
mente (elaborazione delle idee o meglio
funzione della forma) in tutta la soStanza (contenitore) ed a tutti
i livelli dellEnergia.
Un esempio simbolico nel nostro corpo - vedi
Iridologia:
Nel
globo oculare, l’iride si manifesta fisicamente nel centro
esterno, dell’Uovo oculare; quest’ultimo è la proiezione dell’Uovo
energetico emanato:
- vedi
Campo toroidale del Cuore - o (CEI)
Campo Psico
Energetico Informato, nel quale viviamo e che quando siamo
ammalati, diminuisce di dimensione e varia di colore; la
cosiddetta “aura” è il suo primo segmento elettromagnetico;
esso risuona con i colori dall’infrarosso all’ultravioletto
nella materia ed è riflesso anche nei vari colori delle
iridi che troviamo.
Nell’Uovo oculare è “inserito o proiettato”
tutto il
corpo umano; analogicamente l’Uovo o campo energetico
informato contiene l’immagine, proiettata del corpo fisico
ed è inserito a sua volta in un immenso “Corpo pensante”,
la Vita nel corpo dell’UniVerso.
Il “buco
pupillare”, è il riflesso e la
rappresentazione simbolica dell’
IO SONO >
Ego/IO
e rappresenta nel finito, il buco sul “grande
nulla” ovvero l’InFinito
del
Vuoto quantomeccanico; ciò significa che l’Ego/IO
SONO
è un Punto-Buco
di osservazione dell’Infinito che
si manifesta per creare e quindi personalizzare se
stesso e cosi poter scambiare, comunicare con gli altri Infiniti
punti-buchi IO SONO personalizzati e quindi identificabili,
per definirsi e definire gli esseri viventi, l'Universo
e quindi l’INFINITO;
l'IO SONO è nei fatti
proiettato e quindi riflesso nel buco pupillare.
Saper
creare e mantenere il processo Osmotico, lo
scambio biochimico, elettromagnetico, informazionale, nei
giusti rapporti fra l’Ego/Io,
il “buco nero” dell’Infinito e la Sua manifestazione,
la fisicita': gli Elettroni, gli Atomi che compongono il
Campo Psico Energetico Informato, le Molecole, le Cellule,
gli Organi, i sistemi, l’Ambiente esterno l’UniVerso; ciò
significa poter raccogliere il maggior numero di
informazioni sulla Vita e vivere Godendo una Perfetta
Salute.
L’Ego/IO/NOI, il “dentro”
dello Spirito nel corpo, per
comunicare con il “fuori”, l’Ambiente (per Ambiente si
intende Tutto ciò che sta fra l’Ego/IO ed i confini
dell’Universo) e tendere così all’Infinito le sue
Consapevolezze sulla Vita che tende all’Infinito.
vedi:
Cosmologia e Cosmogonia
E’ possibile che
una
specie aliena abbia manipolato la vita preesistente sul
pianeta per creare l’uomo moderno ?
Buchi neri dell'Universo simili a quelli atomici - vedi
PDF studio-ricerca di fisici
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
La
Forma è la determinante evolutiva dell
Energia/Materia o
Spirito, che dir si voglia.
Quindi
lo
Spirito, lInformazione sta dentro tutta la
materia
- energia, dentro la
soStanza; infatti sappiamo per certo che è dentro anche di noi, ove si
trovano linsieme delle nostre esperienze.
Lo
Spirito, liDea, lInformazione è costituita da quelle 2 Essenze o Forze
Primordiali
E+ ed E- (Monopoli
Ante+ ed Ante-, del campo
Tachionico), che oltre ad essere
le costituenti fondamentali della materia la rendono VIVA, capace di Creare
quindi manifestarsi (creando materia/energia) e quindi di Apprendere ed elaborando idee
sempre più complesse, costituire la Coscienza a sua volta Creatrice di monopoli A+ ed A-
che creano altro spazio/tempo, quindi energia/materia e così il cerchio si
chiude, ecco il Serpente che si morde la coda dell'antichità.
Un
bambino di 5 anni ugualmente, egli ha dentro la Sua esperienza; un neonato ugualmente,
egli ha dentro la Sua esperienza; perché dovremmo fermarci qui e non retrocedere oltre ?
Ma quindi se così è, anche il feto/Uomo che sta crescendo nel grembo materno, ha la Sua
esperienza; ne possiamo essere certi, per il fatto che in regressione ipnotica o in fase
di rilassamento psichico, i soggetti ci raccontano le esperienze vissute in prima persona
mentre erano nel grembo materno; raccontano i fatti con tutti i particolari, perché li
hanno visti, sentiti, odorati, possiamo dire anche toccati, cioè vissuti.
Eppure
sembrerebbe che il feto sia una cosa senza possibilità di
elaborare dati; il feto ha il Suo Spirito, la sua esperienza; lo Spirito,
lInformazione e lesperienza sono di fatto naturalmente presenti fin dalla
fecondazione dellovulo, come nello spermatozoo ed anche oltre; è di tutta evidenza
che viste queste considerazioni, siamo contrari allaborto; più avanti riprenderemo
questo problema.
Continuiamo
la nostra ricerca dello
Spirito: da dove deriva lInformazione, lo
Spirito, dellovulo e dello spermatozoo ? ma dai Geni immortali che
compongono il DNA contenuto in essi; ed i Geni, da dove lo ricevono? dagli
Atomi che li
compongono e questi a loro volta dagli
Elettroni/Positroni che li partecipano
e questi ultimi da dove, dai
Fotoni e questi dai Monopoli Ante+ ed
Ante-, cioè dal campo Tachionico.
Oggi
sappiamo che tutte le particelle subatomiche ed atomiche, sono un insieme di Quanti (hn)
che si mutano immediatamente in Fotoni (y) di Luce e possono anche assumere un determinato
spin cioè movimento rotatorio sul proprio asse (-1 oppure +1, cioè destrorso
o sinistrorso), oppure acquisire altri monopoli Ante+ od Ante- e polarizzarsi; e tutto
ciò diviene di fatto: Unità dInformazione in movimento che modificano e
manifestano la perturbazione e la curvatura dello spazio/tempo, quindi informano e creano
tutto il Campo (CEIU).
Eccoci
arrivati velocemente verso la fine della nostra ricerca sulla localizzazione
dello Spirito, lInFormAzione, liDea, ovvero la manifestazione della
CoScienza.
La
prima aggregazione dellInformazione, elaborazione dello Spirito avviene
nel Campo Tachionico, Fotonico, Elettronico; questi ultimi sono un aggregato od insieme di
Fotoni (nuvoletta fotonica composta dal Campo Tachionico) o Quanti di luce in
movimento; essi vivono nel dentro dello spazio gravitazionale e non nel
fuori dello stesso, ove esiste TUTTA la Materia; essi, gli Elettroni/Positroni
divengono poi nelle fasi di livelli di manifestazione successive a loro volta
unAggregazione, una famiglia, unorchestra, di UNITA INFORMAZIONALI in
MOVIMENTO.
Esaminiamo
il nostro corpo fisico e vedremo che anchesso è un aggregato, una famiglia,
unorchestra, di Unità (le Informazioni, (Tachioni), bit informazionali,
degli organi, delle cellule, delle molecole, degli atomi, degli Elettroni/Positroni, dei
Fotoni, dei Tachioni, gli Spiriti, in movimento continuo.
Ciò
significa che Tutto è costruito in questo modo, dal
Campo Tachionico cioè
dallEnergia Fondamentale Eterica ed Informata, che si manifesta per contrapposti
(E-
ed E+) i 2 lati dellEnergia Primaria che si Uniscono (si conoscono)
dallestremamente piccolo allestremamente grande, fino allUniverso;
infatti la parola UniVerso significa anche anagrammandola: verso lUNO, verso
lUnità !
UNIrsi per Conoscersi assieme (in-sieme: dentro nel simile e nel seme).
Il
nostro Ego/IO è
l’insieme di Tutti gli
Ego/IOSONO contenuti nel nostro corpo; ma
allora l’Ego/IO della Terra è la composizione di Tutti gli
Ego/IO degli Uomini, degli Animali, dei Vegetali, dei
Minerali, ecc., che la compongono; ed allora l’Ego/IO
dell’Universo è l’insieme di Tutti gli
Ego/IO/Noi
di ciò che Egli contiene.
vedi
Chi e' cosa e' dov'e' dio ?
+
Chi siamo 2 +
Autoguarigione
Ma
allora tutto lUniVerso materiale è Pensante e ciò che noi vediamo attraverso i
telescopi è il fuori, il corpo di una personalità cosciente e pensante
Universale (che alcuni religiosi chiamano impropriamente Dio, in realtà è un figlio
dellInfinito, il vero DIO), come il nostro corpo è il fuori
di una personalità cosciente e pensante corporea come lUomo; quindi lUniVerso
deve avere un nome ed una personalità precisa ed ha quindi relazioni allinterno di
SE ed inter relazioni con altri Universi Essenti nellInFinito; infatti Egli,
lUniVerso è costruito come i minerali, i vegetali, gli animali, lessere
Umano, seguendo la teoria dei
Frattali ricercando in ognuno di essi,
ritroviamo sempre la stessa ed identica matrice e lo stesso
motivo, in completa Armonia, come per la teoria degli insiemi.
Tutto
ciò porta a rivedere tutte le nostre considerazioni ed a riflettere sulle nostre azioni
nei confronti di noi stessi, del nostro prossimo e dellambiente nel quale viviamo,
lUniverso e quindi dellInFinito; questo ci porta a riConsiderare,
Noi stessi e
l’Universo
come
in UNA SOLA PERSONA,
in una sola Cosa, l'Infinito nel Finito; l’unica variante è il punto di
OSSERVAZIONE.
Fig. 1 - Frattale
Altre
considerazioni riNascono: tutto lUniverso è brulicante di Vita Pensante, dato che
la Materia è il contenitore dello Spirito, lInformazione. Allora
possiamo essere sicuri che esistono anche delle forme di vita simili a quelle della nostra
dimensione nel nostro Universo ed esistendo, queste possano avere contatto con noi, come ?
Telepaticamente o Fisicamente.
Nel
primo caso, il problema è che occorre lindividuo terrestre abbia attivata la
trasmittente e la ricevente, cioè sia in grado di comunicare con
loro e conosca anche il loro linguaggio; nel secondo caso, occorre che essi abbiano i
mezzi di trasporto adatti per arrivare fino a noi, oppure potrebbe essere il
contrario, potremmo noi avere i mezzi per andare da loro.
I
mezzi li avremmo già se non fosse per lottusità dei cosiddetti
finanzieri, che con i loro scienziati ricercano e costruiscono
solamente gli oggetti delle loro ricerche pericolose ed anti natura, non accettando altre
strade per le loro ricerche, perché vanno a sconvolgere i loro piani pluri decennali di
pianificazione finanziaria per la gestione delle coscienze.
