Ecco
pochi semplici principi base, che forniscono il criterio con cui
selezionare i cibi e programmare i pasti e costituiscono le Linee Guida
per questo tipo di Alimentazione
vegetariana
vedi
anche:
Vegetali e Salute
+
Crudismo
ed
Emodieta +
Zucchero = danno per la salute
1.
Consumare abbondanti quantità e varietà di cibi vegetali.
I
cibi vegetali devono essere consumati quotidianamente, in modo variato e
abbondante, ed includono: tutti i tipi di cereali integrali, legumi,
verdura, frutta, noci, semi, olii vegetali, alimenti dolci naturali, erbe
e spezie. Consumare regolarmente cibi appartenenti a tutti i gruppi di
cibi vegetali, in quantità sufficienti a soddisfare il fabbisogno
calorico, cotti e crudi, è garanzia di assunzione di tutti i Nutrienti
(ad eccezione della Vitamina B12), Fibre, Antiossidanti, e Sostanze
Fitochimiche, necessari affinché la Dieta possa definirsi equilibrata.
State molto attenti ai
carboidrati che si trasformano TUTTI in
Zucchero ! riducete le quantità e la frequenza
dell'assunzione di pane, pizze, pasta, cereali,
(comunque se li utilizzate, meglio solo in
grani)
2.
Privilegiare cibi vegetali non raffinati o poco trasformati.
Vanno
privilegiati questi cibi, poco lavorati e quindi ricchi di Nutrienti
essenziali (Vitamine, Minerali) e Fibre, piuttosto che cibi raffinati e
trasformati che molto spesso apportano molte calorie e pochi Nutrienti.
Possono fare eccezione alcuni Alimenti di lavorazione industriale, che
vengono “arricchiti” con Vitamine e Minerali (Vitamina B12, Calcio).
3.
Il consumo di latte
(sconsigliato)
latticini
(meglio quelli di capra)
ma comunque con moderazione, invece le uova vanno
bene,
(uova:
per chi le mangia, 2
o max 3 volte alla settimana, al mattino, al
tegamino e/o la coque, cioe' con il rosso NON
cotto).
Vale
a dire che una Dieta Vegetariana deve limitare (od abolire) i cibi animali
indiretti, che non solo non sono necessari per ottenere l’adeguatezza
nutrizionale della Dieta, ma possono condurre a situazioni di
“eccesso” collocando i Lacto-Ovo-Vegetariani nelle stesse fasce di
rischio degli Onnivori. In sostanza, il problema delle Diete
Lacto-Ovo-Vegetariane può essere quello di essere poco variate
(penalizzando l’assunzione di cibi vegetali), di comportare
un’eccessiva assunzione di Grassi e Proteine animali e risultare quindi
nutrizionalmente NON adeguate. Per contro, l’adeguatezza Nutrizionale di
una Dieta Vegana si realizza solo con l’integrazione della Vitamina B12
e la regolare assunzione, tramite gli alimenti, di Calcio, Vitamina D ed
acido alfa-linolenico.
4.
Il consumo di una vasta gamma di Grassi Vegetali non è dannoso
I
cibi animali indiretti sono ricchi di Grassi Saturi e Colesterolo, mentre
i Grassi vegetali, provenienti da noci, semi oleaginosi, avocado, olive,
soia ed olii vegetali sono ricchi di Acidi Grassi Polinsaturi e
Monoinsaturi, poveri di Grassi Saturi e privi di Colesterolo. Da quanto
abbiamo detto sinora, è chiaro come vada privilegiato il consumo di
questi Grassi, che può raggiungere anche il 30% delle calorie totali,
salvo indicazioni mediche particolari.
5.
Consumare generose quantità di acqua ed altri fluidi
Il
consumo di Acqua, succhi di frutta e verdura, tisane e tè più volte al
giorno permette l’assunzione di Vitamine, Antiossidanti e Sostanze
Fitochimiche. Il tè verde è presente nella dieta delle Popolazioni
Asiatiche da oltre 5.000 annni, e risulta essere una ricca fonte di
Antiossidanti, soprattutto Flavonoidi.
6.
Ricordarsi di porre attenzione anche agli altri fattori responsabili di
uno Stile di Vita sano.
Come già sottolineato, la Dieta costituisce uno dei fattori che
determinano un sano Stile di Vita.
Va posta attenzione anche alla pratica
di regolare esercizio fisico, alla frequente esposizione alla luce solare,
ad adeguato riposo, all’astenzione da abitudini voluttuarie nocive quali
fumo ed alcool, ed a limitare esposizioni prolungate a stress di qualunque
natura.
