L'ozono (O3)
è la forma triatomica dell'ossigeno (O2).
In natura l'ozono si forma, sia mediante i raggi ultravioletti, sia
mediante il lampo, che riesce a dare l'energia necessaria affinché 3
molecole di ossigeno diventino 2 molecole di ozono:
3O2
+ ~
= 2O3
Per uso medicale viene
prodotto estemporaneamente al momento dell'uso da appositi
macchinari.
L'O3 è
un gas molto instabile e reattivo e deve essere usato immediatamente dopo
il prelievo.
Si deve sempre evitare di disperdere O3
nell'ambiente di lavoro perché è un gas irritante,
dall'odore pungente e caratteristico.
Il nostro olfatto avverte subito tracce di O3 anche quando la
concentrazione del gas è inferiore alla dose permessa, cioè di 0,2 mg/m3
di aria per un periodo lavorativo di 8 ore. Ciò per precisare che piccole
fughe di O3 non sono preoccupanti (ma sempre da evitare) perché
l'olfatto già rileva concentrazioni di 0,02 mg/m3 , che sono
ben al di sotto della concentrazione tossica di 0,3 mg/m3 come stabilito
dalla CEE.
È quindi dannoso respirare ozono al di sopra di precise
concentrazioni, ma è molto utile alla salute per tutte le applicazioni
possibili con apposite attrezzature e sotto sorveglianza del medico
specialista.
L'AUTOEMOTERAPIA
CON OSSIGENO - OZONO
IN COSA CONSISTE
?
Una
certa quantità di sangue viene prelevata dal paziente (come se donasse il
sangue), opportunamente miscelata in un tempo ben definito con un'adatta
quantità di ossigeno-ozono ad una precisa concentrazione e reinfusa nello
stesso paziente.
Durata complessiva del procedimento: 20 - 30 minuti.
Recentemente questa tecnica e' stata sostituita con l' infusione
venosa diretta con acqua fisiologica con aggiunta di ozono.
COSA
SUCCEDE ?
Il
sangue venoso viene riossigenato.
L'elasticità
della parete del globulo rosso aumenta ed aumenta anche la sua capacità a
legare l'ossigeno ed a distribuirlo ai tessuti.
Il globulo
rosso, più elastico e più ricco di ossigeno, può arrivare meglio nei
capillari più piccoli, portando ossigeno in territori carenti o non più
ossigenati direttamente. Questo determina un potente stimolo alla
formazione di nuovi vasi sanguigni, condizione indispensabile per
l’apporto delle sostanze utili per quel tessuto (per esempio i nuovi
piccoli vasi presenti nell’osso potranno portare nuovamente il Calcio e
le sostanze necessarie per ricostruire l’osso osteoporotico).
Si
liberano sostanze particolari presenti nel sangue (interleuchine,
citochine, interferone, ecc.), che danno una potentissima spinta al
sistema immunitario, con conseguente sua regolazione e massima
utilizzazione.
A COSA SERVE ?
Mediante
il meccanismo d'azione sopra descritto l'auto
emotrasfusione con Ossigeno e
Ozono viene utilizzata:
Ossigenazione
in tutte le malattie in cui i tessuti necessitano di una maggiore
ossigenazione:
Diabete
Mellito, Arteriosclerosi, Morbo di Parkinson, Osteoporosi, Artrosi,
Morbo di Raynaud, Ulcere topiche, Insufficiente irrorazione arteriosa
periferica, Flebopatie, Coronaropatia Arteriosclerotica, Degenerazione
Maculare Senile, Distacco retinico, Cefalee, Sordità.
Deficit
immunitario in tutte la malattie che necessitano di una spinta al sistema
immunitario:
Afta,
Foruncolosi, Acne, Epatiti virali, Epatiti croniche attive o persistenti
da pregressa infezione virale.
Alterazione
immunitaria in
tutte le malattie che necessitano di una regolazione del
sistema
immunitario:
Allergie
(Rinite, Asma bronchiale) ed intolleranze alimentari, tutte le cosiddette collagenopatie - malattie autoimmuni: Artrite reumatoide,
LES,
Sclerodermia, S. di Sjogren,
Sclerosi a placche, Morbo di Bürger, ecc.