Vediamo
invece di riConsiderare meglio questa Materia, che ci viene ancora falsamente
qualificata come inerte, solo perché non siamo capaci di recepire il suo
contenuto Informazionale, Spirituale, che è sempre presente e la Sua
Ani+Ma, ovvero la
Coscienza della Materia stessa.
Pierre
Teilhard de Chardin è stato loccidentale che nei secoli scorsi meglio ha saputo
descrivere lidea che una qualsiasi forma di Spirito od Informazione fosse legata
allInfinitaMente piccolo, cioè allInfinitaMente diffuso, nel suo libro
Il fenomeno Umano.
Egli
però asserisce che nellinfinitamente piccolo vi è uno spirito,
unInformazione altrettanto piccola.
Noi
non condividiamo questultima idea, in quanto crediamo, oltre alla logica di questa
nostra ipotesi che, dato che fin dallantichità tutte le filosofie hanno insegnato
lEntropia Negativa dello Spirito o Sintropia, laccumulo continuo
dellInFormAzione) e dati i recenti studi di matematici e fisici, dei quali,
(Fantappié, grande matematico Italiano scomparso nel 1956) e di
Jean
Emile Charon,
fisico francese, scomparso nel 1998 - , insegno' anche alla Sorbona di Parigi, sono
stati i portavoce più autorevoli e
conosciuti, che hanno divulgato che la materia risponda ad unesigenza Spirituale, Informazionale, che la porta sempre più verso la
complessità dellaggregazione, in
modo che lInformazione, lo Spirito
aumenti sempre più il proprio potere Informazionale,
cioe' si renda sempre piu' complesso.
Questo
modo di essere dello Spirito si chiama, lo ripetiamo, SINTROPIA, ciò significa che il nostro
UniVerso risponde solo in apparenza nella parte materiale al fenomeno
dellentropia, la disgregazione, il disordine apparente, per servire invece di fatto
nella parte Spirituale, lordine e laccumulo dellInFormAzione
e la sua elaborazione per uno Scopo, una FINALITA, che noi
definiamo SINTROPICA e che questo si possa pienamente accettare come nuova
realtà, anche se è ancora in contrasto con le idee più correnti insegnate dal Sistema,
(il tema del 6) è ormai accertato ad ogni livello delle scienze più evolute.
Infatti
anche nelle Università Americane si sta iniziando ad insegnare, che la materia
dellUniverso non va verso lentropia, verso il disordine, ma verso la
Neghentropia, (Entropia negativa) verso lOrdine; ovvero lUniVerso è
Entropico/Sintropico, appare illusoriamente Entropico ma vive per finalità
Sintropiche, il contrario di ciò che invece tuttora si insegna nelle Università
italiane.
Scienziati
come F. Capra; il premio nobel
P. Wigner oppure
D. Bomm ed altri ancora, hanno scritto
molto su questi argomenti.
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Chi
Siamo, da dove veniamo, dove andiamo, ci siamo chiesti allinizio del
paragrafo,
rispondiamo:
Siamo
sopra tutto, lo ripetiamo,
Spirito, In-form-azione, Idee, cioè una Coscienza, un
Ego/IO con Personalità
(forma) con un corpo Fisico (materia) per potere manifestare Se stessi ed acquisire nuove
informazioni, accrescendo la propria Coscienza con informazioni sempre più perfette, ma e
soprattutto, per partecipare allInfinita manifestazione.
Cio' significa che
in
sintesi,
noi
siamo
un
Buco
di "spazio"
di
Vuotoquantomeccanico
Infinito il quale crea
una bolla di spazio-tempo (la fisicita') per manifestarsi e
farsi riconoscere dagli altri Buchi od
Enti.
Potremmo
definire quindi il nostro corpo, lo specchio dellEgo/IO; per essere precisi dovremmo
dire che SIAMO Spiriti, cioè Come forma esteriore dello Spirito, Informazioni con una
Personalità, un vestito, cioe' la mente
identificabile con un proprio nome (il ns nome proprio), che ci identifica e ci rende diversi luno dallaltro, ma un
IO
SONO - Ego/IO che deve divenire
anche un NOI, che manifesta SE stesso attraverso lEnergia/materia Pensante.
Noi
uomini, siamo dunque esseri
Eterni
(Il termine deriva dalla
locuzione latina "ex" (fuori) e da "ternum"
(terno) ovvero, "fuori dalla triade del tempo: passato,
presente e futuro"),
quindi con tensione continua allIMMORTALITA, in
quanto lInformazione (energia informata del
vuotoquantomeccanico) NON è soggetta a "nascita o
morte", ma solo
al suo perfezionamento ed al tendere a raggiungere una sempre più complessa possibilità
di elaborazione, di conoscenza di Sé e della Manifestazione che continuamente si crea
nellUniVerso o nei tendenti
InFiniti e possibili
Universi,
di questa dimensione,
spazio
temporale con un
corpo fatto di energia densa,
chiamata mater-ia
pensante..
Limportante
è avere completa Consapevolezza su questa realtà e vivere di conseguenza in coerenza con
questo principio.
Ma per ottenere questa consapevolezza, e quindi essere cosciente di sé
e della propria Immortalità è assolutamente indispensabile che la propria vita sia in
COERENZA con le Leggi della
Manifestazione.
Senza
questo modo di essere, la mente/organo ci impedisce di cogliere questa Eternità e quindi
di goderne appieno lesperienza.
Quello
che affermiamo è che tutto è Spirito
= In-form-azione e che Egli cerca continuamente Se stesso e gli
Altri, per mezzo del movimento trasformante e generante delle
Energie contraOpposte,
(Yin + Yang) ovvero attraverso la materia energetica che si inForma ed in continua trasformazione;
generando la CoScienza individualizzata, ovvero lo Spirito con la sua
AniMa, scopre la propria
esistenza e riVelandosi, riScopre gli altri Esseri Spirituali e/o
Anime e le Leggi che ne regolano i
rapporti.
Il Campo Tachionico cioè i 2 lati dell’Energia (E+
ed E-)
sono le “forze” e questa è la proprietà, la possibilità che
lo Spirito, e/o l'AniMa, l’Informazione ha a disposizione per
porsi in movimento per acquisire sempre più dati, cioè
accumulare sempre più Spirito in se stesso (Monopoli A+ ed
A-).
Il
corpo fisico è il mezzo (sensore) per raggiungere questo ideale; ecco la finalità della
Manifestazione.
Noi
utilizziamo il corpo che ci necessita per ottenere lInformazione ricercata
(consapevolmente od inconsapevolmente).
Siamo
come primo corpo Spirituale energetico, Informazione Personalizzata Energizzata e cioè anche degli
Elettroni/Positroni (quindi Fotoni e cioè Campo Tachionico) in fase di evoluzione,
immersi in un Campo Psico Elettro Magnetico Informato Universale (CEIU) e personale (CEI).
Gli
Elettroni/Positroni obbediscono anche alle leggi fisiche,
circolano per modo di dire, perche' cosi' NON e', anche nei cavi elettrici della luce; ma li abbiamo
anche nel nostro corpo ed anche nel nostro
DNA; ciò significa che esistono vari
livelli di Elettroni/Positroni.
E
ovvio che la qualità dello Spirito dellElettrone/Positrone contenuto nel
DNA che
sa costruire un essere umano è diversa da quello
dellelettrone/positrone che corre nel filo della luce; questa differenza esiste in
ogni gradiente (gradino) delle Cose manifestate.
Ricordiamo che il
DNA (in italiano
ADN) è un acido
nucleico ed è lelemento indispensabile per tutte le forme viventi; è
contenuto nei
Cromosomi che sono strutture a bastoncello (forma: X ed Y) ancora poco note
nella loro costituzione e racchiuse nel nucleo, nella parte più interna di ogni
cellula
ed è composto morfologicamente da una doppia elica a spirale avvolta su se
stessa; ma probabilmente allorigine della specie umana, questa scala
genetica era più complessa, cioè era linsieme di 12 scale avvolte su se
stesse; si è in seguito ridotta solo a 2, da qui il termine di
doppia, per mezzo di manipolazioni genetiche "pare" e secondo
certi ricercatori, volute da una "stirpe" di esseri
conoscitori della scienza genetica, che ci avrebbero messo centinaia di migliaia di anni or sono su questo
pianeta, indicato come prigione della
Galassia, nel quale è possibile sperimentare ogni tipo di
male o di in-giustizia, dovuto al fatto che gli umani ignorano i piani
primigeni della evoluzione spirituale della Manifestazione(accumulo
dell'in-form-azione
per se e per l'Universo
nel quale siamo.
vedi QUI:
http://www.hackthematrix.it/?p=6265
Il
DNA è un filamento come un filamento connettivo; i ricercatori genetici hanno
scoperto dei codici strani, dentro alcune parti del DNA ed altre parti
superflue; in altre parole non potendo dare senso, tradurre o spiegare alcune
parti, hanno pensato che siano lì per sbaglio della natura e le chiamano
DNA superfluo di
scarto, hanno completamente sbagliato ! proprio queste porzioni di DNA sono
quelle che verranno risvegliate da certe frequenze specializzate del
Campo CEIU e che
daranno il via alla ricostruzione del filamento a 12 spire del DNA originale
- vedi le 12
dimensioni spazio/temporali descritte nel paragrafo:
Proposta di una Scienza più
razionale - ciò avviene quando larmonia risuona in quegli
individui che si mettono a disposizione per la Rivoluzione della Luce e contro le forze
dellignoranza (chiamate da alcuni studiosi rettiloidi i
quali, secondo loro, ci controllerebbe, dato che queste
forze sono presenti anche in noi stessi e vanno
riconosciute, utilizzate ed indirizzate al fine del meglio, e che sempre secondo quegli studiosi,
gli
esseri che hanno seguito queste forze i "Rettiliani", avrebbero effettuato accordi
e/o sono a capo nei posti di potere di questo
Pianeta per mantenerci nella psicodipendenza da loro e
che per impedire il risveglio della Luce, farebbero di
tutto, fino a presentare all’umanità intera anche i
nostri co-padri, "extraterrestri i rettiloidi" - i
rettiliani" (cosi' li
chiamano) che hanno da migliaia di anni mantenuto il controllo delle coscienze degli umani (ormai robotizzati
dalla manipolazione della
storia delle nostre
Origini), che gia' oggi non sono piu' auto
programmati, come al contrario lo sono e/o stanno divenendo i
Figli della Luce (coloro che sanno e
che gia' Sono).
I teorici degli
Antichi Astronauti ci hanno proposto la possibilità
estrema che una specie intelligente aliena abbia visitato il
nostro pianeta migliaia di anni fa e che abbia in qualche
modo modificato il nostro codice genetico, facendo compiere
al genere homo un salto evolutivo che avrebbe richiesto
milioni di anni.