Tratto
da: scienzavegetariana.it
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Definizione della parola:
Vegetaliano (o Vegano):
è un ulteriore salto di qualità, molto
importante, da utilizzare fino a quando il corpo
non da segnali di carenze.
Il Vegetaliano rinuncia a tutti i
prodotti di origine animale (uova, latte, miele,
formaggio), proprio perché sa che il corpo umano
è adatto ad assumere e digerire prodotti
vegetali e, se non lo fa, alla lunga subirà dei
forti danni.
Il termine Vegetaliano deriva dal latino
Vegetalis, ossia "appartenente al regno
vegetale". è ampiamente dimostrato che questa
dieta evita all'uomo inutili sofferenze,
prevenendo tutte quelle malattie e quei disturbi
che egli stesso provoca mangiando carne:
disturbi cardiaci, infarti, arteriosclerosi,
diabete, cancro.
Molti popoli e tribù nel mondo sono Vegani e
vivono a lungo e senza malattie. Pero' nel
mondo occidentale alcuni vegani (Vegetaliani) si
ammalano di anemie ed altre malattie, quindi si
consiglia di fare molta attenzione a questo tipo
di alimentazione restrittiva -
consiglio: integrare ogni tanto con
l'alimentazione vegetariana.
ALCUNI CONSIGLI sul
come preparare i vostri
pasti:
Questo per la
colazione del mattino
FIOCCHI d’AVENA
I fiocchi d’avena vanno messi in ammollo in
qualsiasi bevanda naturale, latte di riso,
avena, succhi di mela, ananas, cocco, ecc..
A volte basta l’acqua, ma in tal caso aggiungete
farina di mandorle, uvetta e datteri.
CEREALI
ABBRUSTOLITI
Per i cereali in grani (non pasta, pizza, pane) leggermente abbrustoliti va bene
la piastra oppure la padella, dove si possono
mescolare durante la cottura. Meglio ancora
messi in ammollo e masticati, o anche
germogliati.
Per il mais va bene la pannocchia nel suo
cartoccio, ed anche il pop-corn, ma senza
zucchero e senza sale, che diventa delizioso con
banana, datteri e fichi.
State molto attenti ai
carboidrati che si trasformano TUTTI in
Zucchero ! riducete le quantità e la frequenza
dell'assunzione di pane, pizze, pasta, cereali,
(comunque se li utilizzate, meglio solo in
grani)
CACAO
Per produrlo usano sistemi industriali basati
sul calore, ed il suo ferro è stato
disorganicato.
Puo essere utile oltre che piacevole, ogni tanto,
bere una tazza di cacao puro, durante i mesi
invernali, usando del latte di soia o di cereali,
ma e’ sempre una bevanda stimolante.
E’ importante liberarsi dalla schiavitù della
tavoletta di cioccolato, e propendere per
datteri, uvetta,
Il rigore invernale e la lotta per la giusta
caloria si risolve principalmente con le arance
e i mandarini, i kiwi e i pompelmi, gli ananas e
le banane, il radicchio ed il tarassaco, non
certo con troppe bevande al cacao, torroni ecc.
Pranzo e Cena
FRUTTA SECCA e CIBI AMIDACEI
Il modo migliore di consumare la frutta secca è
decisamente all’inizio del pasto, trattandosi di
un cibo più impegnativo delle verdure e dei
carboidrati.
Se qualcuno ama mettere dei pinoli o delle noci
nel primo piatto d’insalata verde mista con:
lattuga, rucola, ravanelli, foglie di cicoria e
tarassaco, più carciofini, cipolline e qualche
noce o pinolo, carote grattugiate, rape,
cavolfiori, carciofi, cavolini di bruxelles (crudi
o impercettibilmente scottati), lupini, castagne
crude o secche o caldarroste, patate dolci
grattugiate crude o cotte al dente e di
considerarlo come pasto completo,
preferibilmente per pranzo o per cena a seconda
dei casi.
Trattasi di un abbinamento sempre accettabile,
condito con pane di riso e mais, magari spalmato
con crema di olive o di carciofi..
Tenete presente che la frutta secca se ingerita
alla sera, non rilassa, ma tende in molti
soggetti, ad eccitare, quindi non concilia il
sonno.
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Attenzione
però a NON diventare come questi indiani di
Bombay: - DOPO
le ZONE «non
Fumatori» ecco le ZONE «NON carnivori»
A Bombay, dei ricchi
vegetariani e vegetaliani vogliono bandire i
carnivori dalla città. Degli immobili e dei
quartieri interi stanno per diventare “zone
senza carne”. Sulla Marina Drive (i Campi Elisi
della megalopoli indiana) i ristoranti non
servono carne, pesce, uova. Anche Pizza Hut
è
diventato un locale vegetariano.