TERAPIA con OSSIGENO POLIATOMICO
(Ozono) LIQUIDO, CONTRO i TUMORI
l’Ossigeno poliatomico in soluzione liquida, usata per la cura
di malattie per le quali non esistono terapie risolutive, come
il tumore al pancreas e alla prostata, i tumori cerebrali e le
malattie degenerative del sistema nervoso centrale.
Fra l’altro, l’ossigeno poliatomico si è dimostrato un buon
coadiuvante nelle chemioterapie e ne riduce gli effetti
collaterali “.
L’ossigeno fu indicato fin dai tempi antichi, quale componente
dell’aria, all’origine della forza vitale degli organismi
viventi. Una volta isolato come elemento puro agli albori della
chimica moderna, fu subito preso in considerazione dalla
medicina per la cura di molte malattie. Tuttavia il suo stato
gassoso ne ha ostacolato a lungo il suo utilizzo.
Ancora poco conosciute al di fuori del campo chimico sono le sue
forme poliatomiche (con più di due atomi di ossigeno), a causa
della loro instabilità che in poco tempo le riconduce alla forma
fondamentale O2.
L’OPL® (Ossigeno Poliatomico in soluzione Liquida) ® è una
innovativa terapia ossidativa, basata sulla somministrazione
endovenosa di ROS (Reactive Oxygen Species, cioè forme altamente
reattive dell’ossigeno) in soluzione acquosa, tra le quali
predomina l’anione paramagnetico superossido.
Questo anione è in grado di raggiungere qualsiasi tipo di
tessuto corporeo, anche quelli che normalmente non sono irrorati
dal sangue arterioso, sollecitando così i sistemi ossidativi
mitocondriali implicati nella produzione di ATP, la moneta
energetica delle cellule.
La somministrazione controllabile endovenosa di diverse miscele
di OPL® è ora possibile, grazie a particolari generatori e
speciali filtri elettrocatalitici; si possono così trattare con
successo gran parte delle patologie caratterizzate da ridotta
utilizzazione tissutale di ossigeno
“QUESTE TERAPIE OSSIDATIVE sono nuove.
Una è l’Ossigenoozonoterapia (somministrazione intramuscolare di
miscela ossigeno-ozono), per evitare l’intervento chirurgico in
malattie come le ernie al disco.
L’altra è l’Ossigeno poliatomico (ozono) in soluzione liquida,
usata per la cura di malattie per le quali non esistono terapie
risolutive, come il tumore al pancreas e alla prostata, i tumori
cerebrali e le malattie degenerative del sistema nervoso
centrale.
Fra l’altro, l’ossigeno poliatomico si è dimostrato un buon
coadiuvante nelle chemioterapie e ne riduce gli effetti
collaterali“.
vedi:
Riposizionamento asse Cranio-Atlante-Epistrofeo
vedi anche:
Lavaggio Energetico
+
Coppettazione
+
Riposizionamento asse Cranio-Atlante-Epistrofeo
Ben noto nel mondo e' il massaggio Ayurvedico,
che utilizzando i punti dell'agopuntura Cinese + i punti
ove vi e' dolore, risolve in molti casi diversi tipi di
problemi.
Il Lavaggio energetico e' un
particolare tipo di massaggio che apre i
chakra del corpo, eliminando in genere la
memoria della sofferenza di vissuti dolorosi.
Se vuoi conoscere il tuo stato di Benessere e migliorarlo
con queste
speciali apparecchiature modernissime, che neppure gli
ospedali hanno, prenota
via mail la consulenza QUI. Esso permette anche di
analizzare qualsiasi prodotto esistente e la sua
compatibilita' o meno, con il soggetto analizzato....
vedi anche:
Medicina Quantistica Quindi se volete fare un Test di
Bioelettronica (test di controllo del livello di
Salute_benessere).... - scrivete QUI:
info@mednat.news
|