Ora, un ecologista statunitense in un nuovo libro avanza
un’ipotesi ancora più ardita: gli esseri umani non
proverrebbero affatto dalla Terra, ma si sarebbero
sviluppati su un altro pianeta e poi trasportati qui. Le
prove? Alcune nostre caratteristiche fisiologiche che mal si
adattano al pianeta Terra.
Il dottor Ellis Silver è un
ecologista attualmente impegnato nello sforzo di ripulire i
detriti di plastica che affliggono l’Oceano Pacifico.
Nel suo ultimo libro “Humans
are not from Earth: a scientific evaluation of the evidence”,
il ricercatore propone una teoria sulla provenienza della
razza umana davvero al confine con la fantascienza, in
quanto ritiene che gli esseri umani potrebbero non essere
originari della Terra, ma essere stati ‘portati’
dall’esterno decine di migliaia di anni fa.
A sostegno della sua tesi,
Silver offre alcuni argomenti basati sulla fisiologia umana
che secondo lui fanno pensare che gli umani non si sarebbero
evoluti insieme alle altre forme di vita del pianeta Terra.
Come egli stesso afferma nel suo libro, il lavoro si basa
sulle evidenze scientifiche circa le differenze fisiologiche
tra gli esseri umani e gli altri animali.
Mentre il pianeta Terra sembra
soddisfare a pieno le esigenze degli esseri viventi, gli
esseri umani, in alcuni casi, sembrano essere dei
disadattati, in quanto soffrono di alcuni ‘difetti’
che rivelano che essi "non sono di questo mondo".
Come spiega l’articolo comparso
su Yahoo
News, presumibilmente, l’umanità è la specie più evoluta
del pianeta, eppure è sorprendentemente inadatta e mal
equipaggiata per l’ambiente terrestre: il sole provoca delle
scottature sulla sua pelle, per esempio; inoltre, il fatto
che soffra di mal di schiena sembra mostrare che l’uomo sia
stato concepito in un ambiente a gravità più bassa; come
spiegare, poi, le difficoltà che incontrano le femmine umane
nel parto ? E’ strano che le teste dei neonati siano così
grandi, rendendo difficile il parto, fino a provocare la
morte della madre e del bambino. Ed infine, perchè siamo
afflitti da malattie croniche ?
Secondo Silver, nessuna altra
specie autoctona del pianeta Terra ha questo tipo di
problemi. “La Terra è in grado di soddisfare le nostre
esigenze in quanto specie, ma forse non in maniera così
efficace come aveva pensato chi ci ha portato qui”, spiega
l’ecologo. “Le lucertole possono rimanere al sole tutto il
tempo che vogliono. Se noi ci esponiamo al sole per
un’intera giornata, il giorno dopo siamo coperti di
scottature. Inoltre, veniamo abbagliati dalla luce del sole,
fenomeno che la maggior parte degli animali non sperimenta”.
Inoltre, sembra che gli esseri
umani siano sempre affetti da un qualche tipo di malattia. “Siamo
tutti malati cronici”, spiega Silver. “Infatti, è
pressoché impossibile trovare una persona che è al 100%
della sua forma e in perfetta sanità fisica. Credo che molti
dei nostri problemi derivino dal semplice fatto che i nostri
orologi biologici interni si sono evoluti per una giornata
di 25 ore (come dimostrato dai ricercatori del sonno),
mentre il giorno terrestre della Terra dura solo 24 ore”.
In più c’è una quella curiosa
sensazione prevalente avvertita da molte persone, le quali
sentono di non appartenere a questo posto o che
semplicemente “c’è qualcosa che non va”.
Leggi anche:
Un messaggio alieno è nascosto nel nostro DNA? +
L’uomo rettile della Mesopotamia: un mistero antico di 7
mila anni
“Tutto ciò suggerisce, almeno
per me, che l’umanità potrebbe essersi evoluta su un altro
pianeta e che potrebbe essere stata portata qui come una
specie già altamente sviluppata, tra i 60 mila e i 200 mila
anni fa”, continua Silver. “Una delle ipotesi che avanzo nel
libro è che la Terra potrebbe essere un pianeta-prigione, in
quanto sembra che siamo una specie naturalmente violenta.
Forse resteremo qui fino a quando non impareremo a
comportarci meglio”.
Ellis Silver spera che il suo libro possa aprire un
dibattito, in modo da ispirare più persone a cercare prove
ulteriori rispetto alla sua ipotesi. “Il libro è stato
pubblicato principalmente per valutare la reazione dei
lettori e provocarne il pensiero, in particolare tra coloro
che non avevano mai considerato tale possibilità”. -
Fonte
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Cervello, DNA, Campo
E notorio che utilizziamo al massimo il 10 % del
Cervello per la nostra vita, e laltro 90 % a cosa serve ???
Lavere più filamenti (nel
DNA) permetterebbe, per esempio di
far risuonare le cellule dei corpi umani su molte più frequenze del
Campo Psico Elettro
Magnetico Universale (CEIU dellUniVerso) ed ottenere molti più gradi di libertà e
quindi di conoscenza; che sia quasi sicuramente così, lo possiamo intuire per il fatto
che abbiamo un cervello così ben strutturato da poter gestire unimmensità ben
maggiore di informazioni, di quante non ci necessitino per ora, quindi è evidente che vi
era alla base/origine, un diverso e ben più vasto utilizzo del cervello, che si è
alterato od è stato modificato ad un certo periodo della storia umana.
Un esempio:
Con più "eliche" nel
DNA, potremmo per esempio
rifarci un arto amputato, potremmo avere vista telescopica od a raggi X, udire
più frequenze sonore, allungarsi o rimpicciolire a volontà, cambiare forma a
seconda delle necessità, volare con le nostre ali auto generate sul retro delle spalle,
oppure avere a volontà fenomeni di
telepatia o di telecinesi, cioè muovere gli oggetti a
comando senza toccarli; potremmo attivare a piacimento i canali/tunnel temporali
(elettromagnetici) per spostarci in altri spazi/tempo od altri luoghi di questa galassia o
di questo Universo o collegarci a volontà con il Bank di memoria cosmica o di quello
degli altri esseri viventi, ecc.
Chiaramente
queste possibilità ci sono riservate purché rientriamo in
armonia con le
Leggi della
Manifestazione, quelle che sorreggono ed attivano il
Campo CIEU dellUniverso; quindi
se siamo interessati a partecipare a questo gioco del Creato, possiamo
attivare, per mezzo delle varie frequenze specializzate, il meccanismo che ricostruirà il
modello di DNA primigeno a 12 scale elicoidali.
Questo
meccanismo è attivabile anche dal nostro DNA purché possa essere avviato dalle frequenze
armoniche dellAmor, della Coerenza nellArmonia; appena siamo in
sintonia con queste frequenze i processi di ricostruzione delle strutture bio elettronico
fisiche dellattuale DNA a 2 eliche o scale, ordinano a virus e batteri specializzati
di ricostituire le strutture biologiche necessarie per ottenere questi 12 filamenti super
specializzati di DNA.
Da
quel momento lattivazione del programma di ricostituzione del filamento a 12 scale
del DNA, (detta in gergo genetico, la mutazione), la vita cambia ed il Campo
(CEI) viene attivato dalla Coscienza ormai al corrente dei piani della manifestazione
della vita nellUniVerso e si comincia una nuova esistenza atta alla partecipazione
al piano evolutivo della Manifestazione, guidato e portato avanti dai Figli della
Luce, gli Elektron o portatori di luce.
La
reminescenza (il ricordo del proprio passato) verrà riattivata e vi ricordare di chi siete e cosa avete fatto
nel vostro passato e passerete a riorganizzare il vostro futuro e quello di tutti gli
esseri viventi del pianeta.
Tutte le istruzioni necessarie per la
costruzione guidata ed organizzata di ogni organismo vivente ed il programma per la
sua evoluzione spirituale, sono scritte sulla molecola del DNA, come su
di un nastro magnetico sotto forma di codice bio molecolare binario ultra microscopico.
Altre considerazioni:
Con sole 4 lettere - il nome "sacro di
Dio" YAOUE degli antichi sacerdoti/medici) la Natura, ovvero
la manifestazione universale, per mezzo degli
Aelohim /Elektron/Elettroni contenuti negli Atomi dei Geni, scrive nel
DNA del
Vivente le informazioni
genetiche fisiche e spirituali della specie, della razza e dei singoli individui
che la compongono..
Gli
antichi Greci chiamavano questi Elettroni/Positroni sapienti:
EONI, gli Ebrei
li chiamavano AELOHIM, gli Egizi
Aton, ecc.
Ciò
significa anche che il nostro
Spirito, lInformazione in Essi contenuta è
vecchia di miliardi e miliardi di anni; essa parte dallinizio temporale
del tipo di Manifestazione continua che oggi osserviamo, (avviene ancor oggi per mezzo di
tendenti infiniti Big Bang in ogni unione di Fotoni in punti possibili dello spazio/tempo
che tende allInfinito); il nostro
Spirito sopravvivendo alla nostra morte, ritorna
allo stato di Atomo od Elettrone/Positrone (a seconda dei casi) e raggiunge nuovi
luoghi adatti, a seconda del proprio potere di accumulo
dellinformazione, (Spirituale energetico) ed in funzione alle capacità volitive
(volontà) ed abilità acquisite a guidare e dirigere Se stesso, partecipando
coscientemente anche in dimensioni diverse e con altri corpi, per mezzo di riAggregazioni o reincarnazioni e così via, verso il Finito tendente allInfinito.
LUniVerso
è una manifestazione Mentale,
Spirituale
che utilizza la
Materia ovvero il lato
Oscuro
di SE,
per potersi rendere Visibile nella Luce
e così poter osservare le altre parti
di Sé ed osservandole le fa Esistere,
così facendo Ella Manifesta nellInFinito
ciò che non è Manifesto, lIMManifesto,
la Coscienza e
questultima ricercando
le proprie Origini (Ori-Geni,
Geni d’oro)
può scoprendole, auto mantenersi
allInFinito, cioè per
SEMPRE; ecco i veri scopi e le
Finalità della
Manifestazione.
Ricordate
che la vostra crescita spirituale influisce ed interagisce con la crescita del pianeta
stesso e dellUmanità.
La
malattia e quindi la
sofferenza, come abbiamo già più volte affermato, sono la
conseguenza dei
Conflitti
Spirituali; ciò significa che ogni
Conflitto
irrisolto quindi, tende a
scendere nel corpo fisico ed a fissarsi nell’organo
bersaglio collegato all’archetipo conflittuale.
Ricordiamo
che le trasmutazioni atomiche, i trapassi, ovvero anche le morti degli esseri
Viventi, sono sempre derivati da scompensi termici, che sono squilibri dai giusti rapporti
che devono esistere fra i 2 lati del Campo Tachionico dellEnergia (E+ ed
E-), in
quanto solo i giusti rapporti fra di essi, consentono la manifestazione dellEnergia
Neutra (aggregazione, unione di E+ ed E-) ovvero della Materia, compreso quella Biologico
Vivente.