In causa: l’odore della grigliata, disgusta
questi “ultras” vegetariani.
Tratto da Marie Claire (France)
http://www.appelguery.150m.com/appelguery_articles_interessants.htm
Après les zones "non fumeurs" les zones "non
carnivores"
A Bombay, de riches végétariens et végétaliens
veulent bannir les carnivores de la ville.
Des immeubles et des quartiers entiers sont en
passe de devenir des "zones sans viande".
Sur le Marine Drive (les Champes Elysées de la
mégapole indienne), les restaurants ne servent
ni viande, ni poisson, ni oeufs. Même Pizza Hut
est devenue végétarien.
En cause : l'odeur de grillade, qui dégoute ces
ultra végétariens. - Source Marie Claire (France)
vedi:
China Study +
Consigli Alimentari + Crudismo
+
Vegetarianesimo
+
Vegetariani
2
+
Germogli
+
Tracciabilità dei Cibi
+
Gesù il
Nazareno era Vegetariano ?
+ Molecole Buone
= Cibo adatto
Commento NdR: Come specialisti in
Scienza della
Nutrizione e
Medicina
Naturale, consigliamo a tutti i Vegetariani di
nutrirsi una volta alla settimana di carboidrati e proteine
vegetali,
mangiate quindi POCHI carboidrati e cereali, aumentate
invece la quantità di
frutta e le verdure fresche (crude)
ad ogni pasto
e mangiate possibilmente i prodotti del vs
orto
biodinamico,
e per chi vuole essere onnivoro, ma e con
parsimonia
qualche alimento con proteine animali, preferendo: uova,
formaggio fresco o grana, insetti, pesce magro pescato, e/o al
limite, per coloro che vogliono mangiare anche la carne
di animale terrestre, ma e solo quella di animali di piccola stazza e
preferibilmente carne di volatili = uccellagione,
struzzo, gallina, anatra, tacchino, oca, ecc., e/o
al massimo coniglio, lepre, ecc., ma mangiate questi
cibi a dosi piccole, siate
comunque tendenzialmente
vegetariani per tutta la vita, ma attenzione ad assumere tutto ciò
che serve alla salute, altrimenti vi ammalerete per
carenze !
Ma
ricordiamo sopra tutto di ELIMINARE, dalla propria
alimentazione, il
latte vaccino e di stare
molto attenti anche
ai formaggi (latticini).
L'alimentazione
errata è alla base della
malattia, che non derivi
da traumi, avvelenamenti o da
farmaci e
vaccini, mangiate
quindi POCHI carboidrati, aumentate la
frutta e le verdure fresche (Crude)
ed eliminate i dolci.
Ma quello che quasi nessuno vuole ammettere fra
i vegetariani, è
che anche le Piante (vegetali)
come dimostrato, sono intelligenti, come lo
è qualsiasi "cosa" manifestata in
questa dimensione; come la
mettiamo con i Vegani e/o
Vegetariani fondamentalisti ?
Ricordiamo ancora una volta a TUTTI che, "la vita
si alimenta con la vita":
La Legge della Natura-Terra nostra
madre, fa si che la Vita si alimenti con la Vita !...
infatti noi TUTTI distruggiamo ogni giorno miliardi di
batteri (sono anch'essi esseri viventi e senzienti che
vivono dentro di noi), oltre agli acari, parassiti che
convivono con noi....sulla pelle e che si vedono magari
solo al microscopio....e quindi pare non esistano.....
Quella
è la vera ed unica Legge.
I cibi debbono essere salubri, per la specie che se ne
ciba - Per l'Uomo, vedi
Crudismo +
Emodieta
+
Vegetali e Salute
Quindi nessun fondamentalismo e/o estremismo,
rispettiamo la Vita in qualsiasi forma si esprime e se
necessario cibiamoci di essa, tenendo conto che OGNI
sostanza, cibo che introduciamo ha ripercussioni buone o
cattive sulla nostra Salute e per di più ogni soggetto
risponde in modo unico alle sostanze che introduce in se
stesso...
vedi anche:
Le
Piante parlano e comunicano fra di loro
(infatti sono anch'essi esseri viventi e senzienti)
Ma e sopra tutto ai
Vegetariani-Vegani, ecc., ricordiamo è che fa
molto
ma molto
più male
Vaccinarsi
e
Vaccinare
che non mangiare ogni tanto e/o alle volte un poco di carne !