Ora
partiamo, con limmagine del Pensiero, alla scoperta di questi
Elettroni/Positroni.
La
materia del nostro corpo, come qualunque altro tipo di materia esistente, considerata dal
punto di vista delle sue particelle più fini, gli atomi, non ha nulla di particolarmente
diverso luna dallaltra, è simile alla materia che compone il computer con il
quale stiamo scrivendo questo testo o per esempio simile alla mela che mangiamo.
Prendiamo
per esempio la nostra testa e precisamente il
cervello che vive allinterno del
cranio (CRA-NIO
= ARC-ION, la barca, larca, la casa degli ioni, il contenitore degli
atomi personalizzati).
Pensiamo
di ingrandire questo cervello per poter vedere meglio la sua struttura; ecco
adesso, è grande come lHimalaya (la più alta montagna della Terra) ma è sempre
consistente, cambia solo di colore, sembra fosforescente e sta assumendo il colore
dellarcobaleno.
Continuiamo
ad ingrandire il nostro cervello, fino a fargli assumere il diametro di 150 Km, ecco che
comincia ad essere più luminoso ed i contorni stanno diventando sempre più sfumati, poi
proseguendo lingrandimento, ecco che il cervello ad un certo punto scompare; il
panorama che il cervello nascondeva alla mia vista ora è ricomparso, lo vedo di nuovo; ma
dove è finito il cervello ?
La sua materia dovè ?
Possibile che dopo 1.000.000.000
(un miliardo) di ingrandimenti, il cervello faccia apparire al suo posto del
vuoto o meglio si possa vedere attraverso la materia che lo
compone ?
Continuiamo
il nostro esperimento di ingrandimento del cervello, mentalmente vedo il cervello
ingrandirsi di diametro fino oltre il Sole, ma ecco che distinguo una piccola
cosa formata da tante piccole bilie raggruppate; ogni
bilia ci dirà un amico fisico, è formata dal movimento di particolari
Energie, sempre in movimento continuo su se stesse; queste bilie formano
gruppetti di bilie e di questi gruppetti ve ne sono un poco qua un poco là; ogni gruppo
di bilie sempre movimento su se stesse, ha la grandezza della capocchia di uno spillo ed
il tutto ha un diametro di circa 1 cm.; dunque non vi era il vuoto, nella materia del
cervello ora vediamo la sostanza prima della materia; questi gruppi di bilie,
in movimento su se stesse, sono equidistanti lun dallaltro e molto lontani fra
di essi, circa 100 metri lun dallaltro; proviamo a contarli con un calcolo
matematico e ne risultano presenti circa:
100.000.000.000.000.000.000 (cento miliardi di
miliardi).
Adesso
proviamo ad avvicinarci ad un gruppo di bilie, con un amico che è fisico nucleare.
Questi
ci dirà che questi gruppi di bilie sono gli atomi che compongono la
materia del nostro cervello ed il nucleo (le bilie) è formato da neutroni e
protoni a loro volta formati da Elettroni/Positroni; egli mi dirà anche che protoni e
neutroni sono stati cioè movimenti a velocità diversa, delle stesse
particelle od Energie, che chiamiamo per convenzione: Nucleone; però noi
stiamo cercando lElettrone e non labbiamo ancora trovato.
Chiediamo
al nostro amico fisico di dirci dove possiamo trovare gli Elettroni ed egli ci dirà che
guardando ad una distanza di circa 50 metri troveremo elementi piccolissimi che ruotano
attorno ai gruppi di bilie; ma per quanto osserviamo a 50 m di diametro dal nucleone che
stiamo osservando NON scorgiamo nulla.
Insistiamo
presso il nostro amico fisico, perché ci dica come mai non scorgiamo nulla; egli ci dice
finalmente che, malgrado le osservazioni fatte dai fisici, non si è mai potuto scorgere,
vedere un Elettrone/Positrone o dargli una dimensione nel nostro spazio gravitazionale.
LElettrone/Positrone
si comporta come un Punto Matematico, cioè come un Ente, che è una cosa
priva di dimensione.
LElettrone
sembra ci dice lamico fisico, un micro buco risonante, che muove la
materia/energetica circostante del fuori, lo spazio gravitazionale, dal
dentro dello spazio gravitazionale, come una calamita muove ed ordina in un
determinato senso, la limatura di ferro, da sotto il foglio di carta.
E
in questo dentro che dobbiamo immaginare il nostro
Elettrone/Positrone.
Per ben comprendere l’idea del
FUORI
e del
DENTRO
dobbiamo aggiungere qualche “cosa” a questa idea e quel
qualche cosa (questa teoria è chiamata “Teoria della
Relatività Complessa” - J. E. Charon),
cioè occorre introdurre il concetto di un “tempo complesso
pluridimensionale” secondo la Geometria sempre più complessa
dello Spazio/Tempo.
In
una qualsiasi manifestazione semplice o complessa, il fuori è quello abituale
del contenitore, nel caso dellElettrone/Positrone è linvolucro Energetico
(formato dal vorticare dei 2 lati della Energia Eterica Fondamentale (E+
ed E-) del Campo
Tachionico ed il dentro, il contenuto che lo completa, si presenta come una
regione piena di Quanti (hn) trasformatesi continuamente in Fotoni che ruotano su Se
Stessi (spin) per immagazzinare InFormAzioni e dove lo spazio ed il tempo si scambiano i
ruoli, come nelle creazioni complesse che Noi siamo, il corpo Fisico entro contiene lo
Spirito, il Pensiero, lInformazione elaborata, lAniMa, la Coscienza.
Ma
essa è di fatto racchiusa in un aggregato Energetico, un Atomo personalizzato
che tende..... a riDivenire un Elettrone/Positrone, quindi è relativamente instabile;
ovviamente questo spazio il dentro, è il luogo dove si deve localizzare lo
SPIRITO, lInformazione (lEgo/IO, nel caso dellessere vivente
Omminale).
Quindi
nel fuori dobbiamo porre tutto il visibile, cioè la materia/energia; nel
dentro dobbiamo porre lo Spirito; quindi sostanze diverse ma complementari;
non esiste luna senza laltra , sono le 2 facce di UNA sola medaglia.
Lo
scienziato
Jean Emile
Charon
nei suoi lavori: Teoria della Relatività
Complessa + "Lo Spirito questo Sconosciuto", ci spiega bene le caratteristiche dellElettrone/Positrone.
L’immagine più descrittiva che noi possiamo dare è quella di
una bolla di sapone, posata di un piano rigido;
l’Elettrone/Positrone è la bolla di coReazione dei 2 lati
dell’Energia (E+
ed E-)
del Campo Tachionico, vi è un solo punto di contatto con il
nostro spazio/tempo abituale, che è rappresentato dal piano
rigido, con curvatura debole o nulla; si deve notare come la
curvatura dello spazio è limitata all’Elettrone/Positrone
stesso, non vi è infatti effetto di curvatura che si
prolunga fuori dai limiti dell’Elettrone/Positrone; Egli
deforma la geometria dello spazio attorno a lui come lo
effettua un “buco risonante” o vortice.
J.E.
Charon ci dice che lElettrone/Positrone forma un Universo a sé stante, sferico, con
un diametro di circa 1 millesimo di miliardesimo di millimetro, in pulsazione continua, al
ritmo di circa 10 alla 23 (un 1 con 23 zeri) periodi al secondo; questo spazio dunque è
completamente isolato dallo spazio esterno; nessun oggetto può entrare od uscire da
questo spazio; esso è uno spazio chiuso ma risonante.
Il
raggio dello spazio dellElettrone/Positrone, cresce e decresce nel corso di una
pulsazione; la densità della materia contenuta in esso oscilla fra i valori di 1000
miliardi ed 1 milione di miliardi di grammo, per centimetro cubo; queste densità sembrano
grandi, ma sono le stesse che caratterizzano anche certe stelle super dense, che sono
effettivamente osservate dagli astronomi e vengono chiamate pulsar; queste
grandi densità nello spazio dellElettrone/Positrone, vanno pari passo con altissime
temperature e che durante la pulsazione variano fra 100 miliardi e 1000 miliardi di gradi;
queste temperature sono state osservate dagli astronomi anche nelle stelle super dense e
sono materializzate da un irradiamento elettromagnetico, presente nello spazio elettronico
e simile ad un gas di Fotoni; questo irradiamento è detto nero; esso è
caratterizzato dal fatto che le energie e le velocità dei Fotoni, hanno tutte le
direzioni e tutti i valori possibili, come le particelle di un gas chiuse in una sfera.
La
parola nero precisa che le particelle, non possono uscire dallo spazio dove
sono rinchiuse.
Nel
corpo dello spazio elettronico, troviamo indipendentemente dai Fotoni, delle particelle
che si chiamano neutrini; questi neutrini si distinguono dai fotoni, essenzialmente per il
fatto che ciò che si chiama il loro spin (movimento sul proprio asse) è la
metà di quello dei Fotoni.
Dobbiamo
soffermarci un attimo su questa caratteristica chiamata
SPIN, perché è per mezzo di essa
che lElettrone immagazzina le informazioni allInfinito e così gioca un ruolo
fondamentale nei meccanismi dello
SPIRITO. Lo spin è il momento di rotazione
spontaneo, sul proprio asse di ogni atomo o delle particelle sub atomiche,
indipendentemente dal senso di rotazione; perché tutto ciò ha la sua importanza nei
meccanismi dello spirito ?
E
perché compariamo il funzionamento dello Spirito ad un quadro fatto di tante lampadine
che si possono accendere a comando, seguendo degli schemi e formanti delle lettere o delle
immagini.
Ora
queste lampadine sono in questo caso dei fotoni dellirradiamento nero dello spazio
rinchiuso allinterno dellElettrone e laccensione o lo spegnimento delle
lampadine, sono in questo caso, il cambiamento di segno dello spin fotonico
(velocità e senso di rotazione del Fotone su se stesso) esempio: + 1 = immagine della
lampadina accesa; - 1 = immagine della lampadina spenta, oppure viceversa.
Questo
micro universo elettronico è completamente chiuso, come può interagire con
lesterno, con il resto dellUniverso e con gli altri Elettroni/Positroni ?,
dato che lesperienza dimostra questa interazione, per esempio la repulsione
elettrostatica fra due elettroni.
La
risposta si poggia su di una teoria che ha trovato conferma nelle ricerche
sullElettrone/Positrone da parte di
J.E. Charon. Il micro universo elettronico non
è vuoto, altrimenti lo spazio che lo racchiude non sarebbe curvo, contiene come il nostro
Universo della materia e dellirradiamento, che prima abbiamo identificato come un
gas di Fotoni, un irradiamento detto nero.
La
temperatura dellirradiamento fotonico è calda e molto elevata, nellordine fra
i 70 ed i 100 milioni di gradi, mentre il micro universo subisce delle espansioni e delle
contrazioni successive, con pulsazione radiale pari a 10 alla 40esima volta più debole di
quella del nostro Universo conosciuto.
Per
il nostro Universo la temperatura dellirradiamento nero, che riempie lo spazio è
dellordine di 3 gradi assoluti (-270 gradi Celsius); questa temperatura diminuisce
man mano che lUniverso si espande, cioè si organizza, si rende sempre più
complessa, informandosi.
Ecco
come interviene la repulsione fra due Elettroni/Positroni: un fotone nero, di
uno degli Elettroni, cambierà la sua velocità, il suo spin, con una di un fotone
nero dellaltro Elettrone avente la stessa velocità assoluta che il
primo Fotone, ma di segno contrario.
Qui
esiste uno scambio virtuale di fotoni, ciò significa che nulla è passato da
un elettrone allaltro, si è quindi in presenza di una vera interazione a
distanza, che si produce fra fotoni neri dei corrispondenti due micro universi
elettronici.
Sia
che lelettrone desideri interagire con lo spazio della nostra materia oppure con
quello di un altro elettrone, esso agirà sempre con questi meccanismi di
spin.
Ripetiamo
il concetto perché sia più chiaro: per poter comunicare con lo spazio esterno, UN fotone
ed uno solo, cambia di segno dello spin, passa da + 1 a 0 se il fotone esterno è
scomparso. Il processo è autorizzato dalla legge di conservazione dello spin totale, se
uno dei fotoni dello spazio elettronico, con spin - 1 per esempio, passa simultaneamente
allo spin - 2.
Altra
possibilità ancora: il fotone di un elettrone vicino B passa da + 1 a + 2 mentre
simultaneamente, un fotone dellelettrone A passa dallo spin - 1 allo spin - 2. In
tutti due i casi si può verificare, per semplice addizione degli spin in causa che vi è
la conservazione dello spin totale. Questo tipo di interazione a distanza fra due
elettroni, ha nel contesto filosofico che stiamo chiarendo, una grandissima importanza.
In
effetti le dimostrazioni di
J.E. Charon, hanno chiarito che questo irradiamento chiuso nel
micro universo elettronico, non rimane sempre un puro irradiamento nero, ma Egli è capace
di accrescere senza limite, il suo ordine interiore, in fisica si chiama: accrescimento
della propria entropia negativa (neghentropia) quindi segue delle finalità (fenomeno
Sintropico), raccogliendo informazioni sempre più ricche di dati, che in seguito possono
essere riElaborate fra di loro, per arricchire sempre più il proprio potere
informazionale.
Inoltre
lElettrone/Positrone è capace di scambiare, sempre in modo virtuale
come abbiamo precedentemente spiegato, queste informazioni a distanza, seguendo un
principio identico a quello utilizzato per linterazione a distanza puramente
elettrostatica.
Questo
scambio di informazioni con altri Elettroni/Positroni, gioca un ruolo importante, perché
fatto di scambi di natura Spirituale, nella misura in cui linformazione
è considerata come un prodotto Spirituale.
Si
noterà che, come un elettrone subisce linfluenza elettrostatica di un altro
elettrone, qualunque sia la distanza fra di essi, ugualmente lo scambio di informazioni
fra due o più elettroni avverrà a qualunque distanza; ovviamente lelettrone per
poter comunicare con lo spazio circostante, deve poter disporre di un irradiamento
nero circostante; lirradiamento nero esiste dal momento che si può definire
nello spazio una certa temperatura.
Lelettrone
deve allora creare una membrana (non cellulare o nucleare, ma spaziale
prodotta dalla topologia o geometria dello spazio, cioè esso arrotola lo spazio/tempo
attorno a sé, cioè aggrega i fotoni e li mantiene legati a Sé per mezzo del
movimento attorno al proprio asse); nello spazio che lo circonda, in modo da isolare lo
spazio esterno da quello vicino a sé; in seguito egli farà salire la temperatura dello
spazio allinterno della membrana spaziale provocando per esempio delle
reazioni chimiche exo termiche che liberano energia, pilotando dei fotoni che vanno a
disgregare gli elementi chimici esistenti nello spazio circostante; ovviamente egli
utilizza delle strutture chimiche preesistenti che siano capaci di trattenere
lirradiamento nero.
LElettrone
abbiamo visto è un micro universo chiuso risonante, cioè in armonia, con
possibilità di interazione con il nostro spazio, quello della materia e le sue proprietà
possono solo manifestarsi sotto queste forme Psichiche o Spirituali: allinterno
dello spazio elettronico proprio mediante: la RIFLESSIONE, allesterno mediante
lAZIONE, la CONOSCENZA (riConoscenza interagisce con la riFlessione sul conosciuto)
e lAMORE, che è di fatto lappagamento, il godimento che interviene ogni qual
volta vi è lilluminazione del riconosciuto.
Dato che l’elettrone per il processo sopra descritto,
riproduce all’interno di Sé l’informazione che “riflette
specularmente” dallo spazio esterno, da qui il nome
RIFLESSIONE
(flettersi su “qualche cosa”), nello elettrone/ione si
riproduce tutto specularmente; siccome però la Riflessione
elettronica non reclama nessuna energia per funzionare, è
anche una Riflessione “libera”, capace di scegliersi, cioè
di scegliere le coppie di fotoni di cui va ad invertire lo
spin.
E’ evidente che la Riflessione parte da una esperienza
memorizzata con l’ambiente esterno; in seguito, stimolata
per la
CONOSCENZA
di una situazione analoga rivista, lo spazio elettronico, si
“ricorderà” e memorizzerà la nuova esperienza “ricordata”;
questo nuovo atto si chiamerà
AZIONE,
un Atto liberamente scelto.
La memoria stimolerà la Riflessione, questa genererà la
Conoscenza per divenire in seguito, con l’atto di
riproduzione in sé della nuova esperienza, l’AZIONE
dell’elettrone.
Questo
continuo accrescimento del contenuto Informazionale si chiama: entropia negativa
(Sintropia=neghentropia), questo processo è mettere sempre più ordine nellinformazione.
Il “colloquio” con un altro elettrone si dovrà chiamare
AMORE,
in quanto si otterrà, attraverso lo scambio “virtuale” di
fotoni, un vero e proprio scambio di Informazioni, di dati.
Ecco le 4 fasi della Vita
che
OGNI essere che partecipa
al Progetto di Vita DEVE assurgere vivere.
Un
piccolo esempio: nei nostri sogni razionali possiamo prevedere o
preVivere in ante prima, le importanti esperienze (per la personalità) di ciò che faremo
dopo durante la veglia; ecco perché in molti casi ci pare di aver già vissuto
quellesperienza, infatti lo consideriamo, già visto, dejà vù (già
visto), lo abbiamo già vissuto per esempio nel sogno (questo non ha nulla a che vedere
con le reincarnazioni dellessere).
Oppure
unaltra spiegazione potrebbe essere questa: siccome tutte le informazioni del nostro
presente, passato, futuro prossimo, sono già inserite nel
DNA e precisamente negli
Elettroni che compongono gli Atomi dei Geni del
DNA, in certe condizioni fisiologiche in
cui il DNA percepisce di essere nel posto giusto, ove egli ha già linformazione
delle coordinate del luogo, i geni del DNA rilasciano circolare linformazione
fornita dagli Atomi entro contenuti e tutti Cromosomi si mettono a vibrare
(viene la pelle doca) dando quella sensazione forte di presenza sul luogo,
allEssere; gli Elettroni e gli Atomi dei Geni potrebbero essere già stati sul
posto con altri corpi oppure potrebbero rivedere e risentire il programma del tipo
di vita scelto per la reincarnazione e di conseguenza vissuto nel futuro fisico con il
nuovo corpo.
Per
ultimo vi potrebbe essere la spiegazione del ricordo vero e proprio di una propria
possibile reincarnazione passata. Non potendo determinare con sicurezza questo tipo di
avvenimento, lasciamo al singolo lonere della distinzione.
Possiamo
dopo tutte queste premesse dire che: lAMORE
è comunque il
processo più Semplice ed il più Efficace, per accrescere
l’Entropia Negativa nell’Universo, cioè per accrescere il
potere Informazionale.
Ovviamente per
comunicare con il processo dell’Amore, occorre che si sia
almeno in DUE Entità.
Questo
mette in evidenza che lAmore è comunque ConoScienza o scambio di Informazione, di
iDee, di dati, infatti da sempre la parola Conoscenza è stata legata anche allatto
sessuale amoroso; fare allamore penetrandosi è sopra tutto conoscersi,
cioè scambiarsi informazioni, sensazioni.
Lo
scienziato J.E. Charon ci conferma quando affermiamo che lo Spirito, lEgo/IO
SONO di
questa esperienza spazio temporale, è sorretto allinizio della vita sopra tutto
dallEsperienza degli Elettroni/Positroni che hanno aiutato, per lessere
nuovamente nato in modo inconscio, la formazione totale di questo nostro Corpo/Spirito e
che convivono con noi dal Concepimento fino al nostro trapasso;
naturalmente solo gli Elettroni che vivono nel DNA dei Cromosomi sono portatori di tutta
lesperienza cioè dellinconscio, fin dal momento della manifestazione di
questo tipo di UniVerso, fino dentro nella nostra vita terrestre di oggi; essi organizzano
informando ed essendo informati anche dal nostro
Ego/IO, quindi il nostro CEI (Campo Psico
Elettromagnetico Informato), guidandolo nel suo processo CibernEtico, cioè evolutivo.
Essi
scambiano linformazione con il nostro Ego/IO, che è esso stesso un
Atomo che personalizza e che tende a ridivenire in seguito un Elettrone; ciò avverrà
quando Egli si renderà disponibile a questo ........ritorno.
Gli
Elettroni fuori dal DNA, partecipano a questa nuova esperienza per acquisire altre
informazioni che andranno comunque ad arricchire il loro potere informazionale; li
possiamo chiamare elettroni bambini, ancora giovani, infatti essi sono manifestati
dopo gli altri (nella Manifestazione che è CONTINUA); mentre la Vera ed
Antica Conoscenza è già patrimonio di quelli che vivono nel DNA, dei nostri
Cromosomi.
Ovviamente
siccome anche gli Elettroni/Positroni del DNA, ad ogni esperienza vissuta in
partecipazione in un qualsiasi corpo, acquisiscono la Totalità delle sensazioni che il
nostro Ego/IO (Fotone in fase di InFormAzione) percepisce, quindi anche il loro potere
informazionale si arricchisce sempre più.
Come
appare evidente ogni corpo Vivente formato è un veicolo, un mezzo, unastronave, che
serve anche agli Elettroni ivi contenuti, per Conoscere, Agire,
Riflettere,
Amare e per
poter partecipare alla continua manifestazione dellUniVerso.