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Meno tumori tra i
vegetariani - Lunga e sistematica ricerca in Gran
Bretagna conferma le stime: chi evita la carne ha il 12%
in meno di possibilità di ammalarsi, il 45% nel caso
delle leucemie
LONDRA - è un diffuso luogo comune: mangiare più frutta
e verdura fa bene alla salute. Ora una vasta ricerca
rivela che non solo ciò è vero, ma chi fa una dieta
vegetariana ha meno probabilità di ammalarsi di cancro
rispetto a chi fa una dieta a base di carne. Non è la
prima volta che un'affermazione di questo genere
proviene dalla comunità scientifica internazionale: la
novità, tuttavia, è che non c'era mai stato uno studio
così ampio e prolungato nel tempo sulla questione. I
risultati sono impressionanti: i vegetariani hanno il 45
per cento di probabilità in meno di ammalarsi di cancro
del sangue e un 12 per cento in meno di ammalarsi di
qualsiasi tipo di cancro, rispetto a coloro che fanno
una dieta carnivora.
Pubblicato sul
British Journal of Cancer e ripreso oggi con grande
rilievo dalla stampa nazionale britannica, lo studio ha
seguito lo stato di salute di 61 mila persone nel corso
di 12 anni. "Ricerche precedenti avevano indicato che la
carne può aumentare il rischio di cancro all'intestino,
cosicché i nostri risultati sono apparsi plausibili da
questo punto di vista", dice al quotidiano Guardian di
Londra la dottoressa Naomi Allen, ricercatrice del
Cancer Research della Oxford University e co-autrice
del rapporto. "Ma non sappiamo perché il cancro del
sangue ha un'incidenza più bassa nei vegetariani".
La differenza, un 45 per cento di probabilità di
ammalarsi in meno, è enorme, e riguarda sia la leucemia
che altri tipi di cancro del sangue. Non solo, ma chi si
nutre di verdura, frutta e pesce, evitando la carne, ha
anche il 12 per cento di rischio in meno di ammalarsi di
qualsiasi altro tipo di tumore, afferma la ricerca.
"Sono dati significativi", osserva la dottoressa Allen,
"anche se vanno presi con un po' di cautela poiché si
tratta del primo ampio studio di questo genere in
materia. Abbiamo bisogno di farne altri e di saperne di
più. Per esempio dobbiamo scoprire quale aspetto di una
dieta a base di verdura, frutta e pesce protegge dal
cancro. E dobbiamo stabilire quanto influisce
positivamente una dieta vegetariana, così come quanto
influisce negativamente una a base di carne". Lo studio
fa parte di un progetto internazionale a lungo termine
chiamato "European Prospective Investigation into Cancer
and Nutrition", che andrà avanti, ad Oxford e in altri
centri di ricerca sul cancro.
Altri studi hanno comunque già dimostrato che mangiare
carne, o perlomeno mangiarne troppa, può essere nocivo.
Non solo per la salute degli umani, tanto per
cominciare, ma pure per quella del pianeta: l'anno
scorso un rapporto della Commissione dell'Onu sul
Cambiamento Climatico ha esortato a rinunciare alla
carne almeno una volta alla settimana poiché la
produzione di carne, ovvero gli allevamenti di bovini,
produce da sola un quinto delle emissioni di gas nocivi.
Un rapporto della
World
Cancer Research Fund, due anni or sono, ha
raccomandato di non mangiare più di 300 grammi di carne
alla settimana a causa del rapporto tra una dieta
altamente carnivora e il cancro all'intestino. E nel
2005 uno studio finanziato dal
Medical Research Council britannico e dalla
International
Agency for
Research on Cancer, ha riscontrato che mangiare due
porzioni di carne al giorno, l'equivalente di un panino
con la pancetta e di una bistecca, aumenta del 35 per
cento il rischio di cancro all'intestino.
By Enrico Franceschini
Tratto da: repubblica.it – 01/03/2009
Se vuoi
conoscere il tuo stato di Benessere e migliorarlo
con queste
speciali apparecchiature modernissime, che neppure
gli ospedali hanno, prenota via mail la consulenza QUI. Esso permette
anche di analizzare qualsiasi prodotto esistente e la
sua compatibilità o meno, con il soggetto analizzato.
vedi anche:
Medicina Quantistica
Quindi se volete fare un Test di
Bioelettronica (test di controllo del livello di
Salute_benessere)....
- scrivete QUI:
info@mednat.news
|