Un
inciso analogico sul quale vi preghiamo di riflettere: nel libro della Genesi nella
Bibbia, è scritto che il nome del primo uomo è
ADAM o ADAN;
anagrammate questa parola e vi trovate la radice ADN che è strano
caso, la parola scelta inconsapevolmente dalluomo per identificare
lacido del DNA (desossiribonucleico) ovvero la cromatina: sostanza del nucleo
cellulare nelle specie vegetali ed animali e che è capace di ricevere, mantenere,
elaborare, trasmettere, informazioni sulla vita degli individui; essa oggi è altrimenti
chiamata ADN o DNA.
Profonde
verità dellinconscio collettivo che affiorano alla mente/organo delluomo
quando egli cerca di comprendere e spiegare la Vita.
Gli
Elettroni/Positroni parlano con noi anche in questo modo, come ? attraverso gli organi di
senso le informazioni arrivano ai neuroni del cervello, al DNA ed agli atomi dello stesso
che contengono gli Elettroni, indi vengono reinviati attraverso il sistema nervoso in
tutto il corpo, quindi al DNA presente in ogni cellula e di riflesso agli elettroni ivi
contenuti.
Potete
controllare voi stessi: quando parte od arriva unInformazione, un dato,
unidea, dallesterno o dallinterno di noi stessi, essa percorre tutto il
corpo facendo letteralmente vibrare i cromosomi entro contenuti nelle cellule del nostro
corpo; in certe occasioni, esempio quando vi piace un altro essere, questo
orgasmo informazionale lo possiamo controllare da soli in quanto ci viene la
pelle doca, la vibrazione appare; essa parte dallipofisi e
raggiunge tutte le estremità della pelle.
Ritorniamo
agli Elettroni/Positroni: manifestando un nuovo corpo o riAggregandosi ad un altro, essi
si arricchiscono, ma intanto permettono ad un nuovo Ego/IO Vivente (Atomo da
personalizzare e riportare al livello di Elettrone informato e magnetizzato), di
manifestarsi.
In
parole povere ciò dimostra che la Materia o Energia è tutta Spirituale,
cioè Pensante, inoltre si comprende che ogni forma arricchisce il potere
informazionale dellEnergia Pensante.
Il
nostro corpo è quindi anche un Psico Campo Energetico Informato (CEI); esso
è un campo ElettroDiaMagnetico che materializza il corpo fisico
allinterno di se stesso, come un ologramma che si trasforma e si informa ad ogni
pensiero modulato dal e per l’Ego/IO
SONO ed è informato dallUniVerso stesso (CEIU),
mediante eterna e continua interazione informazionale con gli altri Punti (Enti) di Sé,
per mezzo delle linee di forza del Campo Psico Elettro Magnetico Informato Universale.
Ogni
(CEI) ovvero ogni corpo fisico, Emette, Riceve, dunque OGNI tipo di InFormAzioni,
da e per lUniVerso, facendo variare ad ogni istante ed in ogni luogo i colori, i
suoni, le frequenze del nostro organismo, fino al Campo Elettromagnetico proprio e quello
degli altri Enti e che ad ogni trapasso (morte), si muta e cambia tipologia per il nuovo
spazio/tempo nel quale si deve manifestare.
Ad
ogni trapasso, ad ogni morte, tutta linformazione che compone quellEgo/IO,
viene anche ad essere ridistribuita per essere contenuta in ogni Elettrone/Atomo del DNA,
in quelli esterni al DNA solamente in quelli capaci di arricchirsi spiritualmente e di
ricevere linformazione, quindi viene resa allambiente, cioè al CEI Terrestre.
Durante
tutta la vita linformazione di ogni pensiero, azione, viene distribuita a tutti le
cellule ed agli atomi del corpo ed alla morte, tutto il corpo fisico partecipa
al cosiddetto Back-up della memoria; in un attimo ed alla velocità della luce
(istantaneamente) tutta la nostra esperienza totale di vita viene riDistribuita e
riMemorizzata anche in ogni Atomo, personalizzandolo e contemporaneamente da tutti gli
Elettroni degli Atomi del corpo vengono inviate informazioni allAtomo in fase di
formazione che noi siamo personalizzandolo ed arricchendolo di informazioni delle varie
esperienze personali degli Atomi stessi.
Ecco perché il nostro
Ego/IO
SONO
PERSONALIZZATO
NON PUO’
“MORIRE”, anzi esso viene a moltiplicarsi in centinaia di
miliardi di Atomi ed Elettroni ed esso stesso l’Ego/IO
nostro che siamo, viene a chiudere lo spazio attorno a sé
come un Atomo od Elettrone e continua a vivere a livello
Atomico/Elettronico, con un corpo fatto di LUCE, di ENERGIA
composta dalle 2 Fondamentali Forze (E-
ed E+)
del Campo Tachionico.
Noi
di fatto siamo un Ente Tachionico e quindi Fotonico in movimento, che ha proprietà
dellElettrone/Positrone o di quelle dellAtomo a seconda del livello proprio di
Entropia Negativa e quindi di Sintropia; egli è in fase di manifestazione ed Evoluzione
per un unico scopo: la Conoscenza di sé e del Creato, manifestando Coscienza tendente
allinfinita Perfezione.
Il nostro cadavere avrà il compito, dopo la scissione nei 2
lati dell’Energia (E+
ed E-)
quindi dopo che l’aggregato Fotonico/Elettrone od Atomo
(Sé/IO) avrà lasciato il corpo biologico con il trapasso,
con parte dell’aggregato Energetico/Fotonico/Atomico, di
riDistribuire nella manifestazione tutti gli Atomi
personalizzati, rilasciati dalla putrefazione, degradazione
del corpo, ritornando a livello elettronico plasmico e
lasciando gli elementi energetici “pesanti” ancora involuti,
nella nostra Manifestazione e nei vari stati della materia
(solida, gassosa, liquida).
Con
la nostra morte Noi oltre a nascere a nuova vita nel futuro, di fatto generiamo e ci
moltiplichiamo in miliardi di esseri che hanno anche la nostra esperienza.
Un
inciso: questo ciclo avviene anche fra i cosiddetti germi ovvero
Somatidi, allinterno del corpo e precisamente nel sangue.
La
macchina Umana è anche quella cellula Biologica che il Campo Tachionico,
generando Fotoni e quindi gli Elettroni/Positroni, hanno creato, inventato, per
moltiplicare Se stessi e per potersi spostare nelle varie manifestazioni delle tendenti
infinite Creazioni; negli Elettroni/Positroni, dunque costantemente interagenti fra loro,
si accumula tutta lesperienza, sia quella Cosciente ed Individuale, sia quella
inconscia che collettiva, cioè il patrimonio informazionale collettivo dellUmanità
e dellUniverso.
Essi
(gli Elettroni) sono lunica particella che non decade mai
spontaneamente, è quindi Eterna ed in grado come tale, di trasmettere indefinitamente
linformazione accumulata.
Scopo
di ogni Elettrone/Positrone è in primis di accrescere la Entropia Negativa, il proprio
ordine interiore, nella speranza di arrivare un giorno a scoprire e conoscere vivendo,
lobiettivo, lo scopo, la Finalità (fenomeno chiamato SINTROPICO) della Evoluzione
Spirituale tutta intera, cioè riscoprire lInFinito ed i suoi Scopi.
Come
vediamo questo è lo stesso scopo dellUomo; non poteva che essere così in quanto
egli è figlio cioè è costruito ed animato da essi, gli Elettroni/Positroni,
che anticamente erano chiamati Aelohim e dal tempo dei Greci fino al Medio
Evo, furono chiamati Eoni; fate attenzione, la parola Eoni è una contrazione
o la radice della parola Elettroni.
Gli
Elettroni/Positroni sono il contenitore, il corpo elettronico energetico, per creare e
manifestare i Tachioni/Enti dellInFinito Pensante e Creante.
Noi quindi, per rispondere alla domanda iniziale,
pro-veniamo dalla dimensione dello spazio/tempo dello
Spirito/energia pura e scendiamo nella dimensione
di questo Universo, sul pianoEta chiamato T.....erra, per
riconoscere non solo
noi stessi, ma anche gli altri IO SONO, gli Esseri
Viventi, per divenire un NOI ed assieme agli altri IO
SONO, capire da dove proveniamo e dove andiamo...cioe' nei
fatti proveniamo dalla NON consapevolezza ed andiamo verso
la Consapevolezza del nostro IO, del NOI e dell'Infinita'
dell'INFINITO.
A riprova di ciò, dobbiamo ritornare al problema del
trapianto di organi: ogni essere “personalizza” anche i
propri organi e quindi le proprie cellule; infatti come
sappiamo già, da interviste effettuate a soggetti che hanno
subito un trapianto di organo, ognuno di essi convive
consapevolmente con la personalità del donatore, anche
se non sa chi è. La prova è che in un gruppo di auto
aiuto fra soggetti trapiantati, tutti hanno confermato la
loro certezza che in loro convive anche la personalità del
donatore, al punto tale che in essi cambiano persino i
desideri sessuali, nel caso di una trapianto da maschio a
femmina o viceversa, i gusti verso cibi, bevande, vestiti,
tipo di attività lavorativa, modo di vivere ecc., nel caso
di trapianto di organi giovani in un corpo di età di circa
50 anni, si è visto come l’energia “imposta” al corpo del 50
enne, è tale da sfiancarlo creandogli anche dei nuovi ed
ulteriori
Conflitti Spirituali interiori; in altri casi si è
osservato che alcuni, pur non sapendo chi era il donatore, lo hanno visto in sogno,
fornendo anche il nome proprio; certuni arrivano a parlare, discutere, con questa
personalità che è insediata in loro.
Questo
significa che tutte le cellule degli organi che essi hanno ricevuto con il trapianto,
hanno sicuramente impresso la personalità del soggetto che li ha creati e
quindi quando una parte del corpo sopravvive alla morte dellinsieme,
linformazione del campo CEI (Campo Psico Energetico Informato), quindi anche il
corpo eterico o parte di esso, rimane nelle cellule dellorgano espiantato e
trapiantato, fornendo al nuovo corpo le informazioni entro contenute.
Su
queste basi sarebbe importante ridiscutere tutta questa tecnica anche nellinteresse
del morto, di cui una parte non morendo, è destinata a trascinare
laltra parte del Campo (CEI) rimasta nellorgano, nellesperienza di colui
che riceve lorgano; vi è quindi la possibilità che il Campo CEI del
morto, possegga o tenti di possedere il nuovo corpo per poter
sopravvivere in questo nuovo essere/corpo, a discapito della propria e dellaltrui
evoluzione.
Dalla
dichiarazione di una persona che ha subito lamputazione a parti di una gamba, traiamo
altre considerazioni utili allargomento che trattiamo:
..malgrado
la menomazione subita, il problema che mi angoscia, è il seguente: Come è possibile che
ad oggi e dopo diversi anni dallamputazione, io lamenti tutti i giorni, in
particolare nel pomeriggio e la sera, dolori al polpaccio e al piede che mi sono stati
amputati ??
La
terapia antidolorifica attuale prescrittami con Contramal non da' alcun sollievo, neppure
temporaneo. Il dolore in questi casi è di natura fisica, psicologica o di entrambe le
cose ?
Risposta
di un medico, che dice di essere esperto in terapia del dolore:
(Dr. Francesco Maria Andreozzi Anestesia, Rianimazione, Terapia del Dolore - Ambulatorio Cefalee e
Dolore Neuropatico - ASL RMH Osp. Civ. Genzano – Italia): ..”Il
dolore avvertito nella "sindrome da arto fantasma" è qualcosa di complesso, di
difficile approccio.
Nostre
considerazioni:
..Tutti gli esseri viventi sono composti di materia/energia
(elettromagnetica e non solo). Anche come uomini, emettiamo un debole Campo
ElettroMagnetico Informato (CEMI); dalle mani e dai piedi emettiamo anche biofotoni;
queste energie sono quantificabili ed identificabili con apposite apparecchiature.
Quindi
ogni qual volta un'arto viene amputato, il corpo "perde" solo la parte fisica,
ma non quella energetica del campo (CEMI), che rimane sempre completo nelle sue
funzionalità energetiche !
E'
quindi normale che la persona avverta l'arto amputato.
Questo
perché il corpo Vero è quello PSICO/ENERGETICO, di cui quello fisico è solo una
emanazione temporanea (lo scafandro per la vita terrestre) !
Ci si ammala
in quanto è lo Spirito/Energia dell'Essere stesso che vivendo una vita di
incoerenze, (Conscie od in-Conscie) determina i
Conflitti Spirituali che si
determinano le azioni sbagliate che il corpo fisico evidenzia con la malattia organica o
sistemica: malAttia (malEssere - essere nel
"male", cioe' nell'ignoranza - definizione di "male" = "cio'
che non e' ancora bene").
Ciò significa che ogni
Conflitto irrisolto quindi, tende a scendere nel corpo fisico ed a fissarsi
nellorgano bersaglio collegato allarchetipo conflittuale.
Quindi ogni qual volta
un'arto viene amputato, il corpo "perde" solo la parte fisica ma non quella
energetica del campo (CEI), che rimane sempre completo nelle sue funzionalità energetiche
!
A queste affermazioni la
persona ha replicato:
”...E'
quindi normale che la persona avverta l'arto amputato. ma perchè talvolta si avverte
dolore e non solo semplice sensazione ?
Il
medico reinterpellato ha continuato dicendo: …”Stiamo
parlando di neurofisiologia: l'informazione neuronale è il "funzionamento" del
sistema nervoso periferico.
La depolarizzazione che si trasmette lungo l'assone viaggia in "pacchetti" di
impulsi a frequenza e "forma" abbastanza tipica......ma sto accennando ad un
campo abbastanza complesso, difficilmente semplificabile, e molto difficilmente
comprensibile per chi non è cultore o specialista della materia........ Il
riarrangiamento dell'informazione provoca (tra le altre cose) l'iperattività dei neuroni
Nocicettivi Specifici e di quelli ad Ampio Range Dinamico (che portano anche altre
informazioni per es. termiche) che iniziano però a mandare informazioni interpretabili
come dolorose.....
L'informazione
è la dinamica di trasmissione di un messaggio: tu digiti sulla tastiera il messaggio,
questo viene tradotto (tramite un protocollo di trasmissione dati) in una serie di
pacchetti d'impulsi, quindi viene interpretato in un "luogo"
distante......l'analogia col SNC si ferma però qui, in realtà numerosi fattori
(velocità di conduzione in diverse fibre, loro integrazione in altre reti d'informazione,
frequenza di scarica di picchi, ecc) grosso modo sembra una trasmissione radio in FM con
larga banda e molte interferenze.
I
"luoghi" d'integrazione (te ne cito solo i principali) 1° neurone ganglio; 2°
lamina 3; riceve tra l'altro informazioni dalla sostanza gelatinosa di Rolando (lamina1);
da qui diverse vie più o meno classiche
Neuroni Nocicettivo Specifici attraverso la via spino talamica, ma con informazioni
discendenti modulatrici( per es dalla PAG)....anche i neuroni ad Ampio Range Variabile,
afferiscono a questo sistema una volta attivati a stimoli riferiti poi come dolorosi....ci
sono numerosi studi e stupende immagini per es di PET o di immunofluorescenza (ovviamente
in topolini) che dimostrano l'attività di queste reti neurali, e della loro
interpretazione ANCHE come sede di una forma di "memoria midollare del
dolore".....e poi l'integrazione progredisce verso il talamo, con relazioni di
scambio, tramite i nuclei intralaminari, con centri di integrazione viscerali, e con
l'integrazione "soprassiale" tramite i VPL e la corteggia associativa e
somestesica primaria.....(ed altro ancora....)
E'
ovvio però che non è comprensibile in un sistema informativo complesso parlare di
"sede dell'anima" (se questo si intendeva con la domanda), neanche in una
"cosa" assai meno complessa, come il mio modesto PC, ha senso dire dove
fisicamente si trova un certo dato......al limite dovremmo dire dove si trova un certo
dato ORA !
I
sistemi complessi sono dinamici NON statici....
Commento NdR:
Siamo
d'accordo che i sistemi complessi sono dinamici e non statici, ma occorre per capire
meglio e non seguire le tendenti infinite vie di "passaggio" dell'inFormAzione
nel ns. sistema nervoso, affrontare il problema anche da un altro punto di vista, per
capire ove si posiziona linformazione (anima) nello Spazio/tempo del
nostro corpo !
L'informazione,
il dato, il bit informazionale è di fatto contenuto nello "spin" dei fotoni (+1
e 0 e -1) il passaggio fra queste 3 possibili varianti determina un tipo di posizionamento
del bit informazionale; ma se è una posizione (moto) di spin fotonico, significa che
l'informazione è entrocontenuta nell'energia e quindi la modula (frequenza -ampiezza- in
un dato tempo); l'insieme dei bit informazionali forma l'onda informatica modulante
l'energia;
L'aggregato
fotonico chiamato elettrone/positrone è a sua volta un'insieme energetico/informato, già
molto più complesso del semplice fotone; l'insieme chiamato atomo a sua volta essendo
anch'esso energia ha le sue modulazione (alterazioni del suo C.E.M.I. - Campo
ElettroMagnetico Informato) cosi come la molecola, la cellula nel DNA e così via fino ai
sistemi più complessi.
Quindi occorre dire che
non vi è energia senza spirito e spirito senza energia; di fatto l'energia e la
materia sono 2 lati di una stessa "cosa" perchè essa,l'energia, è la matrice
della materia, per deduzione si puo quindi affermare che non esiste spirito (informazione)
senza materia/energia, né materia/energia, senza spirito, cioè informazione.
Quindi
ad ogni livello ed in ogni struttura esistente nel creato, lo spirito/informazione è
presente e condiziona per interferenza/intercomunicazione il livello nel quale e' presente
e quindi agente !
Nei sistemi complessi la
neghentropia (entropia negativa -ovvero accumulo dell'informazione, elaborazione e
sintesi) rientra a pieno titolo e la "maniFestAzione ha postulato e riprodotto nella
materia/energia (le cose in-Formate) sistemi sempre più complessi, per ottenere la
finalità del sistema neghentropico = accumulo e sintesi dell'inFormAzione.
La
psiconeuroendocrinoimmunitariologia stà iniziando solo ora a comprendere l'abc del sistema, cioè
sta iniziando a capire i misteri del "regno dei cieli" dello
Spirito/informazione/dato/bit.
Quindi
possiamo dire che l'Ani+Ma (Ani = IO + Ma = MAteria - etimologia semantica,
vedi QUI) è presente in
tutto il corpo (fisico/energetico/psichico, ecco la trinità), ma principalmente ed in
modo sempre più completo, nei livelli ove l'energia è sempre più presente
(quantitativamente rispetto alla massa) rispetto alla materia solida (organo
cervello -
organo mente) e la cervoglia (base dei neuroni) essendo fotosensibile è l'ultimo anello
fra materia - energia e luce = informazione (quanto di luce = bit informazionale)
Ecco
"dimostrata" la presenza dell'ANIMA - dell'aura, del corpo fisico INFORMATO a
tutti i livelli dall'ani+ma stessa, cioe dall'IO
SONO/Ego della persona che forma la propria
personalità fino alla epidermide ed oltre nel CEI (Campo Elettromagnetico
del proprio corpo, detto Aura) e ad
ogni istante (manifestazione temporale), fino alla morte ed alle successive rinascite, in
quanto come qualcuno ha detto:
NULLA si crea NULLA si distrugge TUTTO si trasforma !
La
vita è quindi ETERNA, ma non si è sempre consapevoli di questa unica e bellissima
realtà gratuita per tutti gli esseri creati che ne hanno la consapevolezza !
In definitiva Noi
siamo esseri Spirituali che hanno e/o prendono un corpo
fisico (fatto di carne, ossa e sangue), per manifestarsi e partecipare al "Progetto-Gioco
della Vita" e incarnandosi, osserviamo noi stessi, gli altri
e l'Universo
ed osservandolo lo facciamo esistere...
Riassumiamo
i concetti di J.E. Charon: Lo
Spirito o Psiche (AniMa) è una realtà descrivibile con
concetti fisico matematici, di tipo relativistico complesso;
essa è costituita da uno
spazio tempo
di natura particolare, quello dellElettrone/Positrone, in cui la
dimensione temporale è invertita rispetto a quella della materia.
Tale
inversione dà luogo ad un processo di accumulo di informazione tipico dei fenomeni
Psichici, Spirituali, Animistici, Coscienziali, chiamato al giorno doggi:
Neghentropia (entropia negativa = mettere ordine per perseguire delle finalità: Sintropia).
Siamo
ormai di fronte a molteplici precedenti interrogativi ormai risolti
razionalmente, per cui possiamo ben dire che sicuramente vi è uno scopo
preciso alla nostra esistenza, sappiamo dove andremo, perché conosciamo
da dove siamo venuti.
Nelle
figure 1-2-3-4, dei grafici, sono mostrate schematicamente alcune forme di curvatura dello
spazio tempo, provocate da diversi tipi di massa gravitazionale.
Di
esse solo quelle prodotte a livello macrocosmico dal vortice che riSuona in un
altro Universo (fig. 2) ed a livello microcosmico dallElettrone (fig. 4), danno
luogo ad un inversione del tempo.
Fra
queste, solo lElettrone/Positrone può costituire il sistema di accumulo di
informazione in quanto il suo spazio tempo, contrariamente a quello del vortice o
buco nero definitivamente collassato su se stesso, mantiene un punto di contatto,
raffigurabile come un punto di tangente T, con il mondo esteriore e quindi può
da esso ricevere e scambiare linformazione.
Il
lavoro di J. E. Charon è il proseguimento di altri studi, per esempio quelli di Einstein
sulla Relatività; del prof. Wheeler, autore del celebre trattato sui buchi neri
Gravitation ed altri.
Ricordiamo
perciò che: la Manifestazione della vita nellUniverso è di tipo Mentale,
Spirituale, che utilizza la Materia ovvero il lato Oscuro di SE per potersi rendere
Visibile, per contrasto nella Luce e così poter osservare le altre parti di Sé ed
osservandole le fa Esistere con tensione allInfinito
+
Morte cosa sei ?
Chi siamo
quindi ?
In sintesi:
noi
siamo
un
Buco
di "spazio"
di
Vuotoquantomeccanico
Infinito,
che osserva e partecipa da quel buco
alla sua manifestazione, la creazione
dell'Universo
all'Infinito
e
nell'INFINITO.
Infine ecco una bella disamina sul tema, ma visto dal punto di vista sperimentale della Fisica Quantistica:
La BUFALA del DIO-CREATORE: QUANDO L’UOMO CREÒ "DIO" SENZA SAPERE di ESSERLO
La domanda che ha da sempre tormentato l’umanità:
Chi siamo ? Da dove veniamo ? Cosa c’è dopo la morte ?
Domande apparentemente senza risposta che le religioni hanno cercato di risolvere attraverso un Dio-Creatore. Ma se la realtà che percepiamo non è oggettiva, ma una mera illusione che noi creiamo come la mettiamo ?
La fisica quantistica ha dato prova di questa mia asserzione attraverso esperimenti che pochi conoscono.
In questo primo articolo ci occuperemo di un esperimento, datato al 1920, chiamato delle due fessure che portò Einstein a dire che non poteva credere che se chiudeva gli occhi la luna non era più lì dove la vediamo. Un’affermazione apparentemente ineccepibile, purtuttavia Einstein fu sconfessato dal suddetto esperimento che ha avuto nuove conferme da un’altro più avanzato chiamato esperimento delle due fessure ad azione ritardata condotto dal fisico Wheleer nel 1990 e da Mandel con uno ancora più avanzato successivamente.
Nel 1920 i fisici condussero il primo esperimento. Nella fisica classica se noi spariamo dei proiettili attraverso due fori, mentre gli altri verranno fermati dalla maschera, i proiettili che colpiranno il bersaglio formeranno due rettangoli stretti e lunghi sul rilevatore rettangolare posteriore, che saranno la “proiezione” sul bersaglio dei due fori della maschera.
Se ripetiamo l’esperimento con delle onde al posto dei proiettili, queste colpiranno il bersaglio non soltanto in corrispondenza dei due fori, ma anche in altre parti del muro, facendoci vedere una tipica figura a frange detta figura di interferenza.
Vediamo cosa succede invece se al posto dei proiettili facciamo passare attraverso le due fenditure degli elettroni, cioè particelle e non onde, che dovrebbero far ripresentare la stessa figura dei proiettili. La sorpresa è che invece otteniamo una figura di interferenza come nel caso delle onde, nonostante gli elettroni siano particelle dotate di solidità. Gli scienziati, davanti a questa situazione, provarono ad inviare un singolo elettrone alla volta, facendolo giungere sul rilevatore posteriore prima di far partire il successivo, ma nonostante questo accorgimento si formava ugualmente la figura di interferenza tipica delle onde come nella figura sottostante.
Gli scienziati non sapevano
darsi una risposta, come era possibile che un singolo
elettrone si comporti come un’onda e faccia interferenza con
se stesso? E da quale dei due fori passa il singolo
elettrone? Per poter produrre l’interferenza, esso deve
essere un’onda e passare contemporaneamente dai due fori, il
che non è possibile per una particella singola.
A livello quantistico le leggi della fisica classica non
sono più valide, questo sebbene noi siamo formati da atomi
che sono formati a loro volta da queste particelle
subatomiche. La spiegazione è che finché l’elettrone non
viene rivelato sul bersaglio, esso non si trova mai in un
punto preciso dello spazio, ma in uno stato potenziale
astratto descritto da una funzione d’onda, che si propaga
appunto come un’onda e non secondo una traiettoria definita.
Per capire cosa succedeva gli scienziati inviarono
sull’elettrone una debole sorgente luminosa dietro uno dei
due fori, per vedere da quale foro l’elettrone passava, ma
così facendo la figura di interferenza scompariva e
l’elettrone diventava particella reale. Wheeler ripropose
l’esperimento facendo la rilevazione dopo che la particella
era passata dalla fessura, ad azione ritardata, ma questo
vuol dire che l’onda ha già imboccato anche l’altro foro e
lo ha oltrepassato.
Ora mentre nel primo foro l’onda collassa diventando
particella, nel secondo foro l’onda è comunque passata,
eppure scompare svanendo nel nulla. Come è possibile ?
Per fare questo esperimento
Wheleer inserì il rivelatore non lontano dal primo foro, ma
neanche tanto vicino, per assicurarsi che nel frattempo
tutto il fronte d’onda passasse attraverso il secondo
foroper osservare il fotone come particella, però dopo che
esso è transitato da entrambi i fori come un’onda. Inserendo
il rivelatore dopo che l’onda è transitata dalla maschera,
esso individua il fotone come particella e perciò la figura
di interferenza non si crea, ma la parte dell’onda già
transitata dal secondo foro scompare nel nulla nonostante
l’onda era già transitata. Infatti se non si inserisce il
rivelatore la figura di interferenza si forma e questo vuol
dire che l’onda transita da entrambi i fori. Come può
accedere?
L’unica soluzione è che prima della misura il fotone rimane
in uno stato indefinito di potenzialità o di non-oggettività
o di irrealtà. Solo quando inseriamo il rivelatore, possiamo
dire con certezza che il fotone era passato solo dal primo
foro e non dal secondo foro, e infatti non c’è interferenza.
Quando invece non inseriamo il rivelatore, e riveliamo dei
fotoni sul bersaglio che formano la figura di interferenza,
allora possiamo dire che ciascun fotone ha fatto
interferenza come se fosse un’onda transitata da entrambi i
fori; ma questo lo possiamo dire solo dopo che il fotone
viene rivelato sul bersaglio e in un punto raggiungibile
solo da un’onda ma non da una particella, cioè dopo la
misura. Il fatto che il fotone ha deciso di passare da un
foro solo o da entrambi dipende quindi da una scelta
successiva al transito stesso, facendo sì che che ciò che è
successo prima non è definito.
Se continuiamo a considerare “oggettivo” l’universo,
l’esperimento in questione, se considerato su scala
astronomica, può produrre risultati sbalorditivi, come nel
caso dei quasar, la cui luce per giungere a noi impiega
miliardi di anni essendo lontanissimi. Se la luce di un
quasar durante il suo percorso incontra una grande galassia,
questa può funzionare come una lente gravitazionale, facendo
divideve il fascio di luce del quasar il fascio in due fasci
che aggirano la galassia da due parti opposte.
Se il quasar si trova a dieci miliardi di anni luce di
distanza dalla terra e la galassia a otto miliardi e noi
vogliamo osservare il quasar, possiamo scegliere di far
produrre interferenza ai due fasci, oppure di rivelare i
singoli fotoni di ciascun fascio. Ma se otto miliardi di
anni fa il singolo fotone è passato da entrambi i lati della
galassia comportandosi come un’onda, oppure da un lato solo
comportandosi come una particella, dipende da come decidiamo
di osservarlo noi oggi.
Se scegliamo di rivelare la figura di interferenza, allora
otto miliardi di anni fa il fotone ha deciso di percorrere
entrambi i cammini, mentre se scegliamo di vedere il singolo
fotone su un singolo cammino, allora otto miliardi di anni
fa il fotone ha scelto di comportarsi come una particella;
in pratica i fotoni devono aver avuto una sorta di
premonizione, per sapere come comportarsi in modo da
soddisfare una scelta che sarebbe stata fatta da esseri non
ancora nati su un pianeta che ancora non esisteva.
Questo porta a considerare l’UniVerso
in uno stato non oggettivo, e la sua oggettività è
determinata dall’osservatore cosciente, senza il quale esso
non esisterebbe.
Bisogna quindi riformalizzare l’UniVerso
in termini di “informazione” piuttosto che di “materia”, bit
d’informazione che arrivano ai nostri sensi per essere
infine decodificati dal nostro cervello che ci fa passare
per oggettiva una realtà che è tutt’altro.
Affronteremo questa tematica nella seconda parte di questo
articolo, consapevoli ormai che non esiste nessun
dio-creatore ma che siamo noi i co-creatori della realtà che
vediamo.
By Alessandro De Angelis ricercatore di antropologia delle
religioni -
https://www.facebook.com/alessandro.deangelis.330
Scopi dell'esistenza:
Osservare all'INFINITO
la continua trasformazione del pensiero che si tramuta in
immagine
ologrammatica e quindi in
materia sensibile-informata, facendosi che tutti noi
possiamo imparare partecipandovi direttamente, a
modificare-trasformare e sempre piu' perfezionare il
pensiero, cioe' lo Spirito personale e quello dell'UniVerso
e/o degli
infiniti UniVersi possibili, cio' per mezzo del
vuotoquantomeccanico che e' la "casa" dell'INFINITO,
cioe' di tutti noi Viventi !
Il
senso della Vita
eterna che viviamo tutti quanti, e' l'osservazione e
la partecipazione al godimento dell'osservazione, per
l'accumulo all'infinito dell'In-Form-Azione,
per il TUTTO...in modo che la mente del TUTTO si perfezioni
e si ampli sempre piu'
Godendo della Vita nella pratica del'AmOr,
base delle
Leggi Cosmiche
!
Buchi I Buchi neri dell'Universo simili a quelli atomici - vedi
PDF studio-ricerca di fisici
Muore e
resuscita parlando 110 lingue diverse
NOI abbiamo nel DNA a livello inconscio, tutte le lingue
parlate sulla terra da quando l'uomo esiste, in certi casi
alcuni traumi psico e fisico, possono aprire le fino dal DNA
e farle arrivare alla mente razionale, infatti anche nel
vangelo si parla che lo "spirito santo" faceva parlare in
lingue....
Video che illustra come si e' gia'
fotografato il campo energetico emanato
dall'Uomo, animale, vegetali ecc.
USCIRE dal proprio corpo, video
in francese:
https://www.youtube.com/watch?v=9F-7A67S9PE
Italiano:
https://www.youtube.com/watch?v=z_EmVVvMhb4
Per i particolari della parola
"ANIMA" vedi su:
ANI + MA
(Definizione) +
Anima 2
+
Anima 3
+
Anima
4
Chi sono in
nostri progenitori ?, non certo
le scimmie.....
Continua
QUI: Chi
siamo - 2 +
Ci
siamo - 3
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